Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Bruno Melappioni – Pieno a perdere
In esposizione, in anteprima, le sculture dedicate alle “Icone Dissacrate”. L’autore trasforma, con ironia, le immagini della tradizione antica e moderna, ormai spogliate dall’iconologia che le ha generate, per farle tornare a dialogare con la gente, così da farle assurgere, di nuovo a simbolo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In esposizione, verranno allestite le Icone Dissacrate, sculture a tuttotondo che definiscono lo spazio ingabbiando l'aria attraverso sottili fili di ferro che disegnano i contorni delle forme.
Sono immagini tratte dall'iconografia classica, come la figura della Maddalena, o dall'immaginario popolare contemporaneo, come Marylin Monroe, rielaborate dall'artista in modo ironico, dissacrante. Questi grandi personaggi, che hanno lasciato un’impronta nella storia della nostra società, si trovano costretti ad osservare il declino e la caduta dei valori da loro stessi suggeriti, in una società che spesso non ha memoria; attraverso questa serie di Melappioni, questi miti senza tempo tornano a vivere attraverso l'ironia di una cultura post-popolare che li ha svuotati dei loro originali significati.
Un mondo, quello di Melappioni, permeato da un’energia sottile e vibrante, che palesa lo spirito di una generazione nuova, una generazione che riflette e approfondisce, con ironia, i significati della contemporaneità.
Bruno Melappioni è un artista poliedrico, formatosi come pittore e conosciuto anche come scenografo, negli ultimi anni ha focalizzato la sua attenzione verso la scultura in metallo, ricercando una sintesi formale tra esperienza segnica e composizione spaziale, lavora con elementi semplici per esprimere le complesse relazioni esistenziali di una società ossessionata da una continua ricerca.
Il disegno bidimensionale del bozzetto su carta assume tridimensionalità attraverso la sapiente arte del Maestro Melappioni, che conferisce estrema leggerezza alla materia nel plasmare i corpi dei suoi soggetti, che sono il risultato di un continuo esercizio mentale e spirituale, le sue opere sono fatte di ferro e riempite di pensieri liberi, che solo l’aria può contenere.
Le opere di Bruno Melappioni sono liberi disegni che dialogano con lo spazio che le accoglie, avanzano facilmente verso lo spettatore portandolo alla riflessione, le icone sacre sono messe lì apposta per essere dissacrate.
La mostra è concepita come una prima presentazione dell'ultima ricerca formale di Melappioni: la serie completa delle "Icone Dissacrate" verrà esposta presso la Cascina Farsetti di Villa Doria-Pamphilj nel Luglio 2015.
Al vernissage interverrà Francesco Carlo Mazzeo, storico dell’arte e docente presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Sono immagini tratte dall'iconografia classica, come la figura della Maddalena, o dall'immaginario popolare contemporaneo, come Marylin Monroe, rielaborate dall'artista in modo ironico, dissacrante. Questi grandi personaggi, che hanno lasciato un’impronta nella storia della nostra società, si trovano costretti ad osservare il declino e la caduta dei valori da loro stessi suggeriti, in una società che spesso non ha memoria; attraverso questa serie di Melappioni, questi miti senza tempo tornano a vivere attraverso l'ironia di una cultura post-popolare che li ha svuotati dei loro originali significati.
Un mondo, quello di Melappioni, permeato da un’energia sottile e vibrante, che palesa lo spirito di una generazione nuova, una generazione che riflette e approfondisce, con ironia, i significati della contemporaneità.
Bruno Melappioni è un artista poliedrico, formatosi come pittore e conosciuto anche come scenografo, negli ultimi anni ha focalizzato la sua attenzione verso la scultura in metallo, ricercando una sintesi formale tra esperienza segnica e composizione spaziale, lavora con elementi semplici per esprimere le complesse relazioni esistenziali di una società ossessionata da una continua ricerca.
Il disegno bidimensionale del bozzetto su carta assume tridimensionalità attraverso la sapiente arte del Maestro Melappioni, che conferisce estrema leggerezza alla materia nel plasmare i corpi dei suoi soggetti, che sono il risultato di un continuo esercizio mentale e spirituale, le sue opere sono fatte di ferro e riempite di pensieri liberi, che solo l’aria può contenere.
Le opere di Bruno Melappioni sono liberi disegni che dialogano con lo spazio che le accoglie, avanzano facilmente verso lo spettatore portandolo alla riflessione, le icone sacre sono messe lì apposta per essere dissacrate.
La mostra è concepita come una prima presentazione dell'ultima ricerca formale di Melappioni: la serie completa delle "Icone Dissacrate" verrà esposta presso la Cascina Farsetti di Villa Doria-Pamphilj nel Luglio 2015.
Al vernissage interverrà Francesco Carlo Mazzeo, storico dell’arte e docente presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma.
25
febbraio 2015
Bruno Melappioni – Pieno a perdere
Dal 25 febbraio al 07 marzo 2015
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
ART G.A.P
Roma, Via Di San Francesco A Ripa, 105a, (Roma)
Roma, Via Di San Francesco A Ripa, 105a, (Roma)
Orario di apertura
Tutti i giorni dalle 10.30 alle 19.30.
Vernissage
25 Febbraio 2015, Ore 18.30
Autore
Curatore