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Bruno Barani – I colori degli haiku
L’esposizione delle 18 opere di Bruno Barani sono ispirate alla poesia giapponese haiku
Comunicato stampa
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L'esposizione delle 18 opere di Bruno Barani sono ispirate alla poesia giapponese haiku.
La mostra, un appuntamento dedicato al dialogo tra Italia e Giappone, tra Oriente e Occidente, nasce in collaborazione con il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna e Nipponica.
Dalla attenta e approfondita rilettura di numerose antologie haiku, infatti, Bruno Barani, ha sperimentato la possibilità di tradurre in forme e colori profondamente radicati nella tradizione artistica occidentale il messaggio universale, uno squarcio improvviso sulla verità delle cose, veicolato dalle brevissime poesie giapponesi: il coraggio di un dialogo veramente interculturale risiede nell'accogliere la possibilità che ogni identità non sia autonoma ma costantemente rimodellata dall'intreccio con le altre.
In tal senso l'opera pittorica di Bruno Barani, come nota Guido Conti, “ha il senso profondo della sfida. Tradurre pittoricamente l'attimo della vita che i grandi poeti giapponesi hanno raccolto attraverso la forma degli haiku è stata una meditazione, nel vero senso della parola, durata anni, sedimentata nelle riflessioni, nelle paure e nei pericoli di un'operazione così difficile e complessa.” Una sfida vinta, come si potrà vedere, dagli esiti delle opere dell'artista.
La mostra, un appuntamento dedicato al dialogo tra Italia e Giappone, tra Oriente e Occidente, nasce in collaborazione con il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna e Nipponica.
Dalla attenta e approfondita rilettura di numerose antologie haiku, infatti, Bruno Barani, ha sperimentato la possibilità di tradurre in forme e colori profondamente radicati nella tradizione artistica occidentale il messaggio universale, uno squarcio improvviso sulla verità delle cose, veicolato dalle brevissime poesie giapponesi: il coraggio di un dialogo veramente interculturale risiede nell'accogliere la possibilità che ogni identità non sia autonoma ma costantemente rimodellata dall'intreccio con le altre.
In tal senso l'opera pittorica di Bruno Barani, come nota Guido Conti, “ha il senso profondo della sfida. Tradurre pittoricamente l'attimo della vita che i grandi poeti giapponesi hanno raccolto attraverso la forma degli haiku è stata una meditazione, nel vero senso della parola, durata anni, sedimentata nelle riflessioni, nelle paure e nei pericoli di un'operazione così difficile e complessa.” Una sfida vinta, come si potrà vedere, dagli esiti delle opere dell'artista.
12
giugno 2008
Bruno Barani – I colori degli haiku
Dal 12 al 28 giugno 2008
arte contemporanea
Location
MUSEO INTERNAZIONALE E BIBLIOTECA DELLA MUSICA
Bologna, Strada Maggiore, 34, (Bologna)
Bologna, Strada Maggiore, 34, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 9.30-16; giovedì 9.30-22; sabato e domenica 10-18.30
Vernissage
12 Giugno 2008, ore 19
Sito web
www.nipponica.it
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