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Biennale Premio Artemisia 2010
Dopo l’allestimento alla Mole Vanvitelliana ad Ancona della IV edizione della Biennale Premio Artemisia 2010, Rassegna nazionale di pittura figurativa contemporanea la mostra, con il successo di critica e di pubblico ottenuto, approda al Centro per la Documentazione dell’Arte contemporanea di Falconara M. (An) in occasione delle festività natalizie.
Comunicato stampa
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Dopo l’allestimento alla Mole Vanvitelliana ad Ancona della IV edizione della Biennale Premio Artemisia 2010, Rassegna nazionale di pittura figurativa contemporanea la mostra, con il successo di critica e di pubblico ottenuto, approda al Centro per la Documentazione dell’Arte contemporanea di Falconara M. (An) in occasione delle festività natalizie.
Nello specifico si tratta di una selezione che mette in mostra le opere degli artisti vincitori del Premio Artemisia 2010, del Premio Giovani del Premio della critica e degli altri sette artisti premiati.
Sono presenti Paolo Di Rosa, Anila Shapalaku, Elena Giustozzi, Barbara Bonfilio, Giorgio Celon, Hernan Chavar, Gianpiero De Gruttola, Domenico Gattuso, Arianna Marinelli, Giancarlo Petrini.
La Biennale Artemisia 2010 viene così documentata anche in un luogo nato esplicitamente per didascalizzare l’arte contemporanea nelle sue svariate forme, dalla riflessione storico – critica a quella più quotidiana della cronaca dell’arte come è in questo caso l’esito della Biennale Artemisia 2010.
La Biennale è infatti un’occasione di riflessione e promozione sulla ricerca della pittura figurativa contemporanea, per individuare, in uno specifico linguaggio, quegli artisti o quei giovani con spiccate qualità tecniche e poetiche nel campo della pratica artistica ed offrire l’occasione di presentarsi in una rassegna di risonanza nazionale. Risulta questa un’operazione di recupero della pittura che può contribuire a storicizzarne, nell’arte contemporanea, la valenza di una ricerca pittorica mirata, nel momento stesso del suo divenire.
Come per le edizioni precedenti si è avuta una pluralità di espressioni figurative di grande valore. Anche quest’anno da sottolineare la partecipazione di alcuni artisti di riconosciuto spessore e di grande rilevanza in campo artistico anche protagonisti delle vicende storiche dell’arte contemporanea come Paola Gandolfi alla quale è stato attribuito il Premio della Critica.
Dopo le primissime esperienze concettuali maturate all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Paola Gandolfi sceglie definitivamente la pittura come modalità privilegiata di comunicazione. La sua frequentazione romana con la storica Galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis, presso la quale approda con una mostra collettiva nel febbraio del 1981, testimonia la sua rilevanza storica come artista che concretamente partecipa a quel condiviso desiderio di rinascita estetica dell’arte alla ricerca di una nuova figurazione. Protagonista assoluta della rivoluzione artistica che prende avvio sul finire degli anni Settanta, Paola Gandolfi merita quindi a pieno titolo la sua collocazione nell’albo di quegli artisti che hanno trasformato dall’interno l’evoluzione dell’arte e la sua presenza, all’interno della Biennale del Premio Artemisia 2010, è significativa dell’importanza che questa manifestazione detiene nel panorama artistico nazionale.
È da mettere infine in grande evidenza che l’attuale edizione della Biennale Premio Artemisia dedica una significativa mostra omaggio ad uno tra i più importanti artisti italiani del secondo dopoguerra, Claudio Cintoli, inquadrato dalla critica (in particolare per la sua opera degli anni ’70) come in una linea prospiciente dell’arte concettuale. Protagonista dell’arte italiana tra la fine degli anni Cinquanta e per tutti gli anni Settanta, con il suo essere irrequieto e generoso, Cintoli è stato l’artefice di un’esperienza artistica che ha percorso la strada dell’Iperrealismo fino al Dadaismo. In questa mostra, forse per la prima volta, viene affrontato uno studio quasi sistematico della produzione strettamente figurativa dell’artista che ne ha caratterizzato la poetica e l’opera lungo tutto il suo percorso. Recentemente si è rinnovato l’interesse intorno all’opera ed alla figura di Claudio Cintoli al quale, negli ultimi anni sono state dedicate importanti mostre.
In mostra è esposto un percorso di opere figurative dell’artista dai primi disegni alle opere dipinte in chiave iperrealista, agli ultimi disegni a grafite.
Nello specifico si tratta di una selezione che mette in mostra le opere degli artisti vincitori del Premio Artemisia 2010, del Premio Giovani del Premio della critica e degli altri sette artisti premiati.
Sono presenti Paolo Di Rosa, Anila Shapalaku, Elena Giustozzi, Barbara Bonfilio, Giorgio Celon, Hernan Chavar, Gianpiero De Gruttola, Domenico Gattuso, Arianna Marinelli, Giancarlo Petrini.
La Biennale Artemisia 2010 viene così documentata anche in un luogo nato esplicitamente per didascalizzare l’arte contemporanea nelle sue svariate forme, dalla riflessione storico – critica a quella più quotidiana della cronaca dell’arte come è in questo caso l’esito della Biennale Artemisia 2010.
La Biennale è infatti un’occasione di riflessione e promozione sulla ricerca della pittura figurativa contemporanea, per individuare, in uno specifico linguaggio, quegli artisti o quei giovani con spiccate qualità tecniche e poetiche nel campo della pratica artistica ed offrire l’occasione di presentarsi in una rassegna di risonanza nazionale. Risulta questa un’operazione di recupero della pittura che può contribuire a storicizzarne, nell’arte contemporanea, la valenza di una ricerca pittorica mirata, nel momento stesso del suo divenire.
Come per le edizioni precedenti si è avuta una pluralità di espressioni figurative di grande valore. Anche quest’anno da sottolineare la partecipazione di alcuni artisti di riconosciuto spessore e di grande rilevanza in campo artistico anche protagonisti delle vicende storiche dell’arte contemporanea come Paola Gandolfi alla quale è stato attribuito il Premio della Critica.
Dopo le primissime esperienze concettuali maturate all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Paola Gandolfi sceglie definitivamente la pittura come modalità privilegiata di comunicazione. La sua frequentazione romana con la storica Galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis, presso la quale approda con una mostra collettiva nel febbraio del 1981, testimonia la sua rilevanza storica come artista che concretamente partecipa a quel condiviso desiderio di rinascita estetica dell’arte alla ricerca di una nuova figurazione. Protagonista assoluta della rivoluzione artistica che prende avvio sul finire degli anni Settanta, Paola Gandolfi merita quindi a pieno titolo la sua collocazione nell’albo di quegli artisti che hanno trasformato dall’interno l’evoluzione dell’arte e la sua presenza, all’interno della Biennale del Premio Artemisia 2010, è significativa dell’importanza che questa manifestazione detiene nel panorama artistico nazionale.
È da mettere infine in grande evidenza che l’attuale edizione della Biennale Premio Artemisia dedica una significativa mostra omaggio ad uno tra i più importanti artisti italiani del secondo dopoguerra, Claudio Cintoli, inquadrato dalla critica (in particolare per la sua opera degli anni ’70) come in una linea prospiciente dell’arte concettuale. Protagonista dell’arte italiana tra la fine degli anni Cinquanta e per tutti gli anni Settanta, con il suo essere irrequieto e generoso, Cintoli è stato l’artefice di un’esperienza artistica che ha percorso la strada dell’Iperrealismo fino al Dadaismo. In questa mostra, forse per la prima volta, viene affrontato uno studio quasi sistematico della produzione strettamente figurativa dell’artista che ne ha caratterizzato la poetica e l’opera lungo tutto il suo percorso. Recentemente si è rinnovato l’interesse intorno all’opera ed alla figura di Claudio Cintoli al quale, negli ultimi anni sono state dedicate importanti mostre.
In mostra è esposto un percorso di opere figurative dell’artista dai primi disegni alle opere dipinte in chiave iperrealista, agli ultimi disegni a grafite.
18
dicembre 2010
Biennale Premio Artemisia 2010
Dal 18 dicembre 2010 al 30 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
CART – CENTRO DOCUMENTAZIONE ARTE CONTEMPORANEA – PALAZZO PERGOLI
Falconara Marittima, Piazza Giuseppe Mazzini, (Ancona)
Falconara Marittima, Piazza Giuseppe Mazzini, (Ancona)
Orario di apertura
17.00/19.00 - Lunedì chiuso
Chiusure festività: 24-25-31 dicembre e 1 gennaio
Aperture straordinarie su prenotazione
Vernissage
18 Dicembre 2010, ore 17.30
con interventi di Loretta Fabrizi e Stefano Tonti
Sito web
www.artemisiacontemporanea.it
Autore
Curatore