Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Biavati Arte
Cinque stili differenti di fotografare la realtà dove l’immagine si dà a vedere: istituisce la propria destinazione -il proprio destino – come meta da raggiungere e come sponda su cui rimbalzare
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il giorno 30 Novembre 2008 alle ore 19.00, alla presenza degli artisti, nella location di Piazza di Porta Saragozza 6, verrà inaugurato il terzo appuntamento con l’arte contemporanea che in questa occasione cedrà protagonista la fotografia.
Cinque stili differenti di fotografare la realtà dove l’immagine si dà a vedere: istituisce la propria destinazione -il proprio destino - come meta da raggiungere e come sponda su cui rimbalzare.
Prima di offrire una reazione personale, chi si trova davanti a una fotografia contribuisce attivamente a costruire ciò che appare, attraverso indizi sparsi si tenta di ricomporre un segno o ricostruire un luogo che dal cumulo di dettagli completa uno spazio nel tentativo di cogliere l’essenziale e scartare l’accessorio.
Lo spettatore sarà messo a confronto con cinque diversi linguaggi che apriranno le porte al desiderio di scoprire di emozionare e di catturare l’immagine attraverso la ricerca dell’erotismo, dell’immaginario della dinamicità e della velocità della società odierna.
Un aperitivo con l’Arte nel quale le nuove tendenze artistiche italiane si sposeranno, oltre alla ricca selezione di vini e alla sofisticata selezione di “Tapar”, ad una proposta culinaria studiata “ad hoc” dallo Chef.
Il Biavati, che ospita già all’interno opere permanenti dello scultore Franco Armieri e dell’artista Jacopo Foggini é stato concepito appositamente, dalla padrona di casa, Daniela Biavati, per essere un luogo dove si creano e s’incontrano sinergie e cultura.
In questa particolare situazione, tra Meduse luminose, oggetti d’arredo ricercati e il fornito Dog-Bar, i cinque artisti, esporranno opere significative del loro percorso.
Un nuovo modo di vivere l’arte che entra nei luoghi dove non si è soliti trovarla, spazi comuni in cui le persone si rilassano e fruiscono tranquillamente di un’opera d’arte come di un buon caffè o un’ottima cena. Si tratta di invadere i territori della quotidianità, dove siamo soliti volgere lo sguardo alla parete per cercare qualcosa nella speranza di non vedere solo attraverso un semplice specchio ma guardare oltre la linea che ci separa dalla magica favola che solo un’artista può creare.
Cinque stili differenti di fotografare la realtà dove l’immagine si dà a vedere: istituisce la propria destinazione -il proprio destino - come meta da raggiungere e come sponda su cui rimbalzare.
Prima di offrire una reazione personale, chi si trova davanti a una fotografia contribuisce attivamente a costruire ciò che appare, attraverso indizi sparsi si tenta di ricomporre un segno o ricostruire un luogo che dal cumulo di dettagli completa uno spazio nel tentativo di cogliere l’essenziale e scartare l’accessorio.
Lo spettatore sarà messo a confronto con cinque diversi linguaggi che apriranno le porte al desiderio di scoprire di emozionare e di catturare l’immagine attraverso la ricerca dell’erotismo, dell’immaginario della dinamicità e della velocità della società odierna.
Un aperitivo con l’Arte nel quale le nuove tendenze artistiche italiane si sposeranno, oltre alla ricca selezione di vini e alla sofisticata selezione di “Tapar”, ad una proposta culinaria studiata “ad hoc” dallo Chef.
Il Biavati, che ospita già all’interno opere permanenti dello scultore Franco Armieri e dell’artista Jacopo Foggini é stato concepito appositamente, dalla padrona di casa, Daniela Biavati, per essere un luogo dove si creano e s’incontrano sinergie e cultura.
In questa particolare situazione, tra Meduse luminose, oggetti d’arredo ricercati e il fornito Dog-Bar, i cinque artisti, esporranno opere significative del loro percorso.
Un nuovo modo di vivere l’arte che entra nei luoghi dove non si è soliti trovarla, spazi comuni in cui le persone si rilassano e fruiscono tranquillamente di un’opera d’arte come di un buon caffè o un’ottima cena. Si tratta di invadere i territori della quotidianità, dove siamo soliti volgere lo sguardo alla parete per cercare qualcosa nella speranza di non vedere solo attraverso un semplice specchio ma guardare oltre la linea che ci separa dalla magica favola che solo un’artista può creare.
30
novembre 2008
Biavati Arte
Dal 30 novembre al 31 dicembre 2008
fotografia
Location
BIAVATI
Bologna, Piazza Di Porta Saragozza, 6/a, (Bologna)
Bologna, Piazza Di Porta Saragozza, 6/a, (Bologna)
Vernissage
30 Novembre 2008, ore 19
Sito web
myspace.com/simonagavioli
Autore