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Cahier de dessin
Cahier de dessin, nata dall’idea di Giancarla Frare e curata da Loredana Rea, ha l’intento di rendere evidente il farsi del segno inciso, la complessità di un percorso “di gestazione”, dalla prima traccia lasciata sul foglio bianco al lavoro sulla lastra, fino all’epifania della stampa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Cahier de dessin, nata dall’idea di Giancarla Frare e curata da Loredana Rea, ha l’intento di
rendere evidente il farsi del segno inciso, la complessità di un percorso “di gestazione”, dalla
prima traccia lasciata sul foglio bianco al lavoro sulla lastra, fino all’epifania della stampa.
La mostra si articola intorno al lavoro di dieci incisori, selezionati tra i membri dell’Associazione
Incisori contemporanei, per costruire un percorso espositivo capace di restituire le suggestioni
strettamente legate al linguaggio incisorio, caratterizzato da una specializzazione tecnico-formale
che è la sua sostanza e la ragione di una condizione di godimento tanto esigente da richiedere
contemplazione e silenzio.
Custoditi nelle storiche teche del Salone Borrominiano alla Biblioteca Vallicelliana di Roma i
fogli di Debora Antonello, Tiziano Bellomi, Marina Bindella, Sandro Bracchitta, Silvia
Braida, Graziella Da Gioz, Elisabetta Diamanti, Giancarla Frare, Bonizza Modolo ed Elena
Sevi dialogano con uno dei luoghi più affascinanti del vastissimo patrimonio italiano, che per
secoli ha racchiuso e trasmesso la nostra cultura e il nostro pensiero, a mostrare il definirsi di
un’opera in una sorta di work in progress.
Ogni teca bifacciale, infatti, ospita l’incisione, la lastra e i disegni, a documentare all’interno di
fogli di un ipotetico “cahier de dessin” il prendere corpo dell’idea attraverso la consapevolezza
del segno. Il Salone Borrominiano offre la giusta atmosfera per un viaggio teso ad addentrarsi nel
rigore di una pratica creativa che non concede deroghe e non permette facili invenzioni. I
visitatori possono abbandonarsi alla bellezza dell’antico spazio per lasciarsi guidare verso un
rapporto di lettura diretto, ravvicinato, con i segni elaborati dagli artisti.
rendere evidente il farsi del segno inciso, la complessità di un percorso “di gestazione”, dalla
prima traccia lasciata sul foglio bianco al lavoro sulla lastra, fino all’epifania della stampa.
La mostra si articola intorno al lavoro di dieci incisori, selezionati tra i membri dell’Associazione
Incisori contemporanei, per costruire un percorso espositivo capace di restituire le suggestioni
strettamente legate al linguaggio incisorio, caratterizzato da una specializzazione tecnico-formale
che è la sua sostanza e la ragione di una condizione di godimento tanto esigente da richiedere
contemplazione e silenzio.
Custoditi nelle storiche teche del Salone Borrominiano alla Biblioteca Vallicelliana di Roma i
fogli di Debora Antonello, Tiziano Bellomi, Marina Bindella, Sandro Bracchitta, Silvia
Braida, Graziella Da Gioz, Elisabetta Diamanti, Giancarla Frare, Bonizza Modolo ed Elena
Sevi dialogano con uno dei luoghi più affascinanti del vastissimo patrimonio italiano, che per
secoli ha racchiuso e trasmesso la nostra cultura e il nostro pensiero, a mostrare il definirsi di
un’opera in una sorta di work in progress.
Ogni teca bifacciale, infatti, ospita l’incisione, la lastra e i disegni, a documentare all’interno di
fogli di un ipotetico “cahier de dessin” il prendere corpo dell’idea attraverso la consapevolezza
del segno. Il Salone Borrominiano offre la giusta atmosfera per un viaggio teso ad addentrarsi nel
rigore di una pratica creativa che non concede deroghe e non permette facili invenzioni. I
visitatori possono abbandonarsi alla bellezza dell’antico spazio per lasciarsi guidare verso un
rapporto di lettura diretto, ravvicinato, con i segni elaborati dagli artisti.
08
giugno 2016
Cahier de dessin
Dall'otto giugno al 31 agosto 2016
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA VALLICELLIANA
Roma, Piazza Della Chiesa Nuova, 18, (Roma)
Roma, Piazza Della Chiesa Nuova, 18, (Roma)
Orario di apertura
Dal lunedi al venerdì ore 10.00-13.00
Previa prenotazione mercoledì - giovedì ore 15.00-18.00 e sempre su prenotazione sabato ore 09.30-11.30
Vernissage
8 Giugno 2016, ore 17
Autore
Curatore