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Birdhead – Welcome to Birdhead World Again. Italy 2017
I Birdhead attraverseranno l’Italia per un nuovo progetto fotografico, cui seguirà la mostra “Welcome to Birdhead World Again – Italy 2017”, nell’ambito della loro residenza presso la galleria Gluck50.
Comunicato stampa
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Dal dicembre 2016 all’aprile 2017 i Birdhead attraverseranno l’Italia per un nuovo progetto fotografico, cui seguirà la mostra “Welcome to Birdhead World Again - Italy 2017”, nell’ambito della loro residenza presso la galleria Gluck50. La mostra sarà inaugurata il 3 aprile e si protrarrà fino al 27 maggio.
Il singolare approccio documentaristico dei Birdhead prevede un enorme volume di fotografie raffiguranti un’ampia gamma di soggetti, incluso istantanee della vita quotidiana, delle attività e dei viaggi del duo. Le fotografie vengono elaborate, ordinate e montate in modo da creare l’eponimo “Birdhead World”.
Presentate come matrici, disposte in ampie serie o sistemate in modo da formare dei collage di immagini nuove e tradizionali e poesia, ogni bricolage è scandito da una peculiare semiotica Birdhead. Questa volta i Birdhead estendono all’Italia il loro “Birdhead World” in continuo sviluppo. Gran parte del lavoro dei Birdhead testimonia i paesaggi e i paesi stranieri attraversati, ma questo è il documento di un viaggio interiore, una forma d’introspezione. La mostra invita il pubblico a entrare nel “Birdhead World” per percepire le emozioni, l’estetica e gli interessi degli artisti. Se il pubblico fosse composto da “lettori modello” (un concetto coniato da Umberto Eco), allora esso sarà in grado di seguire i Birdhead superando gli ostacoli di tempo e realtà, ascoltando l’eco dell’antichità nella vita contemporanea.
I Birdhead lavorano con il medium della fotografia analogica sin dalla loro costituzione, nel 2004. Composto dal duo Song Tao (1979) e Ji Weiyu (1980), Birdhead trae il suo aleatorio appellativo da un prompt del computer. Da allora, questo prolifico duo ha messo insieme un’enorme mole di lavoro, scattando tantissime fotografie all’anno e sperimentando continuamente con fotografia analogica, tecniche di collage e altri media. I Birdhead hanno esposto in musei e gallerie di tutto il mondo. I loro lavori figurano in collezioni permanenti della Tate Modern di Londra, del Museum of Modern Art di New York e della Guy & Myriam Ullens Foundation in Svizzera. I Birdhead sono stati anche candidati al primo Hugo Boss Asia Art Award, nel 2013. Nel 2005 la ShanghART Gallery ha presentato la prima personale dei Birdhead.
Il singolare approccio documentaristico dei Birdhead prevede un enorme volume di fotografie raffiguranti un’ampia gamma di soggetti, incluso istantanee della vita quotidiana, delle attività e dei viaggi del duo. Le fotografie vengono elaborate, ordinate e montate in modo da creare l’eponimo “Birdhead World”.
Presentate come matrici, disposte in ampie serie o sistemate in modo da formare dei collage di immagini nuove e tradizionali e poesia, ogni bricolage è scandito da una peculiare semiotica Birdhead. Questa volta i Birdhead estendono all’Italia il loro “Birdhead World” in continuo sviluppo. Gran parte del lavoro dei Birdhead testimonia i paesaggi e i paesi stranieri attraversati, ma questo è il documento di un viaggio interiore, una forma d’introspezione. La mostra invita il pubblico a entrare nel “Birdhead World” per percepire le emozioni, l’estetica e gli interessi degli artisti. Se il pubblico fosse composto da “lettori modello” (un concetto coniato da Umberto Eco), allora esso sarà in grado di seguire i Birdhead superando gli ostacoli di tempo e realtà, ascoltando l’eco dell’antichità nella vita contemporanea.
I Birdhead lavorano con il medium della fotografia analogica sin dalla loro costituzione, nel 2004. Composto dal duo Song Tao (1979) e Ji Weiyu (1980), Birdhead trae il suo aleatorio appellativo da un prompt del computer. Da allora, questo prolifico duo ha messo insieme un’enorme mole di lavoro, scattando tantissime fotografie all’anno e sperimentando continuamente con fotografia analogica, tecniche di collage e altri media. I Birdhead hanno esposto in musei e gallerie di tutto il mondo. I loro lavori figurano in collezioni permanenti della Tate Modern di Londra, del Museum of Modern Art di New York e della Guy & Myriam Ullens Foundation in Svizzera. I Birdhead sono stati anche candidati al primo Hugo Boss Asia Art Award, nel 2013. Nel 2005 la ShanghART Gallery ha presentato la prima personale dei Birdhead.