Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Bruno Ciasca – TFR. Telai Finiti in Rottami
La mostra di Bruno Ciasca è un’esposizione di Fiber Art che si presenta come interpretazione libera e personale dell’arte del “tessere”, dei suoi strumenti e dei suoi materiali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
TFR
Telai Finiti in Rottami
Bruno Ciasca. Dalla Fabbrica alla Fiber Art.
TFR. Come Trattamenti di Fine Rapporto? O come Tessiture Fuori Regola? Come Trame Fantasiose e Ribelli o come Tracce, Fili e Rivoluzioni? Intanto, per cominciare, TFR come Telai Finiti in rottami. Perché nella Fiber Art di Bruno Ciasca la volontà di recuperare e dare continuità al potere evocativo di strumenti, strutture e oggetti altrimenti destinati a fermarsi per sempre, a non lavorare più, è la prima delle interpretazioni possibili. TFR significa dunque dare nuova vita e nuova “occupazione” a materiali apparentemente dismessi. E significa anche farlo attraverso la forza del colore, all’impeto della fantasia, alle imprevedibili direzioni di tessiture libere, di geometrie inedite, di intrecci sorprendenti. Fra concretezza della materia e intangibilità della fantasia, in ogni opera di Bruno Ciasca la materia reale convive in perfetta simbiosi con l’impalpabile intensità di emozioni impossibili da definire (semplicemente perché mai esistite prima). Il vecchio diventa incredibilmente nuovo. Il passato diventa sorprendentemente futuro. Ma il bello è che tutto resta semplice, vicino, accessibile. Anche attraverso l’utilizzo di una tecnica compositiva estremamente personale, il risultato è un “linguaggio emotivo” limpido, che non ha bisogno di particolari codici o definizioni. E’ un linguaggio che coinvolge senza dichiarare, che affascina e conquista senza inutili forzature; che si affida unicamente al sapiente intreccio di materia inerte e memoria vivissima, di arcobaleni impossibili e di possibilissime contrapposizioni. E’ un’arte che invita la vista ed il tatto, che offre immagini libere di essere ammirate, interpretate, metabolizzate senza limitazioni e senza confini. Perché, in definitiva, l’immaginario telaio di Bruno Ciasca è il Mondo. Un mondo in cui ogni cosa si reinventa, nulla si distrugge e dove, quindi, tutto diventa possibile.
Telai Finiti in Rottami
Bruno Ciasca. Dalla Fabbrica alla Fiber Art.
TFR. Come Trattamenti di Fine Rapporto? O come Tessiture Fuori Regola? Come Trame Fantasiose e Ribelli o come Tracce, Fili e Rivoluzioni? Intanto, per cominciare, TFR come Telai Finiti in rottami. Perché nella Fiber Art di Bruno Ciasca la volontà di recuperare e dare continuità al potere evocativo di strumenti, strutture e oggetti altrimenti destinati a fermarsi per sempre, a non lavorare più, è la prima delle interpretazioni possibili. TFR significa dunque dare nuova vita e nuova “occupazione” a materiali apparentemente dismessi. E significa anche farlo attraverso la forza del colore, all’impeto della fantasia, alle imprevedibili direzioni di tessiture libere, di geometrie inedite, di intrecci sorprendenti. Fra concretezza della materia e intangibilità della fantasia, in ogni opera di Bruno Ciasca la materia reale convive in perfetta simbiosi con l’impalpabile intensità di emozioni impossibili da definire (semplicemente perché mai esistite prima). Il vecchio diventa incredibilmente nuovo. Il passato diventa sorprendentemente futuro. Ma il bello è che tutto resta semplice, vicino, accessibile. Anche attraverso l’utilizzo di una tecnica compositiva estremamente personale, il risultato è un “linguaggio emotivo” limpido, che non ha bisogno di particolari codici o definizioni. E’ un linguaggio che coinvolge senza dichiarare, che affascina e conquista senza inutili forzature; che si affida unicamente al sapiente intreccio di materia inerte e memoria vivissima, di arcobaleni impossibili e di possibilissime contrapposizioni. E’ un’arte che invita la vista ed il tatto, che offre immagini libere di essere ammirate, interpretate, metabolizzate senza limitazioni e senza confini. Perché, in definitiva, l’immaginario telaio di Bruno Ciasca è il Mondo. Un mondo in cui ogni cosa si reinventa, nulla si distrugge e dove, quindi, tutto diventa possibile.
06
ottobre 2012
Bruno Ciasca – TFR. Telai Finiti in Rottami
Dal 06 al 21 ottobre 2012
arte contemporanea
Location
CHIESA DI SANTA LUCIA
Chieri, Piazza Duomo, (Torino)
Chieri, Piazza Duomo, (Torino)
Orario di apertura
sabato e domenica 10 – 12,30 / 16 –19,30
Vernissage
6 Ottobre 2012, h 18
Autore
Curatore