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Calusca – Opere 1997-2007
Saranno esposte più di 80 opere e alcuni plastici architettonici in installazione che illustreranno la ricerca del giovane artista acese attraverso i dieci anni di sviluppo, dal suo avvio, 1997, ad oggi
Comunicato stampa
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Dal 29 settembre 2007 i prestigiosi spazi del Castello dei Principi di Biscari di Acate (RG) accoglieranno la mostra antologica ”Calusca | opere: 1997 - 2007” a cura di Marco Di Capua. Saranno esposte più di 80 opere e alcuni plastici architettonici in installazione che illustreranno la ricerca del giovane artista acese attraverso i dieci anni di sviluppo, dal suo avvio, 1997, ad oggi. L’esposizione rimarrà aperta fino al 28 ottobre 2007.
Nella serata d’apertura, il curato Marco Di Capua presenterà anche la nuova, ampia pubblicazione monografica dedicata all’autore ed edita dalla Salarchi Immagini di Comiso.
dal testo di Marco Di Capua:
Interiors, in transito
«[…] Prendete l’epigrafe qua sopra, capovolgetene il senso e, su Calusca e i suoi quadri, avrete qualche rigo perfetto. Viene da dio, sentite: ha la smania di demolire interi e di focalizzare, di isolare ed esaltare frammenti; coltiva alla grande il suo punto cieco, ne è perfettamente consapevole, e infatti per lui il mondo è continuamente trafitto da soluzioni di continuità: il mondo tartaglia; vede straordinarie fioriture e scrosci di colori insensatamente violenti in volti che di solito si direbbero espressivi… (e d’altra parte quale volto non lo è…?); gli piace una certa aria di smobilitazione domestica, guarda stanze che non guarda proprio nessuno, o stanze che manco lo sanno di essere guardate, ed è impegnato a tenere vuoti certi spazi.
[…] Lui, Calusca, poi è pure un architetto – designer - grafico pubblicitario, sa cosa voglia dire stilizzare le figure, le immagini del proprio tempo, lavorarci su tirandole al meglio della coppia forma+comunicazione, e a colpo d’occhio qui la vedo la profilatura progettata, pensata di oggetti, sedie, poltrone, sofà, un tiraggio di prospettive, pavimenti, scale, trombe delle scale… Inquadrano silenzi. Ma insomma ci pensa, te ne accorgi che Calusca ci pensa davvero alla definizione, alla messa in pagina degli ambienti e degli oggetti, e infatti in questo se vuoi è poco tradizionalmente siciliano […], perché c’è tutta quella pittura che lì (qui), in Sicilia, si è espansa su una corda di continua visualizzazione della natura, in maniera dura o sentimentale, comunque ineludibile, e invece nei dipinti di Calusca manco un giardino o uno scorcio di mare o un pezzo di cielo, non so se mi spiego…
[…]C’è qualcosa di animalesco sia nelle figure che negli oggetti che Calusca dipinge, qualcosa di selvaggio e inafferrabile e stupefatto, come se quelli fossero in attesa… anzi, a voler essere esatti: proprio in agguato. Una diffusa trepidazione, una specie di ansia in questi quadri, fende, trafigge il vuoto scuotendolo, caricandolo di ricordi e di premonizioni. C’è come una vertigine, un perdersi e un ritrovarsi dell’immagine, una forza che la spinge alla sua massima evidenza tattile e cromatica proprio nella frazione di secondo in cui, che so, un risucchio verso il fondo, un flash bianco inizia a bruciarne il profilo, i contorni. A gettarla nel nulla. Questo alternato processo di dissoluzione-ricondensazione delle figure (vanno da qualche parte, e poi tornano indietro) le altera e le purifica. […] le immagini si spogliano del loro aspetto ordinario, e per un attimo hai la certezza che passino di stato in stato, di quadro in quadro, svelando e decantando il loro karma nascosto… »
Marco Di Capua
Calusca (Luca Scandura) è nato a Catania il 27 novembre 1975. Nel 1994 si trasferisce a Reggio Calabria per frequentare l’Università di Architettura che abbandonerà nel 1998 per dedicarsi pienamente alla pittura.Nel 2002 conosce il fotografo ungherese Zoltan Fazekas con il quale crea il gruppoCZ. Dal 1997 al 2007 a tenuto mostre personali e collettive ad Acireale, Catania, Randazzo, Taormina, Comiso, Acate, Modica, Ragusa, Bologna, Udine, Villa S. Giovanni, Artegna, S. Vito al Tagliamento, Palermo, Sharjah (UAE), Roma, Donnafugata (RG), Magliaso (Svizzera), Francavilla Al Mare (Chieti), Siracusa. La sua produzione professionale si è anche indirizzata verso l’immagine grafica, la progettazione di ambienti, allestimenti, installazioni e l’immagine in movimento. Attualmente vive e lavora ad Acireale.
Nella serata d’apertura, il curato Marco Di Capua presenterà anche la nuova, ampia pubblicazione monografica dedicata all’autore ed edita dalla Salarchi Immagini di Comiso.
dal testo di Marco Di Capua:
Interiors, in transito
«[…] Prendete l’epigrafe qua sopra, capovolgetene il senso e, su Calusca e i suoi quadri, avrete qualche rigo perfetto. Viene da dio, sentite: ha la smania di demolire interi e di focalizzare, di isolare ed esaltare frammenti; coltiva alla grande il suo punto cieco, ne è perfettamente consapevole, e infatti per lui il mondo è continuamente trafitto da soluzioni di continuità: il mondo tartaglia; vede straordinarie fioriture e scrosci di colori insensatamente violenti in volti che di solito si direbbero espressivi… (e d’altra parte quale volto non lo è…?); gli piace una certa aria di smobilitazione domestica, guarda stanze che non guarda proprio nessuno, o stanze che manco lo sanno di essere guardate, ed è impegnato a tenere vuoti certi spazi.
[…] Lui, Calusca, poi è pure un architetto – designer - grafico pubblicitario, sa cosa voglia dire stilizzare le figure, le immagini del proprio tempo, lavorarci su tirandole al meglio della coppia forma+comunicazione, e a colpo d’occhio qui la vedo la profilatura progettata, pensata di oggetti, sedie, poltrone, sofà, un tiraggio di prospettive, pavimenti, scale, trombe delle scale… Inquadrano silenzi. Ma insomma ci pensa, te ne accorgi che Calusca ci pensa davvero alla definizione, alla messa in pagina degli ambienti e degli oggetti, e infatti in questo se vuoi è poco tradizionalmente siciliano […], perché c’è tutta quella pittura che lì (qui), in Sicilia, si è espansa su una corda di continua visualizzazione della natura, in maniera dura o sentimentale, comunque ineludibile, e invece nei dipinti di Calusca manco un giardino o uno scorcio di mare o un pezzo di cielo, non so se mi spiego…
[…]C’è qualcosa di animalesco sia nelle figure che negli oggetti che Calusca dipinge, qualcosa di selvaggio e inafferrabile e stupefatto, come se quelli fossero in attesa… anzi, a voler essere esatti: proprio in agguato. Una diffusa trepidazione, una specie di ansia in questi quadri, fende, trafigge il vuoto scuotendolo, caricandolo di ricordi e di premonizioni. C’è come una vertigine, un perdersi e un ritrovarsi dell’immagine, una forza che la spinge alla sua massima evidenza tattile e cromatica proprio nella frazione di secondo in cui, che so, un risucchio verso il fondo, un flash bianco inizia a bruciarne il profilo, i contorni. A gettarla nel nulla. Questo alternato processo di dissoluzione-ricondensazione delle figure (vanno da qualche parte, e poi tornano indietro) le altera e le purifica. […] le immagini si spogliano del loro aspetto ordinario, e per un attimo hai la certezza che passino di stato in stato, di quadro in quadro, svelando e decantando il loro karma nascosto… »
Marco Di Capua
Calusca (Luca Scandura) è nato a Catania il 27 novembre 1975. Nel 1994 si trasferisce a Reggio Calabria per frequentare l’Università di Architettura che abbandonerà nel 1998 per dedicarsi pienamente alla pittura.Nel 2002 conosce il fotografo ungherese Zoltan Fazekas con il quale crea il gruppoCZ. Dal 1997 al 2007 a tenuto mostre personali e collettive ad Acireale, Catania, Randazzo, Taormina, Comiso, Acate, Modica, Ragusa, Bologna, Udine, Villa S. Giovanni, Artegna, S. Vito al Tagliamento, Palermo, Sharjah (UAE), Roma, Donnafugata (RG), Magliaso (Svizzera), Francavilla Al Mare (Chieti), Siracusa. La sua produzione professionale si è anche indirizzata verso l’immagine grafica, la progettazione di ambienti, allestimenti, installazioni e l’immagine in movimento. Attualmente vive e lavora ad Acireale.
29
settembre 2007
Calusca – Opere 1997-2007
Dal 29 settembre al 28 ottobre 2007
arte contemporanea
Location
CASTELLO DEI PRINCIPI DI BISCARI
Acate, Piazza Libertà, (Ragusa)
Acate, Piazza Libertà, (Ragusa)
Orario di apertura
10/13 e 17/20 – lunedì chiuso
Vernissage
29 Settembre 2007, ore 18
Autore
Curatore