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Bianca Maria Sarno / Luigi Recchi
Venendo dal mondo della moda, Luigi ha sviluppato un sistema simbolico libero e creativo basato sul colore, su dei segni, quasi degli ideogrammi; Bianca Maria predilige una visione naturalistica legata alla terra, ai suoi prodotti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Luigi Recchi e Bianca Maria Sarno, marito e moglie, hanno voluto fare una mostra insieme, tenendo però separate le loro attività artistiche come a difendere l’individualità di ciascuno.
Venendo dal mondo della moda, Luigi, ha sviluppato un sistema simbolico libero e creativo basato sul colore, su dei segni, quasi degli ideogrammi, cioè dei riferimenti per indicare un problema, un oggetto, un idea; spesso una parte per il tutto: una scrittura espressiva e comunicativa di cui solo il pittore conosce le regole. Vi è un lavoro artigianale, attento nella scelta dei materiali, delle vernici, dei supporti; la stessa attenzione mette il pittore nella scelta dei temi, nel programmare e sviluppare i significati.
Di origine campana Bianca Maria, (vive la sua adolescenza tra Salerno e la costiera amalfitana) ama la concretezza, le cose per quelle che sono; porta nella pittura un entusiasmo che trasmette nei suoi quadri. Predilige una visione naturalistica legata alla terra, ai suoi prodotti. Non considero, la sua, una pittura naïf, per la forza e per la determinazione che mette nelle forme che rappresenta. Nelle sue “cose – res” c’è l’universo, la ricerca di un “significato analogo” che supera la mera riproduzione naturalistica.
Giorgio Di Roberto
Venendo dal mondo della moda, Luigi, ha sviluppato un sistema simbolico libero e creativo basato sul colore, su dei segni, quasi degli ideogrammi, cioè dei riferimenti per indicare un problema, un oggetto, un idea; spesso una parte per il tutto: una scrittura espressiva e comunicativa di cui solo il pittore conosce le regole. Vi è un lavoro artigianale, attento nella scelta dei materiali, delle vernici, dei supporti; la stessa attenzione mette il pittore nella scelta dei temi, nel programmare e sviluppare i significati.
Di origine campana Bianca Maria, (vive la sua adolescenza tra Salerno e la costiera amalfitana) ama la concretezza, le cose per quelle che sono; porta nella pittura un entusiasmo che trasmette nei suoi quadri. Predilige una visione naturalistica legata alla terra, ai suoi prodotti. Non considero, la sua, una pittura naïf, per la forza e per la determinazione che mette nelle forme che rappresenta. Nelle sue “cose – res” c’è l’universo, la ricerca di un “significato analogo” che supera la mera riproduzione naturalistica.
Giorgio Di Roberto
13
dicembre 2008
Bianca Maria Sarno / Luigi Recchi
Dal 13 al 30 dicembre 2008
arte contemporanea
Location
STUDIO DR SPAZIO VISIVO
Roma, Via Tolemaide, 19A, (Roma)
Roma, Via Tolemaide, 19A, (Roma)
Orario di apertura
10.30-13 / 16.30-19.30, festivi su appuntamento
Vernissage
13 Dicembre 2008, ore 18
Autore