Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Black & White
Il bianco e il nero per togliere di torno la falsità, la non realtà, che si è creata soltanto per l’incidenza della luce in un dato momento. Il bianco e il nero sono la profondità, l’interiorità, la ricerca del proprio io come rappresentazione di un reale insieme al dato psicologico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 9 gennaio alla Galleria The New Ars Italica di Milano saranno in mostra i lavori di otto giovani artisti emergenti tra i più promettenti del nuovo panorama artistico italiano.
Ancora una volta le due giovani mecenate, titolari della galleria, Kristina Snajder e Maria Sole Brivio Sforza, sono attente agli umori del mercato, intrecciando talenti già affermati a livello nazionale a nuovi nomi del panorama artistico contemporaneo.
Saranno esposti quindi i lavori di Emanuele Alfieri, o del talento metropolitano Thomas Berra, o ancora di Elide Arosio e Gianpiero Gasparini, di Alessandro Gedda, le fotografie di Federico Pacini, le opere di Emiliano Stella, che sarà presente anche con un video, e di Federico Unia; tutti artisti le cui quotazioni stanno rapidamente salendo, ma che restano interessanti per un collezionista giovane e attento alla qualità.
Il bianco e il nero per togliere di torno la falsità, la non realtà, che si è creata soltanto per l’incidenza della luce in un dato momento. Il bianco e il nero sono la profondità, l’interiorità, la ricerca del proprio io come rappresentazione di un reale insieme al dato psicologico.
E’ la riscoperta dello spazio della scelta, dello spazio multidimensionale, in contrapposizione con lo spazio unidimensionale.
Nell’ambito della mostra si terrà una serie di performance fra arte e musica, un crossover di espressioni artistiche differenti per scoprire l’affascinante e ancora inesplorato mondo della street art: una performance al pianoforte dell’artista italo-australiano Christopher Pisk, che re-interpreterà i miti aborigeni della creazione di Uluru, il monolito sacro della tradizione australe, e una performance spray su colonna del special guest Flycat, vero e proprio mito nell’ambiente del Writing.
La mostra nasce in collaborazione con Coopi, l’Onlus fondata nel 1965 da Padre Virgilio Barbieri in risposta alle esigenze dei movimenti giovanili di intervenire sulle problematiche legate allo sviluppo e alla pace lavorando direttamente nei Paesi del cosiddetto Sud del mondo.
Ancora una volta le due giovani mecenate, titolari della galleria, Kristina Snajder e Maria Sole Brivio Sforza, sono attente agli umori del mercato, intrecciando talenti già affermati a livello nazionale a nuovi nomi del panorama artistico contemporaneo.
Saranno esposti quindi i lavori di Emanuele Alfieri, o del talento metropolitano Thomas Berra, o ancora di Elide Arosio e Gianpiero Gasparini, di Alessandro Gedda, le fotografie di Federico Pacini, le opere di Emiliano Stella, che sarà presente anche con un video, e di Federico Unia; tutti artisti le cui quotazioni stanno rapidamente salendo, ma che restano interessanti per un collezionista giovane e attento alla qualità.
Il bianco e il nero per togliere di torno la falsità, la non realtà, che si è creata soltanto per l’incidenza della luce in un dato momento. Il bianco e il nero sono la profondità, l’interiorità, la ricerca del proprio io come rappresentazione di un reale insieme al dato psicologico.
E’ la riscoperta dello spazio della scelta, dello spazio multidimensionale, in contrapposizione con lo spazio unidimensionale.
Nell’ambito della mostra si terrà una serie di performance fra arte e musica, un crossover di espressioni artistiche differenti per scoprire l’affascinante e ancora inesplorato mondo della street art: una performance al pianoforte dell’artista italo-australiano Christopher Pisk, che re-interpreterà i miti aborigeni della creazione di Uluru, il monolito sacro della tradizione australe, e una performance spray su colonna del special guest Flycat, vero e proprio mito nell’ambiente del Writing.
La mostra nasce in collaborazione con Coopi, l’Onlus fondata nel 1965 da Padre Virgilio Barbieri in risposta alle esigenze dei movimenti giovanili di intervenire sulle problematiche legate allo sviluppo e alla pace lavorando direttamente nei Paesi del cosiddetto Sud del mondo.
09
gennaio 2008
Black & White
Dal 09 al 26 gennaio 2008
giovane arte
Location
GALLERIA THE NEW ARS ITALICA
Milano, Via Edmondo De Amicis, 28, (Milano)
Milano, Via Edmondo De Amicis, 28, (Milano)
Orario di apertura
Lunedì e sabato dalle 16.00 alle 19.00. Da Martedì a Venerdì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Oppure su appuntamento telefonando al numero 02 876533. Domenica e festivi su appuntamento.
Vernissage
9 Gennaio 2008, ore 19.00
Autore
Curatore