Blessed Blessed Oblivion è un progetto che si colloca nel territorio di confine tra l’ambito editoriale e quello artistico.
La dimensione editoriale di ricerca accompagna il lavoro di Invernomuto dall’inizio: è del 2003 infatti la prima uscita di ffwd_mag, magazine cartaceo e multimediale interamente dedicato alle immagini, giunto oggi al quinto numero.
In questa occasione, verrà presentata l’ultima parte del magazine ffwd_mag#5, realizzato grazie ai contributi visivi di un network di artisti, tra cui Christopher Forgues, Cameron Jamie, Jim Shaw, Sunburned Hand of the Man e Luca Trevisani. Una pubblicazione in formato poster, che include materiale iconografico di libri, messi a disposizione dalle case editrici Electa e 24 ORE Motta Cultura, e immagini scelte attraverso una ricerca sugli archivi e lo sguardo specifico di Invernomuto.
Durante l’intervento performativo di sabato 24 gennaio, ore 20,30, la pubblicazione/poster sarà distribuita gratuitamente al pubblico, fino ad esaurimento delle copie.

In una sorta di "cortocircutito editoriale" tra la ricerca di Invernomuto e degli artisti coinvolti, i temi di Artelibro Festival del Libro d’Arte e il nuovo spazio di librerie.coop. L'installazione site-specific progettata per lo spazio dell’ottocentesco ex mercato coperto di Bologna si concentrerà sulla gradinata interna ed ospiterà un display dell’intero progetto ffwd_mag, cuore del progetto, e un video – Teastas Mor (courtesy Galerie Patricia Dorfmann) - deriva medievale del paesaggio dell’Italia del nord, legato al primo fascicolo di ffwd_mag#5.

L’intervento performativo di sabato 24 gennaio porterà ad una ‘intromissione’ sonora nel sistema di diffusione musicale della libreria coinvolgendo tutti gli spazi di librerie.coop in maniera invisibile ma presente. Un sottile cambio d'atmosfera che scatenerà parallelamente tra i visitatori una ricerca-caccia al tesoro degli oggetti-libro lasciati da Invernomuto tra gli scaffali della libreria, dove chi li troverà sarà libero di appropriarsene.


Invernomuto nasce nel 2003 dall’unione di Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, che si avvalgono della collaborazione di Davide Barbieri per gli aspetti musicali.
Ponendo l’accento sul collasso e la commistione di linguaggi, l’operato del gruppo si concretizza in produzioni fuori formato come il progetto editoriale ffwd_mag, ricerca che si espande nella produzione di video, nella progettazione di live-media performances e nella curatela di eventi e progetti speciali.
Invernomuto partecipa a mostre collettive e festival internazionali, tra cui “Italian Live Media 04” (Roma, 2004), “Domus Circular” (Milano, 2005), “Cinema Infinito/Never Ending Cinema” (Trento, 2006), “Netmage 07” (Bologna, 2007), per il quale curano l’art direction e il progetto “Bissera”, “Invisible Miracles” (Milano, 2007). Nel 2006 Invernomuto cura la mostra personale “Whalesland”, negli spazi di C/O careof (Mi). Nel 2004 partecipa a The Listening Eye, Venezia, workshop con Christian Marclay, nel 2007 al XIII CSAV, Fondazione Ratti, Como, visiting professor Joan Jonas e alla residenza promossa dalla Dena Foundation for Contemporary Art, Parigi, in occasione della quale presenta l’installazione “Fire Makes the House Grow”. Nel 2008, Invernomuto presenta “Teastas Mor”, mostra personale
presso Galerie Patricia Dorfmann (Parigi, Settembre 2008) e partecipa alla Biennale Architettura 11, Venezia con “Perspectives on Archive: Check-In Architecture”.
www.invernomuto.info - www.ffwdmag.info

Artelibro Festival del Libro d’Arte. L’Arte di fare il Libro d’Arte.
Sesta Edizione, Bologna 24-27 settembre 2009. www.artelibro.it