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Bologna batte Berlino
Uno scontro ideale tra Bologna – città assopita e Berlino – città da sempre all’avanguardia. Per questa inedita collettiva scendono in campo sei artisti molto differenti tra loro sia per tecnica che per poetica, tuttavia accomunati da una grande modernità e un forte impatto espressivo; lo scontro ideale con la capitale tedesca si trasforma così in un incontro reale tra giovani artisti che nella città di Bologna credono ancora.
Comunicato stampa
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Titolo pretenzioso da leggere in chiave ironica: così la galleria Oltre Dimore titola la collettiva che inaugurerà venerdì 23 gennaio 2009 dalle ore 18, che vede presenti artisti bolognesi, per nascita o adozione.
BOLOGNA BATTE BERLINO è uno scontro ideale tra Bologna - città assopita e Berlino - città da sempre all’avanguardia. Per questa inedita collettiva scendono in campo sei artisti molto differenti tra loro sia per tecnica che per poetica, tuttavia accomunati da una grande modernità e un forte impatto espressivo; lo scontro ideale con la capitale tedesca si trasforma così in un incontro reale tra giovani artisti che nella città di Bologna credono ancora.
FUCKTORY ART - GALLERY presenta American Nightmare Revolutions, collettiva nella collettiva, dove i trentatré protagonisti si trovano a manipolare tutti lo stesso supporto, ossia la Statua della Libertà, realizzata in gesso dal GRUPPO ZERO; nascono così trentatré progetti-sculture molto diversi fra loro.
NICOLA DE NIGRIS, artista eclettico, la cui pittura obbedisce a impulsi emozionali profondi, dipinge sovrapponendo colore su colore, materia su materia, similmente a strati geologici. Mediante una tecnica simile a quella dell’Informale astratto lavora con le mani e col corpo esasperando la tela. De Nigris non solo dipinge ma decontestualizza, alla maniera della Pop-Art, oggetti di uso quotidiano e di design, creando nuove opere che si potrebbero definire di “design art”.
JUNGLE POP laboratorio x presenta la sua collezione di sculture-gioiello ispirate agli animali della giungla. Vere e proprie opere d’arte da indossare, realizzate in argento 925 con l’antica tecnica della fusione a cera persa.
MIRKO DONATI, artista e scenografo bolognese, lavora con tutti i materiali possibili. In occasione di questa mostra presenta per la prima volta le sue sculture piombo su piombo, realizzate interamente con cartucce esplose di proiettili, collegate tra loro da piombo fuso, plasmate con forme di cuori e busti di donna.
MASSIMO COSTOLI CLAUDIA CONSERVA espongono Danza per un corpo libero, fotografie stampate su gesso e lavorate a mano, graffiate, scritte e numerate.
Il corpo è registrato dalla fotocamera per analizzarlo; i movimenti sono animati da una forza esterna di natura elettrica, esageratamente dinamica. La tensione non è costante poiché si alternano momenti di pausa, riflessione, chiusura. Il corpo è sezionato, scompare nel buio o riappare nella luce.
Pur essendo distanti sotto molteplici punti di vista, gli artisti selezionati per questa collettiva si ritrovano uniti a sostenere la causa della libertà di espressione e l’azione collettiva. Antonella Atti, titolare della galleria, intende quindi offrire una visione nel complesso propositiva, che rafforza condividendo con gli ospiti della mostra un monitor collegato on-line sui luoghi “vivi” della città. La prima telecamera riprenderà in diretta la storica Osteria del Sole, da sempre punto di ritrovo dei bolognesi doc. La seconda telecamera vigilerà su Modo Infoshop, spazio multifunzionale in via Mascarella, crocevia dei movimenti culturali e delle controculture urbane.
BOLOGNA BATTE BERLINO è uno scontro ideale tra Bologna - città assopita e Berlino - città da sempre all’avanguardia. Per questa inedita collettiva scendono in campo sei artisti molto differenti tra loro sia per tecnica che per poetica, tuttavia accomunati da una grande modernità e un forte impatto espressivo; lo scontro ideale con la capitale tedesca si trasforma così in un incontro reale tra giovani artisti che nella città di Bologna credono ancora.
FUCKTORY ART - GALLERY presenta American Nightmare Revolutions, collettiva nella collettiva, dove i trentatré protagonisti si trovano a manipolare tutti lo stesso supporto, ossia la Statua della Libertà, realizzata in gesso dal GRUPPO ZERO; nascono così trentatré progetti-sculture molto diversi fra loro.
NICOLA DE NIGRIS, artista eclettico, la cui pittura obbedisce a impulsi emozionali profondi, dipinge sovrapponendo colore su colore, materia su materia, similmente a strati geologici. Mediante una tecnica simile a quella dell’Informale astratto lavora con le mani e col corpo esasperando la tela. De Nigris non solo dipinge ma decontestualizza, alla maniera della Pop-Art, oggetti di uso quotidiano e di design, creando nuove opere che si potrebbero definire di “design art”.
JUNGLE POP laboratorio x presenta la sua collezione di sculture-gioiello ispirate agli animali della giungla. Vere e proprie opere d’arte da indossare, realizzate in argento 925 con l’antica tecnica della fusione a cera persa.
MIRKO DONATI, artista e scenografo bolognese, lavora con tutti i materiali possibili. In occasione di questa mostra presenta per la prima volta le sue sculture piombo su piombo, realizzate interamente con cartucce esplose di proiettili, collegate tra loro da piombo fuso, plasmate con forme di cuori e busti di donna.
MASSIMO COSTOLI CLAUDIA CONSERVA espongono Danza per un corpo libero, fotografie stampate su gesso e lavorate a mano, graffiate, scritte e numerate.
Il corpo è registrato dalla fotocamera per analizzarlo; i movimenti sono animati da una forza esterna di natura elettrica, esageratamente dinamica. La tensione non è costante poiché si alternano momenti di pausa, riflessione, chiusura. Il corpo è sezionato, scompare nel buio o riappare nella luce.
Pur essendo distanti sotto molteplici punti di vista, gli artisti selezionati per questa collettiva si ritrovano uniti a sostenere la causa della libertà di espressione e l’azione collettiva. Antonella Atti, titolare della galleria, intende quindi offrire una visione nel complesso propositiva, che rafforza condividendo con gli ospiti della mostra un monitor collegato on-line sui luoghi “vivi” della città. La prima telecamera riprenderà in diretta la storica Osteria del Sole, da sempre punto di ritrovo dei bolognesi doc. La seconda telecamera vigilerà su Modo Infoshop, spazio multifunzionale in via Mascarella, crocevia dei movimenti culturali e delle controculture urbane.
19
gennaio 2009
Bologna batte Berlino
Dal 19 gennaio al 07 marzo 2009
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
OLTRE DIMORE – PALAZZO RUSCONI
Bologna, Via D'azeglio, 35/a, (Bologna)
Bologna, Via D'azeglio, 35/a, (Bologna)
Orario di apertura
lunedì – sabato: 11.00 - 13.00, 17.00 – 19.30
Vernissage
23 Gennaio 2009, ore 18
Ufficio stampa
STUDIO PESCI
Autore