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BettonArte
la mostra vede coinvolti 10 artisti internazionali
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 19 Luglio al 30 Settembre 2010 la città di Bettona (Pg) ospita la 1° Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea, organizzata dal Comune di Bettona col Patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e da I Borghi più Belli d’Italia.
L’eccezionale evento prende il nome di BettonArte e vede coinvolti 10 artisti internazionali: 5 italiani ( Silvano D’Orsi, Pippo Cosenza, Enzo L’Acqua, Bruno Marcelloni, Elvio Marchionni)
e 5 stranieri (Gabi Troester (A), Ingeborg Plepelits (A), Valeri Tarasov (RUS), Michael Oberlik (A), Klemen Brun (SLO)).
Perché una Biennale d’arte a Bettona, ameno e laborioso borgo medievale umbro?
Perché questo straordinario luogo, punto d’incontro e scontro di antiche culture, situato lungo l’antica strada “Amerina” possiede un patrimonio artistico-culturale davvero interessante e perché ha nella tradizione della sua gente la vocazione a promuovere iniziative che esaltino e attraggano creatività e impegno sociale.
Nella scelta degli artisti si è seguito un criterio di selezione il quale non esaltasse la loro risonanza e la loro tecnica espressiva, quanto la sensibilità emotiva e il processo elaborativo. Essi si caratterizzano per l'immediatezza della sensazione in rapporto all'interrogarsi sulla natura e la realtà contemporanea, l'intima convinzione che occorra interpretare l’impegno a vivere la quotidianità, il senso di appartenenza e quello dello spaesamento, la fragilità della società e della cultura di fronte ai contrasti umani e le qualità dell'arte per sostenere cambiamenti sociali e solidarietà universali.
Alla Biennale non si è dato un tema né dividerla in sezioni, ma si è caratterizzata in forma attiva di work in progress in cui per una settimana i dieci artisti lavoreranno a preparare una un’unica esposizione, costituita dall’intrecciarsi delle loro culture, sensibilità, tematiche e sistemi tecnici espressivi.
In particolare, abbiamo cercato di far confrontare gli artisti in base alla loro
vicinanza ai processi di elaborazioni in atto nel sistema dell’arte, che sarà evidente in una mostra che nasce più accanto ai luoghi della creazione e della formazione (lo studio, il laboratorio in cui tutti assieme gli artisti lavoreranno), che alla tradizionale mostra museale, tesa a far risaltare solo il lavoro finito.
Che pur ci sarà, in quanto i lavori del workshop saranno esposti presso il Museo della Città di Bettona.
L’eccezionale evento prende il nome di BettonArte e vede coinvolti 10 artisti internazionali: 5 italiani ( Silvano D’Orsi, Pippo Cosenza, Enzo L’Acqua, Bruno Marcelloni, Elvio Marchionni)
e 5 stranieri (Gabi Troester (A), Ingeborg Plepelits (A), Valeri Tarasov (RUS), Michael Oberlik (A), Klemen Brun (SLO)).
Perché una Biennale d’arte a Bettona, ameno e laborioso borgo medievale umbro?
Perché questo straordinario luogo, punto d’incontro e scontro di antiche culture, situato lungo l’antica strada “Amerina” possiede un patrimonio artistico-culturale davvero interessante e perché ha nella tradizione della sua gente la vocazione a promuovere iniziative che esaltino e attraggano creatività e impegno sociale.
Nella scelta degli artisti si è seguito un criterio di selezione il quale non esaltasse la loro risonanza e la loro tecnica espressiva, quanto la sensibilità emotiva e il processo elaborativo. Essi si caratterizzano per l'immediatezza della sensazione in rapporto all'interrogarsi sulla natura e la realtà contemporanea, l'intima convinzione che occorra interpretare l’impegno a vivere la quotidianità, il senso di appartenenza e quello dello spaesamento, la fragilità della società e della cultura di fronte ai contrasti umani e le qualità dell'arte per sostenere cambiamenti sociali e solidarietà universali.
Alla Biennale non si è dato un tema né dividerla in sezioni, ma si è caratterizzata in forma attiva di work in progress in cui per una settimana i dieci artisti lavoreranno a preparare una un’unica esposizione, costituita dall’intrecciarsi delle loro culture, sensibilità, tematiche e sistemi tecnici espressivi.
In particolare, abbiamo cercato di far confrontare gli artisti in base alla loro
vicinanza ai processi di elaborazioni in atto nel sistema dell’arte, che sarà evidente in una mostra che nasce più accanto ai luoghi della creazione e della formazione (lo studio, il laboratorio in cui tutti assieme gli artisti lavoreranno), che alla tradizionale mostra museale, tesa a far risaltare solo il lavoro finito.
Che pur ci sarà, in quanto i lavori del workshop saranno esposti presso il Museo della Città di Bettona.
24
luglio 2010
BettonArte
Dal 24 luglio al 30 settembre 2010
arte contemporanea
Location
MUSEO DELLA CITTA’
Bettona, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 3, (Perugia)
Bettona, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 3, (Perugia)
Orario di apertura
Tutti i giorni (tranne Lunedi): 10-13 / 15-18,30
Vernissage
24 Luglio 2010, ore 19
Autore
Curatore