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Campo PW43. Le stanze della memoria
Spazio Ferramenta propone una nuova mostra: come di consueto privilegiando il mescolarsi di linguaggi differenti, scegliendo però per l’occasione un gruppo di artisti emergenti sui quali lo staff curatoriale vuole scommettere.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Spazio Ferramenta propone una nuova mostra: come di consueto privilegiando il mescolarsi di linguaggi differenti, scegliendo però per l’occasione un gruppo di artisti emergenti sui quali lo staff curatoriale vuole scommettere.
A confrontarsi nell’appuntamento che si inaugura martedì 5 aprile saranno arte, storia, fotografia, teatro: elementi costitutivi della ricerca artistica di un team di artisti inedito, costituito da Monica Chiappara, Davide Leone, Monica Bonetto, Stefano Dell’Accio, Davide Tomat e Gabriele Ottino.
Campo PW43. Le stanze della memoria.
Un imponente rudere e l’intreccio di esistenze che lo hanno attraversato vengono distillati in proposte visive e sonore fruibili singolarmente o nel loro complesso.
La memoria non come ricerca puramente storiografica ma come insieme di dettagli che allargano la visuale, amplificano il particolare, sospendono il giudizio in un presente emotivo che si oppone ostinato all’oblio.
Il percorso è tracciato da fotografie che ritraggono le architteture e da immagini video che riproducono le testimonianze raccolte; il vuoto degli ambienti, in stato di abbandono, fa da eco alle voci delle persone che hanno vissuto i luoghi ripresi e i fatti legati a essi.
A completare l’esposizione un reading di testi originali ispirati alle diverse testimonianze, brevi testi che affiancano idealmente i racconti originali e ne amplificano la forza evocativa.
Un progetto di
Monica Chiappara - Foto
(fotografa, video maker, digital artist, scenografa)
Davide Leone -Video (produttore, video maker, light designer)
Monica Bonetto - Reading (attrice, doppiatrice, drammaturga e critico teatrale di TorinosetteLa Stampa)
Stefano Dell’Accio - Reading (attore di prosa, teatro ragazzi, cabaret, e autore di testi teatrali e televisivi)
Davide Tomat - sonorizzazione reading (musicista, compositore, produttore sound designer. N.A.M.B., Niagara e Superbudda Studio)
Gabriele Ottino - sonorizzazione reading (musicista, compositore, produttore, video maker e sound designer. N.A.M.B., Niagara e Superbudda Studio)
Inaugurazione e reading:
5 aprile 2011 dalle 19
Esposizione:
5-26 aprile 2011 (da giovedì a domenica dalle 20 alle 23 o su appuntamento)
Reading
26 aprile ore 21
L’albergo Miramonti venne costruito a Garessio, Cuneo, negli anni ’20 per ospitare la prestigiosa clientela internazionale che si recava alle adiacenti terme delle fonti dell’acqua San Bernardo.
Durante la Seconda Guerra Mondiale venne prima trasformato in quartiere generale delle truppe tedesche, poi in atipico campo di prigionia per ufficiali slavi, prendendo il nome di Campo PW 43.
Fu anche teatro di uno degli scontri più cruenti della lotta di liberazione e testimone della fucilazione di cinque uomini; uno di questi ultimi rimase miracolosamente illeso e riuscì a fuggire.
Nei decenni successivi l’albergo non ritrovò più l’iniziale splendore: a poco a poco decadde, subì diversi saccheggi e incendi di natura dolosa sino a diventare il rudere di oggi.
Di questo luogo e della sua storia sono stati prodotti materiali fotografici e video e sono state raccolte testimonianze.
Il progetto della mostra prevede una parte visiva costituita da fotografie e video dove il vuoto degli ambienti dell’albergo Miramonti, in stato di abbandono, fanno da eco alle voci delle persone riprese nei video che hanno vissuto quel luogo e i fatti legati ad esso.
Per l’inaugurazione è previsto un evento performativo, affidato a due attori, che include un reading di brevi testi originali ispirati alle immagini e alle testimonianze raccolte, la lettura dei brani composti sulle suggestioni generate dal materiale filmico e fotografico affianca idealmente i racconti originali e ne amplifica la forza evocativa.
Ferramenta
Situato in uno dei quartieri più dinamici di Torino, Ferramenta si è configurato da subito come uno spazio culturale vivace e frequentato. Si alternano mostre, reading, performance artistiche e teatrali accomunate da un unico obiettivo: realizzare proposte culturali di qualità coinvolgendo di volta in volta artisti di diversa provenienza. Si riempie, si svuota, si modifica per dar spazio a interventi site-specific, performance ed eventi di breve o lunga durata. Ferramenta è uno spazio underground, uno spazio insolito per appuntamenti insoliti, il luogo del dubbio e della discontinuità nel quale le certezze possono essere messe in discussione.
Past events:
• Teatro: Marta Cuscunà “È bello vivere liberi” riduzione teatrale + conversazione con Antonio Calliano
• Arte contemporanea: Silvia Giambrone “Fuori di me” mostra personale
• Performance arte contemporanea + musica: Silvia Giambrone feat Reac TJ, Ramon Moro, Dario Bruna, Generoso Gene Urciuoli “Fuori di me”.
• Conversazione: Reac Tj, Ramon Moro, Alessandro Sciaraffa “Musica e arte contemporanea”
• Conversazione: Alessandro Scali + Smart Collective “Dalla Nanoarte al progetto SMART Collective”
• Spazio Ferramenta on the road: trasferta @The Hub Rovereto
• Conversazione: Cartoline teatrali, Fabrizio Vespa, Stefano Tallia
A confrontarsi nell’appuntamento che si inaugura martedì 5 aprile saranno arte, storia, fotografia, teatro: elementi costitutivi della ricerca artistica di un team di artisti inedito, costituito da Monica Chiappara, Davide Leone, Monica Bonetto, Stefano Dell’Accio, Davide Tomat e Gabriele Ottino.
Campo PW43. Le stanze della memoria.
Un imponente rudere e l’intreccio di esistenze che lo hanno attraversato vengono distillati in proposte visive e sonore fruibili singolarmente o nel loro complesso.
La memoria non come ricerca puramente storiografica ma come insieme di dettagli che allargano la visuale, amplificano il particolare, sospendono il giudizio in un presente emotivo che si oppone ostinato all’oblio.
Il percorso è tracciato da fotografie che ritraggono le architteture e da immagini video che riproducono le testimonianze raccolte; il vuoto degli ambienti, in stato di abbandono, fa da eco alle voci delle persone che hanno vissuto i luoghi ripresi e i fatti legati a essi.
A completare l’esposizione un reading di testi originali ispirati alle diverse testimonianze, brevi testi che affiancano idealmente i racconti originali e ne amplificano la forza evocativa.
Un progetto di
Monica Chiappara - Foto
(fotografa, video maker, digital artist, scenografa)
Davide Leone -Video (produttore, video maker, light designer)
Monica Bonetto - Reading (attrice, doppiatrice, drammaturga e critico teatrale di TorinosetteLa Stampa)
Stefano Dell’Accio - Reading (attore di prosa, teatro ragazzi, cabaret, e autore di testi teatrali e televisivi)
Davide Tomat - sonorizzazione reading (musicista, compositore, produttore sound designer. N.A.M.B., Niagara e Superbudda Studio)
Gabriele Ottino - sonorizzazione reading (musicista, compositore, produttore, video maker e sound designer. N.A.M.B., Niagara e Superbudda Studio)
Inaugurazione e reading:
5 aprile 2011 dalle 19
Esposizione:
5-26 aprile 2011 (da giovedì a domenica dalle 20 alle 23 o su appuntamento)
Reading
26 aprile ore 21
L’albergo Miramonti venne costruito a Garessio, Cuneo, negli anni ’20 per ospitare la prestigiosa clientela internazionale che si recava alle adiacenti terme delle fonti dell’acqua San Bernardo.
Durante la Seconda Guerra Mondiale venne prima trasformato in quartiere generale delle truppe tedesche, poi in atipico campo di prigionia per ufficiali slavi, prendendo il nome di Campo PW 43.
Fu anche teatro di uno degli scontri più cruenti della lotta di liberazione e testimone della fucilazione di cinque uomini; uno di questi ultimi rimase miracolosamente illeso e riuscì a fuggire.
Nei decenni successivi l’albergo non ritrovò più l’iniziale splendore: a poco a poco decadde, subì diversi saccheggi e incendi di natura dolosa sino a diventare il rudere di oggi.
Di questo luogo e della sua storia sono stati prodotti materiali fotografici e video e sono state raccolte testimonianze.
Il progetto della mostra prevede una parte visiva costituita da fotografie e video dove il vuoto degli ambienti dell’albergo Miramonti, in stato di abbandono, fanno da eco alle voci delle persone riprese nei video che hanno vissuto quel luogo e i fatti legati ad esso.
Per l’inaugurazione è previsto un evento performativo, affidato a due attori, che include un reading di brevi testi originali ispirati alle immagini e alle testimonianze raccolte, la lettura dei brani composti sulle suggestioni generate dal materiale filmico e fotografico affianca idealmente i racconti originali e ne amplifica la forza evocativa.
Ferramenta
Situato in uno dei quartieri più dinamici di Torino, Ferramenta si è configurato da subito come uno spazio culturale vivace e frequentato. Si alternano mostre, reading, performance artistiche e teatrali accomunate da un unico obiettivo: realizzare proposte culturali di qualità coinvolgendo di volta in volta artisti di diversa provenienza. Si riempie, si svuota, si modifica per dar spazio a interventi site-specific, performance ed eventi di breve o lunga durata. Ferramenta è uno spazio underground, uno spazio insolito per appuntamenti insoliti, il luogo del dubbio e della discontinuità nel quale le certezze possono essere messe in discussione.
Past events:
• Teatro: Marta Cuscunà “È bello vivere liberi” riduzione teatrale + conversazione con Antonio Calliano
• Arte contemporanea: Silvia Giambrone “Fuori di me” mostra personale
• Performance arte contemporanea + musica: Silvia Giambrone feat Reac TJ, Ramon Moro, Dario Bruna, Generoso Gene Urciuoli “Fuori di me”.
• Conversazione: Reac Tj, Ramon Moro, Alessandro Sciaraffa “Musica e arte contemporanea”
• Conversazione: Alessandro Scali + Smart Collective “Dalla Nanoarte al progetto SMART Collective”
• Spazio Ferramenta on the road: trasferta @The Hub Rovereto
• Conversazione: Cartoline teatrali, Fabrizio Vespa, Stefano Tallia
05
aprile 2011
Campo PW43. Le stanze della memoria
Dal 05 al 26 aprile 2011
fotografia
arte contemporanea
giovane arte
arte contemporanea
giovane arte
Location
SPAZIO FERRAMENTA
Torino, Via Gian Francesco Bellezia, 8g, (Torino)
Torino, Via Gian Francesco Bellezia, 8g, (Torino)
Vernissage
5 Aprile 2011, ore 19
Autore