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BOSCH REMIX – L’astrazione della follia
BOSCH REMIX_ mostra collettiva di 21 illustratori italiani. L’idea della mostra è simile allo svolgimento del gioco del telefono senza fili, in cui il primo giocatore-artista reinterpreta l’opera del pittore olandese “La cura della follia” per poi cederla all’artista successivo.
Comunicato stampa
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BOSCH REMIX_ L’astrazione della follia
a cura di Manfredi Ciminale
con opere di: ADR, Francesca Balducci, Margherita Barrera, Pablo Cammello, Niccolò Castro Cedeno, Manfredi Ciminale, Crù, Lorenzo De Luca, Michela Di Lanzo, Fabrizio Des Dorides, Fabio Frangione, Frita, Valerio Immordino, Infidel, La Came, Martoz, Lucio Passalacqua, Antonio Pronostico, Jacopo Starace, Sushi, Tommy Gun Moretti
11 novembre - 30 novembre 2016
BOSCH REMIX_ L’astrazione della follia è una mostra collettiva di 21 illustratori italiani nata da un’idea di Manfredi Ciminale sul dipinto "La cura della follia" di Hieronymus Bosch.
L’opera di Bosch rappresenta una credenza popolare: uno stolto convinto da un medico ciarlatano si fa togliere dalla testa “la pietra della follia” per guarire dalla sua pazzia. L’iscrizione in eleganti arabeschi che corre attorno all’immagine chiarisce la rappresentazione: “Maestro cava fuori le pietre, il mio nome è bassotto castrato” . Il nome bassotto castrato indica infatti una persona sciocca e facilmente ingannabile che ricorre all’aiuto di un un ciarlatano che lui ritiene un Maestro.
L’idea della mostra è simile allo svolgimento del gioco del “telefono senza fili”, in cui il primo giocatore-artista, in questo caso Manfredi Ciminale, reinterpreta l'opera del pittore olandese per poi cederla all’artista successivo, e così di seguito. Lo stesso soggetto viene modificato a seconda del proprio stile, pur mantenendo delle regole iconografiche ben precise. Ha inizio così una catena creativa dove la successione delle 21 opere su carta rende esplicita la doppia ispirazione, da una parte Bosch e dall’altra l’illustratore precedente. Un gioco “folle” di giovani artisti contemporanei offre una nuova visione sull’opera a distanza di 500 anni dalla morte del geniale Hieronymus Bosch.
BOSCH REMIX_ The abstraction of madness is a group show of 21 Italian illustrators from an idea of Manfredi Ciminale inspired by Hieronymus Bosch's painting "The cure of folly".
Bosch's famous work depicts a popular legend: a fool, convinced by a charlatan doctor, asks him to remove from his head "the stone of madness" so he can recover from insanity. The elegant arabesque inscription that surrounds the image clarifies the representation: "Master, cut away the stone, my name is Lubbert Das". The name Lubbert Das indicates a fool and a person who can be easily tricked and who seeks help from an imposter who is considered a Master.
The concept of the exhibition is similar to the game of the "broken phone", where the first player-artist, in this case Manfredi Ciminale, reinterprets the Dutch painter artwork and then passes it to the next artist, and so on. The same subject is modified and all artists follow their own style, maintaining precise iconographic rules. It is in fact an artistic chain where the sequence of the 21 artworks on paper follow a double inspiration: Bosch's original and previous illustrator.
This "foolish" game of young contemporary artists offers a new point of view on a famous painting, on the 500th anniversary of Hieronymus Bosch’s death.
a cura di Manfredi Ciminale
con opere di: ADR, Francesca Balducci, Margherita Barrera, Pablo Cammello, Niccolò Castro Cedeno, Manfredi Ciminale, Crù, Lorenzo De Luca, Michela Di Lanzo, Fabrizio Des Dorides, Fabio Frangione, Frita, Valerio Immordino, Infidel, La Came, Martoz, Lucio Passalacqua, Antonio Pronostico, Jacopo Starace, Sushi, Tommy Gun Moretti
11 novembre - 30 novembre 2016
BOSCH REMIX_ L’astrazione della follia è una mostra collettiva di 21 illustratori italiani nata da un’idea di Manfredi Ciminale sul dipinto "La cura della follia" di Hieronymus Bosch.
L’opera di Bosch rappresenta una credenza popolare: uno stolto convinto da un medico ciarlatano si fa togliere dalla testa “la pietra della follia” per guarire dalla sua pazzia. L’iscrizione in eleganti arabeschi che corre attorno all’immagine chiarisce la rappresentazione: “Maestro cava fuori le pietre, il mio nome è bassotto castrato” . Il nome bassotto castrato indica infatti una persona sciocca e facilmente ingannabile che ricorre all’aiuto di un un ciarlatano che lui ritiene un Maestro.
L’idea della mostra è simile allo svolgimento del gioco del “telefono senza fili”, in cui il primo giocatore-artista, in questo caso Manfredi Ciminale, reinterpreta l'opera del pittore olandese per poi cederla all’artista successivo, e così di seguito. Lo stesso soggetto viene modificato a seconda del proprio stile, pur mantenendo delle regole iconografiche ben precise. Ha inizio così una catena creativa dove la successione delle 21 opere su carta rende esplicita la doppia ispirazione, da una parte Bosch e dall’altra l’illustratore precedente. Un gioco “folle” di giovani artisti contemporanei offre una nuova visione sull’opera a distanza di 500 anni dalla morte del geniale Hieronymus Bosch.
BOSCH REMIX_ The abstraction of madness is a group show of 21 Italian illustrators from an idea of Manfredi Ciminale inspired by Hieronymus Bosch's painting "The cure of folly".
Bosch's famous work depicts a popular legend: a fool, convinced by a charlatan doctor, asks him to remove from his head "the stone of madness" so he can recover from insanity. The elegant arabesque inscription that surrounds the image clarifies the representation: "Master, cut away the stone, my name is Lubbert Das". The name Lubbert Das indicates a fool and a person who can be easily tricked and who seeks help from an imposter who is considered a Master.
The concept of the exhibition is similar to the game of the "broken phone", where the first player-artist, in this case Manfredi Ciminale, reinterprets the Dutch painter artwork and then passes it to the next artist, and so on. The same subject is modified and all artists follow their own style, maintaining precise iconographic rules. It is in fact an artistic chain where the sequence of the 21 artworks on paper follow a double inspiration: Bosch's original and previous illustrator.
This "foolish" game of young contemporary artists offers a new point of view on a famous painting, on the 500th anniversary of Hieronymus Bosch’s death.
11
novembre 2016
BOSCH REMIX – L’astrazione della follia
Dall'undici al 30 novembre 2016
arte contemporanea
Location
PARIONE9 – STUDIO BANDAZZI
Roma, Via Di Parione, 9, (Roma)
Roma, Via Di Parione, 9, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10.30-13.30 e 15.30-19.30
domenica ore 15.30-19.30
Vernissage
11 Novembre 2016, ore 18.30
Autore
Curatore