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Biennale Gherdëina
appuntamento biennale di arte contemporanea dedicato alla scultura in tutte le sue forme e tecniche espressive.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Associazione Turistica Ortisei, in collaborazione con il Comune di Ortisei, inaugura la stagione turistica estiva della Val Gardena con la Biennale Gherdëina, appuntamento biennale di arte contemporanea dedicato alla scultura in tutte le sue forme e tecniche espressive.
In questa edizione sono stati selezionati cinque protagonisti locali, già riconosciuti e affermati in ambito italiano e internazionale per la qualità del lavoro e per la rilevanza del percorso espositivo.
Le opere degli artisti, appositamente ideate per l’occasione, saranno collocate nella zona pedonale del centro storico di Ortisei, in rapporto diretto con l’ambientazione e i punti di vista della vallata. Un itinerario che tiene conto da un lato della natura e del paesaggio come sfondi originari della scultura, dall’altro delle architetture e delle costruzioni come linee essenziali con cui si relaziona.
Le sculture di grande formato e di notevoli dimensioni – in legno, bronzo, pietra, ferro o alluminio – realizzate dagli artisti non si lasciano condizionare dal peso fisico della materia, ma sono in grado di mettere in mostra un linguaggio libero, fluente, aerodinamico, capace di smaterializzare la forte compattezza del tutto con la capacità di irradiare flussi e stimoli visivi.
Nella Biennale Gherdëina la scultura contemporanea, non più debitrice di una tecnica o di una materia tradizionale, si confronta con una ricchezza di soluzioni riconducibili all’efficacia di ciascun materiale, mettendo in gioco una varietà di significati estetici, emotivi e intellettuali connessi con la sfera esistenziale dell’uomo e, contemporaneamente, stigmatizzando un repertorio di metafore, allusioni e rituali che caratterizzano l’attualità.
Da queste premesse può prendere avvio una breve panoramica degli autori e delle opere che caratterizzeranno l’itinerario scultoreo di questa Biennale Gherdëina.
Apre il percorso Arnold Holzknecht (nato nel 1960 a Bressanone; vive e lavora a Ortisei) con la scultura in scala monumentale del “Giocattolo della Val Gardena”. La tipica bambola intagliata in legno, prodotta dai gardenesi a partire dalla metà del Settecento, viene ripresa e ingigantita dallo scultore mantenendone intatti sia i tratti realistici sia le articolazioni snodate. Nella concezione dell’artista non è importante inventare figure nuove ma riproporre le forme esistenti in modo diverso. Una ripetizione differente che sia esemplificativa di un mutato corso delle cose.
Le due Ape Piaggio montate una sull’altra di Wilma Kammerer (nata a San Lorenzo (BZ), dove vive e lavora) presentano interni rivestiti in stoffa di broccato rosso cardinale su cui siedono sculture in legno che simulano i guidatori. L’artista, rappresentando la versione “luxury” di questo veicolo, ridicolizza ed esagera l’attitudine a truccarne il motore e modificarne lo scarico fino a dar forma a un innesto meccanico che non conserva più nulla della matrice originale. L’Ape Piaggio si è trasformata nel suo doppio nella foga di adeguarsi allo stereotipo di una macchina sempre più funzionale e prestigiosa.
“The rising star” di Philipp Messner (nato nel 1975 a Ortisei; vive e lavora a Monaco), collocata sul manto erboso di un giardino, fa parte di un gruppo di lavori assemblati con lastre di alluminio ossidato che prende in prestito forme semplici, simboliche e archetipiche, in questo caso una stella. Come nella maggior parte della sua produzione, Messner vuol riflettere sull’immagine e sulla sua collocazione nello spazio, sfidando i meccanismi della percezione visiva nel processo di decostruzione bidimensionale e ricostruzione tridimensionale. Le superfici specchianti e riflettenti dei suoi lavori introducono lo spettatore in questo flusso di relazioni spaziali che caratterizzano la percezione dell’opera, includendone all’interno la presenza fisica e corporea.
Le sculture sottili e smaterializzate di Gerald Moroder (nato nel 1972 a Milano; vive e lavora a Ortisei) sono costituite della stessa roccia rossa di porfido del Monte Rasciesa, alle cui pendici sorge Ortisei. In un ideale vortice circolare, le figure magre e longilinee modellate dall’artista sono dei fotogrammi dello stesso uomo colto in fasi successive di smaterializzazione corporea che vuole approdare a una forma di levità, di dissolvenza, di intangibilità dell’essere. La frantumazione della materia si oppone alle leggi della gravità, la torsione del corpo si riflette in un fremito verso l’alto, traducendo l’anelito verso un’entità superiore.
Chiude la sequenza di opere il lunghissimo scivolo in pendenza di Peter Senoner (nato nel 1970 a Bolzano; vive e lavora a Laion) sulla cui cima si staglia, in controluce nell’immensità del paesaggio, la statua in bronzo di COR, corridore messaggero che discende dalla mitologia. Figura ibrida e asessuata, cyborg a metà strada tra l’umano e il divino, il corpo di COR rappresenta un prototipo visionario in cui sono state trapiantate protesi artificiali. Come proiettato in un ponte virtuale che connette la realtà fisica e naturale del regno primordiale con la dimensione avveniristica e tecnologica di un cosmo “plastico-metaforico”, la struttura di Senoner subisce l’ “attacco parassitario” di un tentacolo attorcigliato che la tiene, ancora per un po’, ancorata alla terra.
In occasione dell’apertura della Biennale Gherdëina verrà edito un catalogo con testi critici della curatrice Chiara Canali e immagini delle opere allestite.
Organizzazione e promozione:
Associazione Turistica Ortisei
Tel.: +39 0471 777 600 - Fax: +39 0471 796 749
E-Mail: ortisei@valgardena.it - Web: www.valgardena.it - Skype: ortisei_val_gardena
Con il patrocinio di: Comune di Ortisei
Con il sostegno di: Provincia Autonoma di Bolzano
Fondazione Cassa di Risparmio Alto Adige
Regione Trentino-Alto Adige
Contatti: www.biennalegherdeina.it; e-mail: info@biennalegherdeina.it
www.valgardena.it; e-mail: ortisei@valgardena.it
Val Gardena, il luogo di villeggiatura nel cuore delle Dolomiti
L’UNESCO ha dichiarato questo singolare territorio quale patrimonio naturale dell’umanità.
D’inverno un paesaggio da favola. D’estate una ricca varietà di bellezze naturali.
Durante tutto l’anno il paesaggio dolomitico mostra le sue particolarità.
Le località di Ortisei, S. Cristina e Selva (distanti fra loro non più di 8 km) offrono oltre a meravigliosi scenari naturali, numerose e varie opportunità riferite a tradizione, cultura e arte.
Una tradizione millenaria
La Val Gardena è culla della cultura Ladina, che si esprime in molte forme dall’arte ai costumi, dalla cucina alla lingua, dalle iniziative alle tradizioni.
Per ricordare “I 125 anni di turismo” a Ortisei, il 4 luglio è in programma una sfilata in costumi d’epoca, il 18 luglio si svolgerà la cena storica, e per tutta l’estate sarà visitabile una mostra fotografica nel centro storico di Ortisei.
Dal 18 al 25 luglio, inoltre, si svolgerà la Ena Ladina, una settimana all’insegna della cultura, della lingua e della tradizione del popolo Ladino, a Selva.
I costumi del popolo Gardenese possono essere ammirati il 1 agosto, durante l’evento Val Gardena in costume, una giornata nella quale sia i più giovani sia gli anziani, sfilano indossando i vestiti tipici della tradizione.
L’artigianato del legno è, invece, una delle espressioni più evidenti dell’arte Gardenese e ha una storia antica che risale al 1700 e che ancora oggi riguarda molti artisti della valle che espongono le loro opere nella Galleria UNIKA e nell’ Esposizione Permanente dell’Artigianato Art 52.
Eventi sportivi
Per gli appassionati di bicicletta e mountainbike il mese da segnare sul calendario sarò giugno, con tre manifestazioni: Sellaronda Bike Day, Sellaronda Hero e Gran Fondo.
Si inizia il 2 giugno con la competizione “Gran Fondo” di ciclismo su strada, con partenza e arrivo a Ortisei, mentre il 26 si svolgerà il “Sella Ronda Hero”, 85 km e 4.200 metri di dislivello, per una delle gare di mountain bike più dure al mondo.
Il 27 giugno sarà il momento del “Sella Ronda Bike Day”, la giornata della bici aperta a tutti, con le strade dei passi chiuse al traffico.
Per gli appassionati di maratone estreme il 5 settembre si svolgerà la “Val Gardena Extrem Marathon”, una corsa in montagna con partenza da Ortisei e arrivo al Rifugio Toni Demetz a 2.685 metri; 19 km di corsa e un dislivello di 1.475 metri.
Per gli amanti della montagna dall’11 al 18 settembre si rinnoverà l’appuntamento con le Settimane Alpine; sette giorni di vera montagna con un programma di escursioni, scalate e manifestazioni collaterali, seguiti dalle famose guide alpine “Catores”.
Eventi culturali
Da ricordare innanzitutto UNIKA, la fiera della scultura dal 3 al 5 settembre 2010.
La 26a edizione di “Val Gardena Musika” è in programma da luglio a settembre, con 8 concerti di musica classica e dei popoli, in location suggestive e particolari.
A Luis Trenker, Guida alpina e attore che ha ambientato molti suoi film degli anni ’20 in Val Gardena e nelle Dolomiti, sarà dedicata una rassegna di film in programma nel corso dell’estate.
A Karl Unterkircher, alpinista estremo di Selva, che ha perso la vita nel 2008, durante una sua spedizione sul Nanga Parbat, sarà dedicato il Premio Memoria “Karl Unterkircher”, il 9 e 10 luglio, con documentari e film di spedizioni e alpinismo.
Ulteriori informazioni sul sito internet ufficiale della Val Gardena www.valgardena.it.
In questa edizione sono stati selezionati cinque protagonisti locali, già riconosciuti e affermati in ambito italiano e internazionale per la qualità del lavoro e per la rilevanza del percorso espositivo.
Le opere degli artisti, appositamente ideate per l’occasione, saranno collocate nella zona pedonale del centro storico di Ortisei, in rapporto diretto con l’ambientazione e i punti di vista della vallata. Un itinerario che tiene conto da un lato della natura e del paesaggio come sfondi originari della scultura, dall’altro delle architetture e delle costruzioni come linee essenziali con cui si relaziona.
Le sculture di grande formato e di notevoli dimensioni – in legno, bronzo, pietra, ferro o alluminio – realizzate dagli artisti non si lasciano condizionare dal peso fisico della materia, ma sono in grado di mettere in mostra un linguaggio libero, fluente, aerodinamico, capace di smaterializzare la forte compattezza del tutto con la capacità di irradiare flussi e stimoli visivi.
Nella Biennale Gherdëina la scultura contemporanea, non più debitrice di una tecnica o di una materia tradizionale, si confronta con una ricchezza di soluzioni riconducibili all’efficacia di ciascun materiale, mettendo in gioco una varietà di significati estetici, emotivi e intellettuali connessi con la sfera esistenziale dell’uomo e, contemporaneamente, stigmatizzando un repertorio di metafore, allusioni e rituali che caratterizzano l’attualità.
Da queste premesse può prendere avvio una breve panoramica degli autori e delle opere che caratterizzeranno l’itinerario scultoreo di questa Biennale Gherdëina.
Apre il percorso Arnold Holzknecht (nato nel 1960 a Bressanone; vive e lavora a Ortisei) con la scultura in scala monumentale del “Giocattolo della Val Gardena”. La tipica bambola intagliata in legno, prodotta dai gardenesi a partire dalla metà del Settecento, viene ripresa e ingigantita dallo scultore mantenendone intatti sia i tratti realistici sia le articolazioni snodate. Nella concezione dell’artista non è importante inventare figure nuove ma riproporre le forme esistenti in modo diverso. Una ripetizione differente che sia esemplificativa di un mutato corso delle cose.
Le due Ape Piaggio montate una sull’altra di Wilma Kammerer (nata a San Lorenzo (BZ), dove vive e lavora) presentano interni rivestiti in stoffa di broccato rosso cardinale su cui siedono sculture in legno che simulano i guidatori. L’artista, rappresentando la versione “luxury” di questo veicolo, ridicolizza ed esagera l’attitudine a truccarne il motore e modificarne lo scarico fino a dar forma a un innesto meccanico che non conserva più nulla della matrice originale. L’Ape Piaggio si è trasformata nel suo doppio nella foga di adeguarsi allo stereotipo di una macchina sempre più funzionale e prestigiosa.
“The rising star” di Philipp Messner (nato nel 1975 a Ortisei; vive e lavora a Monaco), collocata sul manto erboso di un giardino, fa parte di un gruppo di lavori assemblati con lastre di alluminio ossidato che prende in prestito forme semplici, simboliche e archetipiche, in questo caso una stella. Come nella maggior parte della sua produzione, Messner vuol riflettere sull’immagine e sulla sua collocazione nello spazio, sfidando i meccanismi della percezione visiva nel processo di decostruzione bidimensionale e ricostruzione tridimensionale. Le superfici specchianti e riflettenti dei suoi lavori introducono lo spettatore in questo flusso di relazioni spaziali che caratterizzano la percezione dell’opera, includendone all’interno la presenza fisica e corporea.
Le sculture sottili e smaterializzate di Gerald Moroder (nato nel 1972 a Milano; vive e lavora a Ortisei) sono costituite della stessa roccia rossa di porfido del Monte Rasciesa, alle cui pendici sorge Ortisei. In un ideale vortice circolare, le figure magre e longilinee modellate dall’artista sono dei fotogrammi dello stesso uomo colto in fasi successive di smaterializzazione corporea che vuole approdare a una forma di levità, di dissolvenza, di intangibilità dell’essere. La frantumazione della materia si oppone alle leggi della gravità, la torsione del corpo si riflette in un fremito verso l’alto, traducendo l’anelito verso un’entità superiore.
Chiude la sequenza di opere il lunghissimo scivolo in pendenza di Peter Senoner (nato nel 1970 a Bolzano; vive e lavora a Laion) sulla cui cima si staglia, in controluce nell’immensità del paesaggio, la statua in bronzo di COR, corridore messaggero che discende dalla mitologia. Figura ibrida e asessuata, cyborg a metà strada tra l’umano e il divino, il corpo di COR rappresenta un prototipo visionario in cui sono state trapiantate protesi artificiali. Come proiettato in un ponte virtuale che connette la realtà fisica e naturale del regno primordiale con la dimensione avveniristica e tecnologica di un cosmo “plastico-metaforico”, la struttura di Senoner subisce l’ “attacco parassitario” di un tentacolo attorcigliato che la tiene, ancora per un po’, ancorata alla terra.
In occasione dell’apertura della Biennale Gherdëina verrà edito un catalogo con testi critici della curatrice Chiara Canali e immagini delle opere allestite.
Organizzazione e promozione:
Associazione Turistica Ortisei
Tel.: +39 0471 777 600 - Fax: +39 0471 796 749
E-Mail: ortisei@valgardena.it - Web: www.valgardena.it - Skype: ortisei_val_gardena
Con il patrocinio di: Comune di Ortisei
Con il sostegno di: Provincia Autonoma di Bolzano
Fondazione Cassa di Risparmio Alto Adige
Regione Trentino-Alto Adige
Contatti: www.biennalegherdeina.it; e-mail: info@biennalegherdeina.it
www.valgardena.it; e-mail: ortisei@valgardena.it
Val Gardena, il luogo di villeggiatura nel cuore delle Dolomiti
L’UNESCO ha dichiarato questo singolare territorio quale patrimonio naturale dell’umanità.
D’inverno un paesaggio da favola. D’estate una ricca varietà di bellezze naturali.
Durante tutto l’anno il paesaggio dolomitico mostra le sue particolarità.
Le località di Ortisei, S. Cristina e Selva (distanti fra loro non più di 8 km) offrono oltre a meravigliosi scenari naturali, numerose e varie opportunità riferite a tradizione, cultura e arte.
Una tradizione millenaria
La Val Gardena è culla della cultura Ladina, che si esprime in molte forme dall’arte ai costumi, dalla cucina alla lingua, dalle iniziative alle tradizioni.
Per ricordare “I 125 anni di turismo” a Ortisei, il 4 luglio è in programma una sfilata in costumi d’epoca, il 18 luglio si svolgerà la cena storica, e per tutta l’estate sarà visitabile una mostra fotografica nel centro storico di Ortisei.
Dal 18 al 25 luglio, inoltre, si svolgerà la Ena Ladina, una settimana all’insegna della cultura, della lingua e della tradizione del popolo Ladino, a Selva.
I costumi del popolo Gardenese possono essere ammirati il 1 agosto, durante l’evento Val Gardena in costume, una giornata nella quale sia i più giovani sia gli anziani, sfilano indossando i vestiti tipici della tradizione.
L’artigianato del legno è, invece, una delle espressioni più evidenti dell’arte Gardenese e ha una storia antica che risale al 1700 e che ancora oggi riguarda molti artisti della valle che espongono le loro opere nella Galleria UNIKA e nell’ Esposizione Permanente dell’Artigianato Art 52.
Eventi sportivi
Per gli appassionati di bicicletta e mountainbike il mese da segnare sul calendario sarò giugno, con tre manifestazioni: Sellaronda Bike Day, Sellaronda Hero e Gran Fondo.
Si inizia il 2 giugno con la competizione “Gran Fondo” di ciclismo su strada, con partenza e arrivo a Ortisei, mentre il 26 si svolgerà il “Sella Ronda Hero”, 85 km e 4.200 metri di dislivello, per una delle gare di mountain bike più dure al mondo.
Il 27 giugno sarà il momento del “Sella Ronda Bike Day”, la giornata della bici aperta a tutti, con le strade dei passi chiuse al traffico.
Per gli appassionati di maratone estreme il 5 settembre si svolgerà la “Val Gardena Extrem Marathon”, una corsa in montagna con partenza da Ortisei e arrivo al Rifugio Toni Demetz a 2.685 metri; 19 km di corsa e un dislivello di 1.475 metri.
Per gli amanti della montagna dall’11 al 18 settembre si rinnoverà l’appuntamento con le Settimane Alpine; sette giorni di vera montagna con un programma di escursioni, scalate e manifestazioni collaterali, seguiti dalle famose guide alpine “Catores”.
Eventi culturali
Da ricordare innanzitutto UNIKA, la fiera della scultura dal 3 al 5 settembre 2010.
La 26a edizione di “Val Gardena Musika” è in programma da luglio a settembre, con 8 concerti di musica classica e dei popoli, in location suggestive e particolari.
A Luis Trenker, Guida alpina e attore che ha ambientato molti suoi film degli anni ’20 in Val Gardena e nelle Dolomiti, sarà dedicata una rassegna di film in programma nel corso dell’estate.
A Karl Unterkircher, alpinista estremo di Selva, che ha perso la vita nel 2008, durante una sua spedizione sul Nanga Parbat, sarà dedicato il Premio Memoria “Karl Unterkircher”, il 9 e 10 luglio, con documentari e film di spedizioni e alpinismo.
Ulteriori informazioni sul sito internet ufficiale della Val Gardena www.valgardena.it.
19
luglio 2010
Biennale Gherdëina
Dal 19 luglio al primo ottobre 2010
arte contemporanea
Location
CENTRO STORICO
Ortisei, centro storico, (Bolzano)
Ortisei, centro storico, (Bolzano)
Vernissage
19 Luglio 2010, ore 18
Sito web
www.biennalegherdeina.it
Autore
Curatore