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Cambia la toga! Interpretando i paludamenti accademici
Nell’occasione gli studenti del Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda presentano un’originale serie di modelli innovativi di toghe accademiche per tutte le Facoltà dell’Ateneo patavino
Comunicato stampa
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Si inaugura mercoledì 5 luglio 2006 alle ore 18.00, nella Galleria Sottopasso della Stua (Largo Europa), la mostra “Cambia la toga! Interpretando i paludamenti accademici”, promossa dal Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda dell’Università degli Studi di Padova e l’Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo – Centro Nazionale di Fotografia.
Nell’occasione gli studenti del Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda presentano un’originale serie di modelli innovativi di toghe accademiche per tutte le Facoltà dell’Ateneo patavino.
Le fonti di ispirazione sono le più varie: dall’antichità classica, al medio evo, al barocco, (il periodo che ha più ispirato le realizzazioni correnti di questo indumento), fino all’odierna concezione dell’abito.
Emblema di dignità e privilegio, la toga era indossata nel Rinascimento da dignitari, nobili, medici. I colori delle toghe erano i più vari, ma a Venezia andavano dal cremisi al “pavonazzo”.
All’Università, già dal Quattrocento, si definirono alcuni colori base: porpora per i “legisti” e nero per gli “artisti”, ma persino i neo - dottori, a Bologna, indossavano una versione di toga in raso, ornata d’oro.
Con il concorso Cambia la toga! l’inventiva e la creatività degli studenti del Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda si è confrontata con questo paludamento, divenuto emblema dello status universitario.
In mostra una quarantina di tavole, accuratamente eseguite in varie tecniche grafiche o pittoriche, che illustrano i progetti.
I bozzetti e i progetti sono stati realizzati da: Francesca Bianchi, Vania Ceron, Gaia Danieli, Lara D’Aquino, Isabella Donazzan, Martina Freddo, Valentina Lirussi, Alice Parise, Stefania Romagnoli, Stiven Toffano, Irene Veronese. Il primo classificato, Stiven Toffano, presenterà ben diciotto tavole e tre realizzazioni.
Il tema è stato trattato dai giovani “stilisti” con una punta di irriverenza e molta ironia, variando talora in maniera molto aggressiva e divertita le fogge di un indumento per definizione non soggetto ai capricci della moda.
Nell’occasione gli studenti del Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda presentano un’originale serie di modelli innovativi di toghe accademiche per tutte le Facoltà dell’Ateneo patavino.
Le fonti di ispirazione sono le più varie: dall’antichità classica, al medio evo, al barocco, (il periodo che ha più ispirato le realizzazioni correnti di questo indumento), fino all’odierna concezione dell’abito.
Emblema di dignità e privilegio, la toga era indossata nel Rinascimento da dignitari, nobili, medici. I colori delle toghe erano i più vari, ma a Venezia andavano dal cremisi al “pavonazzo”.
All’Università, già dal Quattrocento, si definirono alcuni colori base: porpora per i “legisti” e nero per gli “artisti”, ma persino i neo - dottori, a Bologna, indossavano una versione di toga in raso, ornata d’oro.
Con il concorso Cambia la toga! l’inventiva e la creatività degli studenti del Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda si è confrontata con questo paludamento, divenuto emblema dello status universitario.
In mostra una quarantina di tavole, accuratamente eseguite in varie tecniche grafiche o pittoriche, che illustrano i progetti.
I bozzetti e i progetti sono stati realizzati da: Francesca Bianchi, Vania Ceron, Gaia Danieli, Lara D’Aquino, Isabella Donazzan, Martina Freddo, Valentina Lirussi, Alice Parise, Stefania Romagnoli, Stiven Toffano, Irene Veronese. Il primo classificato, Stiven Toffano, presenterà ben diciotto tavole e tre realizzazioni.
Il tema è stato trattato dai giovani “stilisti” con una punta di irriverenza e molta ironia, variando talora in maniera molto aggressiva e divertita le fogge di un indumento per definizione non soggetto ai capricci della moda.
05
luglio 2006
Cambia la toga! Interpretando i paludamenti accademici
Dal 05 all'undici luglio 2006
design
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
GALLERIA SOTTOPASSO DELLA STUA
Padova, Largo Europa, (Padova)
Padova, Largo Europa, (Padova)
Vernissage
5 Luglio 2006, ore 18
Autore