IL CANTICO DEI SEMI
Di ANTONIO CATALANO


Sede Arteatro dal 3 al 19 luglio 2009
Orari: tutti i giorni dalle ore 20:30 alle ore 23:00

Dopo il grande successo riscosso degli "Armadi Sensibili" di Antonio Catalano, presso la sede dell’Arteatro a Cazzago Brabbia (VA),
una nuova installazione artistica rimarrà allestita fino al prossimo 19 luglio nell'ambito della II edizione del Festival Castelli di Lago.
Il Cantico dei semi, vale a dire esperimenti di “pitto-scultura a soffio” facenti parte dei cosiddetti “Universi Sensibili” dell’artista,
ci trascinano in una molteplicità di mondi immaginari, una sorta di micro-cosmi, il cui ruolo da protagonista spetta ai semi,
origine del nutrimento per animali e uomini, segni essenziali, spirituali, vitali.
I semi sono contenuti in piccole ciotole di terracotta fatte a mano, suggestione francescana dell’uomo privo di tutto e che chiede
la carità al mondo, e sono circondati da bizzarre e fantasiose realtà sospese. Animali, piante, piume, foglie
sono poste all’interno di piccole credenze e armadietti con i quali il pubblico è invitato ad interagire;
per mezzo di “soffi di vita” questi universi raccolti, sorta di teatrini da animare,
non sono mai immobili, bensì in continua vibrazione e trasformazione.


I semi
Ho piantato un seme ieri sera
È lì per terra come una preghiera
Una preghiera alla terra donata
Per far crescere una bella insalata
E quando vediamo una mela rotonda
Ricordiamoci che è il seme che conta
È lì che parte il mistero
È lì che è segnato un sentiero
Un sentiero che ti porta lontano
Con la mamma terra che ti tiene per mano.

Antonio Catalano

Antonio Catalano è nato a Potenza nel 1950. Ha iniziato la sua attività come mimo e, grazie all'approfondimento di una personale linea poetica
e ad una originale appropriazione di tecniche diverse, riesce a realizzare una propria sintesi tra gesto e parola, tra comico e dramma.
Nel 1971 fonda il Magopovero, assieme a Luciano Nattino, un collettivo teatrale di base poi confluito nel gruppo di ricerca Casa degli Alfieri,
con sede a Castagnole Monferrato (AT). Negli ultimi anni ha rinunciato allo spettacolo tradizionale per dedicarsi alla sua celebre
galleria di Universi sensibili, già ospiti di grandi istituzioni internazionali, dalla Biennale di Venezia al Parc de la Villette di Parigi.
Sono armadi, tane, cabine, padiglioni e persino una giostra delle meraviglie: strani e poetici mondi dove gli oggetti quotidiani
o fuori uso vengono reinventati e trasformati in opere d'arte, accompagnate da narrazioni estemporanee condotte dallo stesso artista.
Svolge attività di animatore teatrale nelle scuole e tiene corsi di formazione per insegnanti ed operatori.
Dopo anni di presenza nel teatro italiano teorizza e pratica l' abbandono di ogni idea di spettacolo perseguendo invece la ricerca
di incontri artistici con “spett-attori” di ogni età. Le sue performance vivono della labilità e dell'indeterminatezza
di cui sono costituiti gli incontri occasionali e tendono a provocare in chi vi partecipa esperienze piene di emozione, di poesia, di meraviglia.


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"M.M.M.M. Micro Mostra Minimi Movie" da Facebook
Di ENRICO COLOMBO e ROSA TIZIANA BRUNO
Progetto ÊTRE della Residenza “I Giazer”


Sede Arteatro dal 3 al 19 luglio 2009
Orari: tutti i giorni dalle ore 20:30 alle ore 23:00

La mostra ci racconta l’esperienza nata su Facebook dall’incontro tra Enrico Colombo di Cazzago Brabbia e Rosa Tiziana Bruno di Salerno.
La messa in rete degli acquerelli del primo ha stimolato la vena letteraria della scrittrice, la quale ha cominciato a comporre dei testi
che lo stesso Colombo ha poi usato per recitare i suoi acquerelli diventati piccole animazioni.
I moviese sono finiti in Rete e, slegandosi dal contesto facebookiano, sono stati pubblicati anche su portali d’arte on line tra i più importanti d’Italia e d’Europa.
Enrico Colombo espone i video accompagnati dagli acquerelli originali.

Enrico Colombo è pittore, attore, scenografo, regista e burattinaio. Fonda il Teatro dei Burattini nel 1978 e l’Associazione Culturale
Arteatro nel 1999, con la quale concretizza un percorso artistico di ricerca sulla relazione tra arte e teatro.
Docente formatore nel mondo scolastico, da sempre coltiva la pratica dell’espressione artistica con la pittura che fa vivere in
sinergia con altri linguaggi. È allievo del Prof. Pierluigi Talamoni, figlio del grande maestro Giuseppe Talamoni, drammaturgo e scrittore
oltre che pittore molto noto a fine Ottocento in Lombardia.
Enrico Colombo studia dapprima Figura per poi dedicarsi all’Arte Moderna della quale subisce le forti influenze,
applicandole ai più diversi linguaggi artistici per intervenire attivamente sul territorio.

Rosa Tiziana Bruno vive a Salerno, dove insegna nella scuola superiore pubblica. Ha debuttato come scrittrice nel 1990
con un saggio di Sociologia dell’Educazione; successivamente si è dedicata alla narrativa, privilegiando r
acconti fiabeschi, insigniti di diversi premi nazionali e internazionali.
Da diversi anni si occupa di educazione interculturale, attuando progetti di narrazione nella scuola primaria e dell'infanzia.