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brigataes – WanderEs
Una videoinstallazione e una serie di installazioni fotografiche ripropongono l’idea di base della serie “Still Frame“
Comunicato stampa
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All'interno della serie "Still Frame" curata da Lorenzo Taiuti la terza mostra presenta lo storico gruppo "BRIGATAES".
Una videoinstallazione e una serie di installazioni fotografiche ripropongono l'idea di base della serie. Ricomporre le relazioni fra video e immagine statica attraverso la pratica della doppia esposizione, video e fotografica. BRIGATAES presenta "WANDERES", installazione video e fotografica sul tema del viaggio e della ricerca secondo il "modello romantico" di Goethe e della letteratura, ma anche delle tematiche del nomadismo e dell'identità, terreno di scontro dell'arte contemporanea più aggiornata.
Mentre si evidenzia il grosso processo di aggiornamento legato dall’apertura di ben 2 Musei di Arte Contemporanea a Napoli, “PAN” e “Madre”, è bene mettere a fuoco i gruppi e gli artisti che hanno preparato questi mutamenti.
“BRIGATAES” lavora dai primi anni 90 a Napoli su posizioni di estrema originalità.
Video e installazioni rigorosamente low-tech sono gli strumenti favoriti del gruppo.
Il loro lavoro si sviluppa su linee opposte e insieme parallele: memoria e futuro, nomadismo e stabilità.
La memoria è intesa come rivisitazione onnivora di tutto ciò che può essere collegato alla loro esperienza o di tutto ciò che può esservi annesso.
La storia dell’Emigrazione e gli eventi del Terrorismo, gli eroi del cinema e gli eroi della cultura Cyberpunk.
Il cinema è il loro Travestimento preferito, all’interno di una serie di travestimenti continui, consecutivi e concentrici come la serie delle scatole cinesi.
Giorgio Manganelli parlava di una “letteratura come menzogna”.
Il mondo sostanzialmente “schermico” degli ES è una continua “menzogna filmica” che fa pensare ai tanti travestimenti di Cindy Sherman, alla ricerca di una impossibile realtà personale.
L’Uomo Mascherato e L’Uomo Invisibile, il Serial Killer e l’Eroe Poliziesco sono gli eroi di una serie di video e di videoinstallazioni che li vedono al centro di tutto ma sempre coinvolti in una serie di congiure dove mettono in scena se stessi come “Vittime per eccellenza”.
Dichiarano i BRigataEs: “Siamo tutti sotto tiro.Bersagli di pallottole reali o immaginarie viviamo in questa immensa “sfera di tiro” che è il mondo…Nel Poligono-galleria l’artista è il bersaglio”
Senza dramma immediatamente espresso perché il dramma è sempre riscattato dall’ironia, o piuttosto travestito da ironia secondo un modello cittadino (Napoli) culturalmente molto radicato.
Fra i loro riferimenti, Novalis: “L'ironia socratica è l'unico mascheramento assolutamente involontario e tuttavia assolutamente riflesso”
Oggi gli Es si presentano in questa mostra cambiati nella composizione, più fluida e concentrata sulla figura di Elefante e con un atteggiamento mutato.
L’installazione “Wanderes” guarda a Goethe, al Goethe del “Viaggio in Italia”, che si auto-rappresenta coperto da un mantello da Viaggiatore e un grande cappello sullo sfondo del paesaggio italiano.
Il “Viaggio in Italia” appunto, la grande avventura del Romanticismo che propone la destabilizzazione, la partenza per trovare il “centro delle cose”.
Il Romanticismo di Brigata Es ha però come ispiratori Marinetti, Duchamp,Totò e l’ Uomo Mascherato.
Quindi il viaggio non potrà avere la linearità del Viaggio di Goethe, ma una serie di ibridazioni di contenuto e linguaggio e una disperata ( e disperante ) molteplicità di obbiettivi.
Come è giusto che sia oggi in un paese, l’Italia, dal paesaggio irriconoscibile.
“Io viaggio non per andare da qualche parte ma per andare.
Viaggio per viaggiare. L'importante è muoversi.”Robert Louis Stevenson
Lorenzo Taiuti
Brigataes è un nome collettivo utilizzato - dal 1992 - da un gruppo che è oggi rappresentato da un singolo artista: Aldo Elefante.
Principali mostre personali:
2005 Maschio Angioino Napoli
2004 Changing Role Napoli
2002 Palazzo Massari padiglione d'arte contemporanea, Ferrara
2001 Placentia Arte, Piacenza
2000 Viafarini, Milano
Galleria Neon, Bologna
Luigi Franco Arte Contemporanea, Torino
Principali mostre collettive
2006 "on air", Palazzo Kapetan, Belgrado,
“catodica”, Teatro Miela, Trieste
“media.06”,Galleria d’Accursio Bologna
“on air” Careof, Milano
“pensare in frame”, Artealcontrario Modena
2005 “those misunderstood”, a cura di Changing Role, Seconda Università degli Studi, Capua "amici miei" flash art show, hotel Sofitel, Bologna
2004 "troubled times", Museo della Guerra per la Pace, Trieste
"interventi urbani",Museo Laboratorio Università la Sapienza, Roma
2004 torino,centre culturel francais "video dia loghi" napoli,cinema modernissimo proiezione "les amants" roma,macro "on air" monfalcone,galleria d'arte moderna "on air:video in onda dall'italia"
2003 "il possibile dal punto zero" Fondazione Ambrosetti, Brescia
"artisti duecento italiani giovani” Galleria a+a, Venezia
2003 venezia,galleria a+a "rassegna video" roma,museo laboratorio università la sapienza
"m-multimedia"2002 torino,amantes "m-multimedia 2" tokyo,videoart center "video generation from europe & japan" merano,merano arte "biennale d'arte postmediale eurovision" bologna,palazzo albiroli "entr'acte
2001 rotterdam,tent.centrum beeldende kunst "spirito dello scambio"
2002 "last minute" Palazzo Soave, Codogno
"Unbody", O'artoteca, Milano
2000 "ironic", Trevi Flash Art, Museum Trevi
"la macchina pulsante", Palazzo Honoris, Brescia
"homo ludens", Museo d'Arte Moderna, Buenos aires
"video.it" San Pietro in Vincoli, Torino
1999 "cross over", Teatro comunale Chiasso
"retrospettiva video", Care of, Cusano Milanino
"Biografia", Ex chiesa di San Fermo, Piacenza
"p.s.1 italian selection", Cittadellarte, Biella
"homage outrage", Ciocca Arte Contemporanea, Milano
"fuori dalle righe", Galleria Continua San Gimignano
"Onufri" Galleria Nazionale, Tirana
1998 "fuori uso", Mercato ortofrutticolo, Pescara
"eccentrica",Rocca Sforzesca, Imola
"a to z", Villa Medici, Roma,
"fiction,visione,soggetto,documento", museo Rivoltella, Trieste
"la coscienza luccicante", Palazzo delle esposizioni, Roma
"lei non sa chi siamo noi", Casina Pompeiana Napoli
1997 "sequenze labili" , Sala uno, Roma
"bye bye movie", teatro delle briciole, Parma
1996 "doppia visione", galleria neon, Bologna
1995 "storie" rassegne video/azioni/installazioni, Veravitagioia, Napoli
"the Marinetti horror picture show" teatro del bitef Belgrado
"arte video tv", Palazzo Sanguinetti, Bologna
"video vision 95", galerie im rathaus, Monaco
"arte video tv", Istituto Italiano di cultura Parigi
Si ringrazia per il contributo: REGIONE PIEMONTE
Una videoinstallazione e una serie di installazioni fotografiche ripropongono l'idea di base della serie. Ricomporre le relazioni fra video e immagine statica attraverso la pratica della doppia esposizione, video e fotografica. BRIGATAES presenta "WANDERES", installazione video e fotografica sul tema del viaggio e della ricerca secondo il "modello romantico" di Goethe e della letteratura, ma anche delle tematiche del nomadismo e dell'identità, terreno di scontro dell'arte contemporanea più aggiornata.
Mentre si evidenzia il grosso processo di aggiornamento legato dall’apertura di ben 2 Musei di Arte Contemporanea a Napoli, “PAN” e “Madre”, è bene mettere a fuoco i gruppi e gli artisti che hanno preparato questi mutamenti.
“BRIGATAES” lavora dai primi anni 90 a Napoli su posizioni di estrema originalità.
Video e installazioni rigorosamente low-tech sono gli strumenti favoriti del gruppo.
Il loro lavoro si sviluppa su linee opposte e insieme parallele: memoria e futuro, nomadismo e stabilità.
La memoria è intesa come rivisitazione onnivora di tutto ciò che può essere collegato alla loro esperienza o di tutto ciò che può esservi annesso.
La storia dell’Emigrazione e gli eventi del Terrorismo, gli eroi del cinema e gli eroi della cultura Cyberpunk.
Il cinema è il loro Travestimento preferito, all’interno di una serie di travestimenti continui, consecutivi e concentrici come la serie delle scatole cinesi.
Giorgio Manganelli parlava di una “letteratura come menzogna”.
Il mondo sostanzialmente “schermico” degli ES è una continua “menzogna filmica” che fa pensare ai tanti travestimenti di Cindy Sherman, alla ricerca di una impossibile realtà personale.
L’Uomo Mascherato e L’Uomo Invisibile, il Serial Killer e l’Eroe Poliziesco sono gli eroi di una serie di video e di videoinstallazioni che li vedono al centro di tutto ma sempre coinvolti in una serie di congiure dove mettono in scena se stessi come “Vittime per eccellenza”.
Dichiarano i BRigataEs: “Siamo tutti sotto tiro.Bersagli di pallottole reali o immaginarie viviamo in questa immensa “sfera di tiro” che è il mondo…Nel Poligono-galleria l’artista è il bersaglio”
Senza dramma immediatamente espresso perché il dramma è sempre riscattato dall’ironia, o piuttosto travestito da ironia secondo un modello cittadino (Napoli) culturalmente molto radicato.
Fra i loro riferimenti, Novalis: “L'ironia socratica è l'unico mascheramento assolutamente involontario e tuttavia assolutamente riflesso”
Oggi gli Es si presentano in questa mostra cambiati nella composizione, più fluida e concentrata sulla figura di Elefante e con un atteggiamento mutato.
L’installazione “Wanderes” guarda a Goethe, al Goethe del “Viaggio in Italia”, che si auto-rappresenta coperto da un mantello da Viaggiatore e un grande cappello sullo sfondo del paesaggio italiano.
Il “Viaggio in Italia” appunto, la grande avventura del Romanticismo che propone la destabilizzazione, la partenza per trovare il “centro delle cose”.
Il Romanticismo di Brigata Es ha però come ispiratori Marinetti, Duchamp,Totò e l’ Uomo Mascherato.
Quindi il viaggio non potrà avere la linearità del Viaggio di Goethe, ma una serie di ibridazioni di contenuto e linguaggio e una disperata ( e disperante ) molteplicità di obbiettivi.
Come è giusto che sia oggi in un paese, l’Italia, dal paesaggio irriconoscibile.
“Io viaggio non per andare da qualche parte ma per andare.
Viaggio per viaggiare. L'importante è muoversi.”Robert Louis Stevenson
Lorenzo Taiuti
Brigataes è un nome collettivo utilizzato - dal 1992 - da un gruppo che è oggi rappresentato da un singolo artista: Aldo Elefante.
Principali mostre personali:
2005 Maschio Angioino Napoli
2004 Changing Role Napoli
2002 Palazzo Massari padiglione d'arte contemporanea, Ferrara
2001 Placentia Arte, Piacenza
2000 Viafarini, Milano
Galleria Neon, Bologna
Luigi Franco Arte Contemporanea, Torino
Principali mostre collettive
2006 "on air", Palazzo Kapetan, Belgrado,
“catodica”, Teatro Miela, Trieste
“media.06”,Galleria d’Accursio Bologna
“on air” Careof, Milano
“pensare in frame”, Artealcontrario Modena
2005 “those misunderstood”, a cura di Changing Role, Seconda Università degli Studi, Capua "amici miei" flash art show, hotel Sofitel, Bologna
2004 "troubled times", Museo della Guerra per la Pace, Trieste
"interventi urbani",Museo Laboratorio Università la Sapienza, Roma
2004 torino,centre culturel francais "video dia loghi" napoli,cinema modernissimo proiezione "les amants" roma,macro "on air" monfalcone,galleria d'arte moderna "on air:video in onda dall'italia"
2003 "il possibile dal punto zero" Fondazione Ambrosetti, Brescia
"artisti duecento italiani giovani” Galleria a+a, Venezia
2003 venezia,galleria a+a "rassegna video" roma,museo laboratorio università la sapienza
"m-multimedia"2002 torino,amantes "m-multimedia 2" tokyo,videoart center "video generation from europe & japan" merano,merano arte "biennale d'arte postmediale eurovision" bologna,palazzo albiroli "entr'acte
2001 rotterdam,tent.centrum beeldende kunst "spirito dello scambio"
2002 "last minute" Palazzo Soave, Codogno
"Unbody", O'artoteca, Milano
2000 "ironic", Trevi Flash Art, Museum Trevi
"la macchina pulsante", Palazzo Honoris, Brescia
"homo ludens", Museo d'Arte Moderna, Buenos aires
"video.it" San Pietro in Vincoli, Torino
1999 "cross over", Teatro comunale Chiasso
"retrospettiva video", Care of, Cusano Milanino
"Biografia", Ex chiesa di San Fermo, Piacenza
"p.s.1 italian selection", Cittadellarte, Biella
"homage outrage", Ciocca Arte Contemporanea, Milano
"fuori dalle righe", Galleria Continua San Gimignano
"Onufri" Galleria Nazionale, Tirana
1998 "fuori uso", Mercato ortofrutticolo, Pescara
"eccentrica",Rocca Sforzesca, Imola
"a to z", Villa Medici, Roma,
"fiction,visione,soggetto,documento", museo Rivoltella, Trieste
"la coscienza luccicante", Palazzo delle esposizioni, Roma
"lei non sa chi siamo noi", Casina Pompeiana Napoli
1997 "sequenze labili" , Sala uno, Roma
"bye bye movie", teatro delle briciole, Parma
1996 "doppia visione", galleria neon, Bologna
1995 "storie" rassegne video/azioni/installazioni, Veravitagioia, Napoli
"the Marinetti horror picture show" teatro del bitef Belgrado
"arte video tv", Palazzo Sanguinetti, Bologna
"video vision 95", galerie im rathaus, Monaco
"arte video tv", Istituto Italiano di cultura Parigi
Si ringrazia per il contributo: REGIONE PIEMONTE
30
maggio 2007
brigataes – WanderEs
Dal 30 maggio al 29 giugno 2007
arte contemporanea
Location
VELAN
Torino, Via Saluzzo, 64, (Torino)
Torino, Via Saluzzo, 64, (Torino)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì 16-19, lunedì e sabato su appuntamento
Vernissage
30 Maggio 2007, ore 19
Autore
Curatore