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Campo Neutro #03 / Luca Vitone – I only have eyes for you
L’idea portante è, come spiega l’artista, “offrire a chi si vorrà iscrivere l’opportunità di un’esperienza intima col proprio corpo e la propria mente in rapporto allo spazio circostante.
Comunicato stampa
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Riapre la stagione di ASSAB ONE uno spazio pensato per la meditazione: l’installazione I only have eyes for you di Luca Vitone, realizzata per la prima volta a Londra su invito di Lotta Hammer Lab negli spazi di Westlondonprojects (novembre e dicembre 2001), e ripresentata in Italia nel 2003 in occasione della mostra Moltitudini – Solitudini al Museion di Bolzano.
L’idea portante è, come spiega l’artista, “offrire a chi si vorrà iscrivere l’opportunità di un’esperienza intima col proprio corpo e la propria mente in rapporto allo spazio circostante. Un cubo rialzato da terra costruito con assi di pino grezzo che riprende le stesse dimensioni della stanza di Lotta Hammer e la ripropone in una più ampia. All’interno un arredamento molto semplice composto da una moquette azzurro cielo sul pavimento con due tappetini bianchi a forma di nuvola e un prato verde con margherite bianche sul soffitto. Solo due persone alla volta possono entrarvi: l’allievo e l’insegnante. Così ho pensato di dedicare il laboratorio alla filosofia yoga come strumento di conoscenza di se stessi”.
Nel corso della serata l’installazione è visibile e agibile, mentre nei giorni successivi, sarà possibile ricevere una lezione individuale di yoga su appuntamento*.
La rappresentazione e l’indagine della nozione di luogo è per Luca Vitone (Genova, 1964) un elemento primario di conoscenza: una costante ricerca sullo spazio, sia sociale che individuale, ha portato l’artista a confrontarsi con differenti mezzi espressivi, che spaziano dalla cartografia alla musica. Ha esposto in numerose istituzioni pubbliche e private tra cui il Centro Pecci (Prato, 2004); La Biennale di Venezia (Venezia, 2003); MAMCO (Ginevra, 2003); Fondazione Pistoletto (Biella, 2003); Palazzo delle Esposizioni (Roma, 2000); P.S.1 (New York, 2000). Vive e lavora a Milano.
Ore 22.00 performance
I Percussionisti di Milano – musiche di C. Pirola, J. Cage, T.Riley, P. Smadbeck, M. Campioni.
L’interesse verso la cultura orientale ha permesso a questi autori di riconoscere nei suoni la capacità di generare molteplici stati emozionali: in questi brani la loro attenzione si focalizza nell’indurre una determinata reazione nell’ascoltatore piuttosto che sulle qualità orchestrali o sulla corretta organizzazione dei suoni. E’ indubbio, infatti, che nella musica minimale di Reich, caratterizzata dalla costante ripetizione di particelle ritmiche e melodiche, ci si trovi di fronte a un potente canale ipnotico. Allo stesso modo nella musica di Cage, attenta più ai silenzi che non ai suoni, è presente l’intenzione di indurre alla meditazione.
I musicisti del gruppo I Percussionisti di Milano ricoprono nel panorama della percussione italiana importanti ruoli, sia nell’ambito della didattica sia nelle collaborazioni con orchestre e artisti di fama internazionale. La loro attenzione verso il repertorio contemporaneo nasce dall’esigenza di valorizzare, attraverso la ricerca e la sperimentazione, quella famiglia di strumenti, le percussioni appunto, che solo da pochi anni sta riuscendo a ritagliarsi uno spazio da protagonista.
*le lezioni di yoga sono prenotabili nei giorni e negli orari di apertura al pubblico.
Informazioni su insegnanti, costi e prenotazioni: ASSAB ONE tel. 02 2828546 / assab_one@tiscali.it
CAMPO NEUTRO è un luogo ideale di sperimentazione e di confronto in cui gli artisti possono presentare progetti nuovi accanto a opere già esposte altrove ma mai viste a Milano. E’ un progetto di Elena Quarestani realizzato all’interno del’ex stabilimento GEA Grafiche Editoriali Ambrosiane, ora Assab One.
I due appuntamenti precedenti hanno ospitato opere e performance di A Constructed World – Geoff Lowe & Jacqueline Riva, Letizia Cariello, Francesco Lauretta, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Federico Pietrella, Enzo Umbaca, Marcella Vanzo e Dafne Boggeri.
ASSAB ONE è uno spazio gestito dall’associazione omonima che da due anni ospita e produce eventi culturali e artistici tra cui le due edizioni di “Assab One. La nuova generazione artistica in Italia” a cura di Roberto Pinto (maggio 2002 e 2004) e “Polvere d’Arte” a cura di Elio Grazioli (luglio 2004). Nei locali di Assab One sono esposte in permanenza opere di: A Constructed World – Geoff Lowe & Jacqueline Riva, Dafne Boggeri, Pierluigi Calignano, Chiara Camoni, Letizia Cariello, Marina Fulgeri, Gionata Gesi, Francesco Lauretta, Alan Maglio e Gabriele Pesci, Margherita Morgantin, Ozmo e Abbominevole, Luca Pancrazzi, Federico Pietrella, Luisa Rabbia, Francesco Simeti, Donatella Spaziani, Marcella Vanzo.
L’idea portante è, come spiega l’artista, “offrire a chi si vorrà iscrivere l’opportunità di un’esperienza intima col proprio corpo e la propria mente in rapporto allo spazio circostante. Un cubo rialzato da terra costruito con assi di pino grezzo che riprende le stesse dimensioni della stanza di Lotta Hammer e la ripropone in una più ampia. All’interno un arredamento molto semplice composto da una moquette azzurro cielo sul pavimento con due tappetini bianchi a forma di nuvola e un prato verde con margherite bianche sul soffitto. Solo due persone alla volta possono entrarvi: l’allievo e l’insegnante. Così ho pensato di dedicare il laboratorio alla filosofia yoga come strumento di conoscenza di se stessi”.
Nel corso della serata l’installazione è visibile e agibile, mentre nei giorni successivi, sarà possibile ricevere una lezione individuale di yoga su appuntamento*.
La rappresentazione e l’indagine della nozione di luogo è per Luca Vitone (Genova, 1964) un elemento primario di conoscenza: una costante ricerca sullo spazio, sia sociale che individuale, ha portato l’artista a confrontarsi con differenti mezzi espressivi, che spaziano dalla cartografia alla musica. Ha esposto in numerose istituzioni pubbliche e private tra cui il Centro Pecci (Prato, 2004); La Biennale di Venezia (Venezia, 2003); MAMCO (Ginevra, 2003); Fondazione Pistoletto (Biella, 2003); Palazzo delle Esposizioni (Roma, 2000); P.S.1 (New York, 2000). Vive e lavora a Milano.
Ore 22.00 performance
I Percussionisti di Milano – musiche di C. Pirola, J. Cage, T.Riley, P. Smadbeck, M. Campioni.
L’interesse verso la cultura orientale ha permesso a questi autori di riconoscere nei suoni la capacità di generare molteplici stati emozionali: in questi brani la loro attenzione si focalizza nell’indurre una determinata reazione nell’ascoltatore piuttosto che sulle qualità orchestrali o sulla corretta organizzazione dei suoni. E’ indubbio, infatti, che nella musica minimale di Reich, caratterizzata dalla costante ripetizione di particelle ritmiche e melodiche, ci si trovi di fronte a un potente canale ipnotico. Allo stesso modo nella musica di Cage, attenta più ai silenzi che non ai suoni, è presente l’intenzione di indurre alla meditazione.
I musicisti del gruppo I Percussionisti di Milano ricoprono nel panorama della percussione italiana importanti ruoli, sia nell’ambito della didattica sia nelle collaborazioni con orchestre e artisti di fama internazionale. La loro attenzione verso il repertorio contemporaneo nasce dall’esigenza di valorizzare, attraverso la ricerca e la sperimentazione, quella famiglia di strumenti, le percussioni appunto, che solo da pochi anni sta riuscendo a ritagliarsi uno spazio da protagonista.
*le lezioni di yoga sono prenotabili nei giorni e negli orari di apertura al pubblico.
Informazioni su insegnanti, costi e prenotazioni: ASSAB ONE tel. 02 2828546 / assab_one@tiscali.it
CAMPO NEUTRO è un luogo ideale di sperimentazione e di confronto in cui gli artisti possono presentare progetti nuovi accanto a opere già esposte altrove ma mai viste a Milano. E’ un progetto di Elena Quarestani realizzato all’interno del’ex stabilimento GEA Grafiche Editoriali Ambrosiane, ora Assab One.
I due appuntamenti precedenti hanno ospitato opere e performance di A Constructed World – Geoff Lowe & Jacqueline Riva, Letizia Cariello, Francesco Lauretta, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Federico Pietrella, Enzo Umbaca, Marcella Vanzo e Dafne Boggeri.
ASSAB ONE è uno spazio gestito dall’associazione omonima che da due anni ospita e produce eventi culturali e artistici tra cui le due edizioni di “Assab One. La nuova generazione artistica in Italia” a cura di Roberto Pinto (maggio 2002 e 2004) e “Polvere d’Arte” a cura di Elio Grazioli (luglio 2004). Nei locali di Assab One sono esposte in permanenza opere di: A Constructed World – Geoff Lowe & Jacqueline Riva, Dafne Boggeri, Pierluigi Calignano, Chiara Camoni, Letizia Cariello, Marina Fulgeri, Gionata Gesi, Francesco Lauretta, Alan Maglio e Gabriele Pesci, Margherita Morgantin, Ozmo e Abbominevole, Luca Pancrazzi, Federico Pietrella, Luisa Rabbia, Francesco Simeti, Donatella Spaziani, Marcella Vanzo.
07
ottobre 2004
Campo Neutro #03 / Luca Vitone – I only have eyes for you
Dal 07 ottobre al 20 novembre 2004
arte contemporanea
Location
ASSAB ONE – EX GEA
Milano, Via Assab, 1, (Milano)
Milano, Via Assab, 1, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 15.00 alle 19.00; il sabato su appuntamento
Vernissage
7 Ottobre 2004, dalle 21.00 alle 23.00