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Brandi Milne – Only In Dreams
La personale Only In Dreams dell’americana Brandi Milne sancisce il debutto europeo di quest’icona Pop Surrealista, che presenta al pubblico romano una serie di inediti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Dorothy Circus Gallery di Roma è orgogliosa di presentare al suo pubblico romano “Only in Dreams”, debutto europeo dell’artista americana Brandi Milne.
Terminata la pausa estiva, la galleria riprende la sua attività attraverso questo ulteriore ed eccitante capitolo della programmazione Turning Page: con la sua atmosfera surreale, la pittura si fa ancora una volta Donna grazie alla straordinaria tecnica dell’artista americana, rinomata a livello internazionale e ormai stella affermata nel panorama del Pop Surrealismo.
Fortemente influenzata da un mondo legato al Cartoon, Brandi Milne ha vissuto un’evoluzione artistica nel corso di tutta la sua carriera che l’ha portata a sviluppare una firma stilistica precisa e definita. La sua palette di colori, infatti, è oggi riconoscibile grazie all’audace scelta del rosa, del rosso, del verde e di un intenso blu, le cui pennellate a volte parrebbero scomporre personaggi solitamente determinati da netti confine, fisici e spirituali.
I suoi soggetti, che ricordano giocattoli e personaggi dal design vintage, personificano le emozioni ed il mondo interiore di un’artista complessa, la quale, pur avendo iniziato a dipingere da autodidatta, ha poi delineato una ricerca personale, focalizzata sull’apparente contrasto tra la tenerezza dei suoi protagonisti e la forza del messaggio che veicolano.
Questi dipinti, la cui atmosfera incantata ricorda le favole della nostra infanzia, nascondo-no un messaggio soggiacente agrodolce e legato ad inquietudine, paura e perdita. Il mes-saggio che l’artista veicola, infatti, è legato a una sorta di ossessione per il mondo dell’infanzia, dovuto al non voler vedere sparire i ricordi felici nel momento in cui la realtà si trasforma in dolore. Questo rifugiarsi in quelli che sono i codici della felicità di Bambino, quindi, non è che una reazione della Milne alla perdita ed alla sofferenza. Sempre in un’ottica di dualismo, l’artista riesce a reificare l’amore ed il suo tormento in una chiave pop in grado di rendere questo bagaglio emotivo ancora più ossimorico.
Fedele all’immaginario che ha caratterizzato la nostra infanzia, la Milne ci conduce attraverso una serie di 14 dipinti ad olio e 11 grafiti su carta, all’interno del suo ludico mondo, costringendo chi fruisce delle sue opere a confrontarsi con l’assurdo del paradosso, incarnatosi nell’angoscia dipinta rosa shocking.
Terminata la pausa estiva, la galleria riprende la sua attività attraverso questo ulteriore ed eccitante capitolo della programmazione Turning Page: con la sua atmosfera surreale, la pittura si fa ancora una volta Donna grazie alla straordinaria tecnica dell’artista americana, rinomata a livello internazionale e ormai stella affermata nel panorama del Pop Surrealismo.
Fortemente influenzata da un mondo legato al Cartoon, Brandi Milne ha vissuto un’evoluzione artistica nel corso di tutta la sua carriera che l’ha portata a sviluppare una firma stilistica precisa e definita. La sua palette di colori, infatti, è oggi riconoscibile grazie all’audace scelta del rosa, del rosso, del verde e di un intenso blu, le cui pennellate a volte parrebbero scomporre personaggi solitamente determinati da netti confine, fisici e spirituali.
I suoi soggetti, che ricordano giocattoli e personaggi dal design vintage, personificano le emozioni ed il mondo interiore di un’artista complessa, la quale, pur avendo iniziato a dipingere da autodidatta, ha poi delineato una ricerca personale, focalizzata sull’apparente contrasto tra la tenerezza dei suoi protagonisti e la forza del messaggio che veicolano.
Questi dipinti, la cui atmosfera incantata ricorda le favole della nostra infanzia, nascondo-no un messaggio soggiacente agrodolce e legato ad inquietudine, paura e perdita. Il mes-saggio che l’artista veicola, infatti, è legato a una sorta di ossessione per il mondo dell’infanzia, dovuto al non voler vedere sparire i ricordi felici nel momento in cui la realtà si trasforma in dolore. Questo rifugiarsi in quelli che sono i codici della felicità di Bambino, quindi, non è che una reazione della Milne alla perdita ed alla sofferenza. Sempre in un’ottica di dualismo, l’artista riesce a reificare l’amore ed il suo tormento in una chiave pop in grado di rendere questo bagaglio emotivo ancora più ossimorico.
Fedele all’immaginario che ha caratterizzato la nostra infanzia, la Milne ci conduce attraverso una serie di 14 dipinti ad olio e 11 grafiti su carta, all’interno del suo ludico mondo, costringendo chi fruisce delle sue opere a confrontarsi con l’assurdo del paradosso, incarnatosi nell’angoscia dipinta rosa shocking.
19
ottobre 2019
Brandi Milne – Only In Dreams
Dal 19 ottobre al 19 novembre 2019
arte contemporanea
Location
DOROTHY CIRCUS GALLERY
Roma, Via Dei Pettinari, 76, (Roma)
Roma, Via Dei Pettinari, 76, (Roma)
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 18.30; sabato dalle 11.30 alle 19.30
Vernissage
19 Ottobre 2019, Orario Evento: 18.30 - 21.00. Ingresso su ACCREDITO, si chiede cortesemente di inviare una mail a info@dorothycircusgallery.com, su invito
Sito web
Autore
Curatore