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Benvenuti in palcoscenico! Segni d’Arte e Tecnologia dietro le quinte del Teatro alla Scala
Costumi, oggetti di scena e fotografie racconteranno la vita artigianale e tecnologica del Teatro. Per la prima volta esposti al pubblico un modulo dello storico palcoscenico del 1937 e la Dinamo che illuminò il Teatro nel 1882
Comunicato stampa
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La Fondazione Milano per la Scala, con il patrocinio del Teatro alla Scala e in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, organizza la mostra “Benvenuti in palcoscenico! Segni d’Arte e Tecnologia, dietro le quinte del Teatro alla Scala”. La mostra, realizzata con il sostegno di Edison e Fondazione Italia Accenture, sarà aperta al pubblico fino al 31 maggio 2005. L'ingresso alla Mostra è compreso nel biglietto del Museo. L’inaugurazione si terrà il 22 novembre 2004 alle ore 19.00.
Vero protagonista della mostra sarà uno dei famosi “ponti mobili” che componevano il palcoscenico scaligero: un’occasione unica per ammirare la leggendaria macchina scenica progettata da Luigi Lorenzo Secchi nel 1937 e approfondire le modalità del suo rinnovamento.
Inoltre i visitatori potranno: vedere da vicino elementi di scena, costumi storici e modelli; conoscere attraverso il lavoro del grande fotografo Gianni Berengo Gardin, l'opera delle donne e degli uomini che con il loro ingegno e abilità hanno rinnovato nel tempo l'eccellenza della produzione scaligera; scoprire, in collaborazione con Edison, la Dinamo che ha illuminato la Scala per la prima volta dalla Centrale di Santa Radegonda nel 1882, normalmente non visibile al pubblico; conoscere, grazie alla Fondazione Italiana Accenture, il progetto DAM (Digitalizzazione dei Depositi, degli Archivi e dei Magazzini) che consente al Teatro di catalogare e conservare il proprio patrimonio, realizzato insieme ai partner tecnologici Fastweb, Hewlett Packard, Oracle, e agli sponsor tecnici AEM, Nikon, TDK Italia.
“Milano per la Scala vuole essere un tramite tra il Teatro, il suo pubblico e la comunità – commenta Paolo Martelli, Presidente della Fondazione Milano per la Scala - In questo momento di particolare emozione, abbiamo voluto dedicare un evento alla città ed a tutti coloro che dietro le quinte del palcoscenico hanno costruito nei decenni la straordinaria magia della Scala. Crediamo che sia il modo migliore per festeggiare il Teatro rinnovato e restituito al suo pubblico”.
“Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” ha aderito all’iniziativa della Fondazione Milano per la Scala – ricorda Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo – poiché si considera un luogo naturale in cui valorizzare le eccellenze tecniche e tecnologiche di Milano e del nostro Paese. La Scala è luogo di grandi talenti sul palcoscenico e dietro le quinte: con questa mostra i nostri visitatori potranno conoscerli e apprezzarli”.
La Fondazione Milano per la Scala è nata nel 1991 per promuovere e sostenere l’attività del Teatro alla Scala. Grazie al sostegno di aziende e privati cittadini, eroga borse di studio a favore dei giovani talenti del Teatro, promuove iniziative di recupero del suo patrimonio storico-artistico, aiuta l’adozione delle nuove tecnologie nelle sue attività.
Vero protagonista della mostra sarà uno dei famosi “ponti mobili” che componevano il palcoscenico scaligero: un’occasione unica per ammirare la leggendaria macchina scenica progettata da Luigi Lorenzo Secchi nel 1937 e approfondire le modalità del suo rinnovamento.
Inoltre i visitatori potranno: vedere da vicino elementi di scena, costumi storici e modelli; conoscere attraverso il lavoro del grande fotografo Gianni Berengo Gardin, l'opera delle donne e degli uomini che con il loro ingegno e abilità hanno rinnovato nel tempo l'eccellenza della produzione scaligera; scoprire, in collaborazione con Edison, la Dinamo che ha illuminato la Scala per la prima volta dalla Centrale di Santa Radegonda nel 1882, normalmente non visibile al pubblico; conoscere, grazie alla Fondazione Italiana Accenture, il progetto DAM (Digitalizzazione dei Depositi, degli Archivi e dei Magazzini) che consente al Teatro di catalogare e conservare il proprio patrimonio, realizzato insieme ai partner tecnologici Fastweb, Hewlett Packard, Oracle, e agli sponsor tecnici AEM, Nikon, TDK Italia.
“Milano per la Scala vuole essere un tramite tra il Teatro, il suo pubblico e la comunità – commenta Paolo Martelli, Presidente della Fondazione Milano per la Scala - In questo momento di particolare emozione, abbiamo voluto dedicare un evento alla città ed a tutti coloro che dietro le quinte del palcoscenico hanno costruito nei decenni la straordinaria magia della Scala. Crediamo che sia il modo migliore per festeggiare il Teatro rinnovato e restituito al suo pubblico”.
“Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” ha aderito all’iniziativa della Fondazione Milano per la Scala – ricorda Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo – poiché si considera un luogo naturale in cui valorizzare le eccellenze tecniche e tecnologiche di Milano e del nostro Paese. La Scala è luogo di grandi talenti sul palcoscenico e dietro le quinte: con questa mostra i nostri visitatori potranno conoscerli e apprezzarli”.
La Fondazione Milano per la Scala è nata nel 1991 per promuovere e sostenere l’attività del Teatro alla Scala. Grazie al sostegno di aziende e privati cittadini, eroga borse di studio a favore dei giovani talenti del Teatro, promuove iniziative di recupero del suo patrimonio storico-artistico, aiuta l’adozione delle nuove tecnologie nelle sue attività.
22
novembre 2004
Benvenuti in palcoscenico! Segni d’Arte e Tecnologia dietro le quinte del Teatro alla Scala
Dal 22 novembre 2004 al 31 maggio 2005
Location
MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
Milano, Via San Vittore, 21, (Milano)
Milano, Via San Vittore, 21, (Milano)
Vernissage
22 Novembre 2004, ore 19