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Ca’ Foscari Short Film Festival
La nona edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival, il primo in Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università, si apre in grande stile grazie alla presenza di uno degli ospiti d’eccezione di quest’anno: il cineasta francese Patrice Leconte
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La nona edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival, il primo in
Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università, si apre domani in grande stile
grazie alla presenza di uno degli ospiti d’eccezione di quest’anno: il cineasta francese Patrice
Leconte.
Leconte sarà protagonista alle 18.00 di una conversazione sul palco dell’Auditorium Santa
Margherita con Gabrielle Gamberini, docente dell’Università Ca’ Foscari e vicedirettrice
dell’Alliance Française di Venezia. Durante l’evento Leconte mostrerà e illustrerà anche alcune clip
dei suoi lavori più celebri, come Ridicule, film candidato agli Oscar e vincitore di numerosi premi,
o L’uomo del treno, presentato con successo alla Mostra di Venezia. Regista eclettico, anche attore,
fumettista e sceneggiatore, Leconte può ormai vantare una carriera che attraversa gli ultimi
quarant’anni del cinema francese e internazionale, affermandosi nel tempo come uno dei cineasti
più rilevanti del suo paese. Capace di rimanere sempre in perfetto equilibrio tra dramma e
commedia, riuscendo a toccare con leggerezza i problemi della vita quotidiana senza abbandonare
la propria vena ironica, ha dimostrato la capacità di reinventarsi costantemente, come testimoniano
ad esempio il suo recente film d’animazione La bottega dei suicidi, o l’originale storia d’amore in
bianco e nero La ragazza sul ponte.
Lo speciale sarà preceduto, alle 17.30, dalla cerimonia di inaugurazione del Festival, durante la
quale il Prorettore alle attività culturali dell’Università Flavio Gregori e il direttore del Festival
Roberta Novielli daranno il loro benvenuto a tutti gli ospiti e agli spettatori che si succederanno in
questi quattro giorni di cinema a Venezia.
Il festival entrerà nel vivo però già alle 14.00, quando gli studenti cafoscarini del Master in Fine
Arts in Filmmaking presenteranno le opere realizzate durante l’ultimo anno di studi, tra i quali
spicca un estratto del lungometraggio Gli Inaffidabili, libero adattamento di Se una notte d’inverno
un viaggiatore di Calvino. Alle 15.30 sarà poi la volta dello speciale sulla Filmuniversity
Babelsberg Konrad Wolf, la più antica scuola di cinema tedesca, i cui corsi d’animazione
rappresentano un’assoluta eccellenza europea. Il programma prevede infatti la proiezione di cinque
tra i migliori corti animati prodotti nell’ultimo anno dai suoi studenti. La giovane cineasta indiana
Maaria Sayed salirà invece sul palco dell’Auditorium alle 16.30 per presentare due dei suoi lavori
al pubblico, il quale avrà così l’opportunità di scoprire una delle voci emergenti più interessanti del
panorama indiano e un cinema in grado di riflettere criticamente su tematiche legate alla condizione
della donna nel proprio paese. La giornata del festival si concluderà alle 20.00 con i primi
cortometraggi del Concorso Internazionale, la cui Giuria è composta dalla programmatrice italiana
Teresa Cavina, dal regista iraniano Ayat Najafi e dall’animatore estone Ülo Pikkov. Tra i corti
presentati anche il primo italiano in gara: Rosso: la vera storia falsa del pescatore Clemente di
Antonio Messana, autore di una delle numerose opere che quest’anno affrontano il tema
dell’immigrazione, attraverso la storia di un pescatore siciliano che trova il corpo senza vita di un
migrante in mare. All’interno del programma anche l’animazione israeliana Reviver che vede
protagonista un topolino insieme uno strano macchinario e lo slovacco The Trip, nel quale una
romantica gita in montagna si trasformerà in una lotta per la sopravvivenza. Seguirà poi il corto
statunitense, ma ambientato in Messico, San Miguel, su di una bambina che, attraverso un estremo
atto di fede, spera di guarire la madre malata. Ci si sposterà poi in Malaysia per Weeping Birds, su
un’anziana coppia che pianifica la proprio vita insieme dopo la morte, tra ironia e commozione.
Infine nel russo Bifurcation Point da uno scherzo nasceranno conseguenze inaspettate – e nefaste –
per i due protagonisti.
Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università, si apre domani in grande stile
grazie alla presenza di uno degli ospiti d’eccezione di quest’anno: il cineasta francese Patrice
Leconte.
Leconte sarà protagonista alle 18.00 di una conversazione sul palco dell’Auditorium Santa
Margherita con Gabrielle Gamberini, docente dell’Università Ca’ Foscari e vicedirettrice
dell’Alliance Française di Venezia. Durante l’evento Leconte mostrerà e illustrerà anche alcune clip
dei suoi lavori più celebri, come Ridicule, film candidato agli Oscar e vincitore di numerosi premi,
o L’uomo del treno, presentato con successo alla Mostra di Venezia. Regista eclettico, anche attore,
fumettista e sceneggiatore, Leconte può ormai vantare una carriera che attraversa gli ultimi
quarant’anni del cinema francese e internazionale, affermandosi nel tempo come uno dei cineasti
più rilevanti del suo paese. Capace di rimanere sempre in perfetto equilibrio tra dramma e
commedia, riuscendo a toccare con leggerezza i problemi della vita quotidiana senza abbandonare
la propria vena ironica, ha dimostrato la capacità di reinventarsi costantemente, come testimoniano
ad esempio il suo recente film d’animazione La bottega dei suicidi, o l’originale storia d’amore in
bianco e nero La ragazza sul ponte.
Lo speciale sarà preceduto, alle 17.30, dalla cerimonia di inaugurazione del Festival, durante la
quale il Prorettore alle attività culturali dell’Università Flavio Gregori e il direttore del Festival
Roberta Novielli daranno il loro benvenuto a tutti gli ospiti e agli spettatori che si succederanno in
questi quattro giorni di cinema a Venezia.
Il festival entrerà nel vivo però già alle 14.00, quando gli studenti cafoscarini del Master in Fine
Arts in Filmmaking presenteranno le opere realizzate durante l’ultimo anno di studi, tra i quali
spicca un estratto del lungometraggio Gli Inaffidabili, libero adattamento di Se una notte d’inverno
un viaggiatore di Calvino. Alle 15.30 sarà poi la volta dello speciale sulla Filmuniversity
Babelsberg Konrad Wolf, la più antica scuola di cinema tedesca, i cui corsi d’animazione
rappresentano un’assoluta eccellenza europea. Il programma prevede infatti la proiezione di cinque
tra i migliori corti animati prodotti nell’ultimo anno dai suoi studenti. La giovane cineasta indiana
Maaria Sayed salirà invece sul palco dell’Auditorium alle 16.30 per presentare due dei suoi lavori
al pubblico, il quale avrà così l’opportunità di scoprire una delle voci emergenti più interessanti del
panorama indiano e un cinema in grado di riflettere criticamente su tematiche legate alla condizione
della donna nel proprio paese. La giornata del festival si concluderà alle 20.00 con i primi
cortometraggi del Concorso Internazionale, la cui Giuria è composta dalla programmatrice italiana
Teresa Cavina, dal regista iraniano Ayat Najafi e dall’animatore estone Ülo Pikkov. Tra i corti
presentati anche il primo italiano in gara: Rosso: la vera storia falsa del pescatore Clemente di
Antonio Messana, autore di una delle numerose opere che quest’anno affrontano il tema
dell’immigrazione, attraverso la storia di un pescatore siciliano che trova il corpo senza vita di un
migrante in mare. All’interno del programma anche l’animazione israeliana Reviver che vede
protagonista un topolino insieme uno strano macchinario e lo slovacco The Trip, nel quale una
romantica gita in montagna si trasformerà in una lotta per la sopravvivenza. Seguirà poi il corto
statunitense, ma ambientato in Messico, San Miguel, su di una bambina che, attraverso un estremo
atto di fede, spera di guarire la madre malata. Ci si sposterà poi in Malaysia per Weeping Birds, su
un’anziana coppia che pianifica la proprio vita insieme dopo la morte, tra ironia e commozione.
Infine nel russo Bifurcation Point da uno scherzo nasceranno conseguenze inaspettate – e nefaste –
per i due protagonisti.
20
marzo 2019
Ca’ Foscari Short Film Festival
Dal 20 al 23 marzo 2019
Location
AUDITORIUM SANTA MARGHERITA
Venezia, Dorsoduro, 3689, (Venezia)
Venezia, Dorsoduro, 3689, (Venezia)
Vernissage
20 Marzo 2019, ore 17.30
Sito web
www.cafoscarishort.unive.it