Artista nata a Scutari cresciuta in Montenegro dove ha studiato presso l’Accademia di Cetinje, Brunilda Lekunda realizza per la prima volta una mostra in Italia espressamente concepita per la sala del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea. L’esposizione prevede l’installazione di un ciclo di lavori fotografici dal titolo Experience. I 17 pannelli, di medie dimensioni a colori, ritraggono una donna nuda (l’artista) in un paesaggio naturale incontaminato. Questa ambientazione primordiale farà da scenario all’azione performativa e comunicativa ideata ad hoc per il giorno dell’inaugurazione, durante la quale Brunilda Lekunda, vestita solamente di una pelle di pecora su uno sfondo disegnato dai vessilli simbolo della sua storia e delle sue origini - le bandiere della Grecia, dell’Albania e della Yugoslavia - si offrirà al bacio del pubblico.

Il lavoro di Brunilda Lekunda rifugge ogni tentazione mediatica affinata alle strategie della comunicazione di massa; il punto di vista privilegiato è quello esperito individualmente nella vita vissuta da cui viene sottratta ogni tentazione di rispecchiamento realista che conduce inevitabilmente nella ambientazione di scene drammatiche derivate dalla storia recente: Brunilda Lekunda privilegia una visione di comunicazione naturale e positiva in cui alla violenza si sostituisce l’innocenza di un bacio simbolo dell’interazione pacifica fra esseri umani.

La mostra è realizzata nella programmazione Praxis del MLAC con il contributo della Regione Lazio per le ricerche in "Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea", voluti dal direttore Simonetta Lux e realizzate dal curatore del MLAC Domenico Scudero.