Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Bologna Rebirth 2021
Il Terzo Paradiso, protagonista del lavoro artistico di Pistoletto degli ultimi decenni, è ospitato a partire dal 17 novembre negli spazi della Galleria Cavour.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Terzo Paradiso, protagonista del lavoro artistico di Pistoletto degli ultimi decenni, è ospitato a partire dal 17 novembre negli spazi della Galleria Cavour, grazie alla lungimiranza di Paola Pizzighini Benelli (Magnolia srl).
“È un’occasione di rinascita per la città – spiega Paola Pizzighini Benelli – un segno positivo dopo la pandemia e collocarlo in Galleria Cavour ha un forte significato simbolico. Costruita alla fine degli anni ’50 dopo il conflitto mondiale in segno di rinascita, anch’essa porta con sé lo stesso contenuto di speranza”.
Il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto è una riformulazione del segno matematico dell’infinito. I due cerchi opposti significano natura e artificio, l’anello centrale è la congiunzione dei due e rappresenta il grembo della rinascita.
In questa installazione i tre cerchi che compongono l’opera sono realizzati con vasi di terracotta contenenti ghiaia bianca, ghiaia nera e alcuni abeti, gli alberi simbolo della stagione invernale.
Il Terzo Paradiso occuperà uno spazio di circa 6x3 metri e sarà allestito all’interno della Galleria in occasione dei solstizi, di inverno ed estate e degli equinozi di primavera e autunno, ogni volta realizzato utilizzando esclusivamente piante di stagione.
“Questa è la prima tappa di un percorso che vede Galleria Cavour sempre più collegata a Palazzo Boncompagni – dice ancora Pizzighini Benelli – e si pone in continuità con la mostra realizzata in primavera in occasione di Art City.
Michelangelo Pistoletto fin dall'inizio del suo lavoro ha sposato questo termine: cambiamento. Il suo percorso artistico racconta di un artista che, invece di rimanere nella solitudine del suo studio, ha scelto di andare incontro al mondo, e di confondersi con lui, per comprenderne le incongruenze, e attraverso l'arte e con l'arte, trovare le soluzioni.
La collocazione del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto all’interno dell’area dove è nata di Galleria Cavour è teso a promuovere la valorizzazione dell’ingresso dal Pavaglione.
Esiste un collegamento concettuale fra Piazza Maggiore, Galleria Cavour e Palazzo Boncompagni, poiché sulla facciata di palazzo d’Accursio si trova la statua di Papa Gregorio XIII che nacque proprio all’interno del Palazzo, dunque “riallacciare questo legame – osserva Pizzighini Benelli – collegando, anche fisicamente, la Piazza alla Galleria sarebbe un ulteriore regalo che sarei molto felice di fare alla nostra città”.
Rebirth-day
Il 21 dicembre si festeggerà in Galleria Cavour, con una grande performance, il Rebirth-day, nato nel 2012 come giornata internazionale per la celebrazione della rinascita e che ha visto la collaborazione di migliaia di persone, associazioni e istituzioni culturali da ogni parte del mondo.
Dal 21/12/2012, tutti coloro che hanno aderito al progetto si sono realmente o metaforicamente raccolti attorno al simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto celebrando il messaggio di speranza e impegno nella costruzione di un nuovo mondo in cui superare la contrapposizione tra natura e artificio, attraverso un percorso che vede l’arte, la creatività e la cultura al centro della trasformazione responsabile della società.
“È un’occasione di rinascita per la città – spiega Paola Pizzighini Benelli – un segno positivo dopo la pandemia e collocarlo in Galleria Cavour ha un forte significato simbolico. Costruita alla fine degli anni ’50 dopo il conflitto mondiale in segno di rinascita, anch’essa porta con sé lo stesso contenuto di speranza”.
Il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto è una riformulazione del segno matematico dell’infinito. I due cerchi opposti significano natura e artificio, l’anello centrale è la congiunzione dei due e rappresenta il grembo della rinascita.
In questa installazione i tre cerchi che compongono l’opera sono realizzati con vasi di terracotta contenenti ghiaia bianca, ghiaia nera e alcuni abeti, gli alberi simbolo della stagione invernale.
Il Terzo Paradiso occuperà uno spazio di circa 6x3 metri e sarà allestito all’interno della Galleria in occasione dei solstizi, di inverno ed estate e degli equinozi di primavera e autunno, ogni volta realizzato utilizzando esclusivamente piante di stagione.
“Questa è la prima tappa di un percorso che vede Galleria Cavour sempre più collegata a Palazzo Boncompagni – dice ancora Pizzighini Benelli – e si pone in continuità con la mostra realizzata in primavera in occasione di Art City.
Michelangelo Pistoletto fin dall'inizio del suo lavoro ha sposato questo termine: cambiamento. Il suo percorso artistico racconta di un artista che, invece di rimanere nella solitudine del suo studio, ha scelto di andare incontro al mondo, e di confondersi con lui, per comprenderne le incongruenze, e attraverso l'arte e con l'arte, trovare le soluzioni.
La collocazione del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto all’interno dell’area dove è nata di Galleria Cavour è teso a promuovere la valorizzazione dell’ingresso dal Pavaglione.
Esiste un collegamento concettuale fra Piazza Maggiore, Galleria Cavour e Palazzo Boncompagni, poiché sulla facciata di palazzo d’Accursio si trova la statua di Papa Gregorio XIII che nacque proprio all’interno del Palazzo, dunque “riallacciare questo legame – osserva Pizzighini Benelli – collegando, anche fisicamente, la Piazza alla Galleria sarebbe un ulteriore regalo che sarei molto felice di fare alla nostra città”.
Rebirth-day
Il 21 dicembre si festeggerà in Galleria Cavour, con una grande performance, il Rebirth-day, nato nel 2012 come giornata internazionale per la celebrazione della rinascita e che ha visto la collaborazione di migliaia di persone, associazioni e istituzioni culturali da ogni parte del mondo.
Dal 21/12/2012, tutti coloro che hanno aderito al progetto si sono realmente o metaforicamente raccolti attorno al simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto celebrando il messaggio di speranza e impegno nella costruzione di un nuovo mondo in cui superare la contrapposizione tra natura e artificio, attraverso un percorso che vede l’arte, la creatività e la cultura al centro della trasformazione responsabile della società.
17
novembre 2021
Bologna Rebirth 2021
Dal 17 novembre 2021 al 31 gennaio 2022
arte contemporanea
Location
GALLERIA CAVOUR
Bologna, Galleria Cavour, (Bologna)
Bologna, Galleria Cavour, (Bologna)
Orario di apertura
Lunedì-domenica 0-24
Ufficio stampa
COMUNICAMENTE
Autore
Produzione organizzazione