Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
CapoLavori in corso
La Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia saluta la città, prima della chiusura per lavori di restauro nel 2009, con un progetto culturale straordinario. Nelle sale da sempre dedicate all’arte antica con capolavori di Raffaello, Foppa, Savoldo, Moretto, Pitocchetto, entrano alcune prestigiose opere
contemporanee: da Fontana a Cattelan, da Burri a Ontani, da Boetti a Kapoor.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
CAPOLAVORI IN CORSO
La Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia saluta la città, prima della chiusura per lavori di restauro
nel 2009, con un progetto culturale straordinario. Nelle sale da sempre dedicate all’arte antica con
capolavori di Raffaello, Foppa, Savoldo, Moretto, Pitocchetto, entrano alcune prestigiose opere
contemporanee: da Fontana a Cattelan, da Burri a Ontani, da Boetti a Kapoor.
Raffaello Sanzio e il suo Cristo benedicente a fianco di un Concetto Spaziale di Lucio Fontana; lo Stendardo
di Orzinuovi di Vincenzo Foppa e una Mappa di Alighiero Boetti; il Ritratto di giovinetto di Lorenzo Lotto
dell’Accademia Carrara di Bergamo e il Giovane che guarda Lorenzo Lotto di Giulio Paolini; La visione di
San Pietro per la conversione dei Gentili di Tommaso Bona vicino a Love Saves Life di Maurizio Cattelan.
E ancora: Gerolamo Savoldo, Romanino, Moretto, Giovan Battista Moroni, Giacomo Ceruti accanto ad
Alberto Burri, Ansel Adams, Anish Kapoor, Cindy Sherman, Luigi Ontani, Thomas Struth, Mario Cresci, Sam
Taylor Wood.
La Pinacoteca Tosio Martinengo è dunque protagonista, prima della chiusura per lavori di ristrutturazione e
restauro, di una mostra che da dicembre 2008 a febbraio 2009 vedrà l’ingresso, nelle storiche e importanti
sale del museo, di alcune opere d’arte contemporanea selezionate tra i nomi più interessanti del panorama
artistico italiano e internazionale.
Il progetto è realizzato dal Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura e la Direzione dei Civici Musei
d’Arte e Storia, in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, a cura di Enrico De Pascale, Elena
Lucchesi Ragni e Massimo Minini.
L’idea portante dell’iniziativa è l’inserimento, all’interno del tradizionale percorso espositivo che ospita
capolavori dell’arte italiana ed europea dal XV al XVIII secolo, di più di venti prestigiose opere d’arte
contemporanea.
Nelle sale, in un ideale quanto affascinante dialogo e confronto tra antico e moderno, tra l’arte dei secoli
passati e quella attuale, troveranno posto sculture, dipinti, installazioni, fotografie, video di noti artisti
contemporanei. Ospite d’eccezione: il Ritratto di giovinetto, capolavoro di Lorenzo Lotto, proveniente
dall’Accademia Carrara di Bergamo e databile agli inizii del Cinquecento che dialogherà con l’analogo
soggetto di Giulio Paolini, realizzato nel 1967.
Provenienti da musei, fondazioni e istituti di credito locali e nazionali, e da collezioni pubbliche e private, le
opere contemporanee sono state selezionate - secondo le parole di Enrico De Pascale - con l’intento da un
lato di stimolare una riflessione sul museo come luogo non solo della conservazione e della tutela, ma anche
del confronto vitale tra passato e presente, dall’altro di verificare come e quanto capolavori apparentemente
così lontani quali quelli antichi e quelli contemporanei si dimostrino ricchi di molteplici e insospettabili
sintonie, affinità, punti di contatto.
Durante il periodo della mostra (1 dicembre 2008 - 1 febbraio 2009) le opere d’arte contemporanea andranno
via via arricchendosi inserendosi progressivamente nel percorso museale; a partire da un primo nucleo di
circa dieci opere (30 novembre) sono previsti infatti due ampliamenti da cinque opere ciascuno (18 dicembre
e 30 gennaio). I “nuovi arrivi” saranno valorizzati e illustrati tramite visite guidate condotte, oltre che dai tre
curatori, da critici e storici dell’arte, artisti e collezionisti, docenti universitari e d’accademia. Il programma
prevede anche conferenze, aperture serali straordinarie, percorsi didattici, happenings, concerti,
performances, proiezioni di film.
PINACOTECA TOSIO MARTINENGO
La Pinacoteca Tosio Martinengo è una straordinaria collezione che raccoglie opere dal Quattrocento al
Settecento italiano (Raffaello, Lotto, Moroni) e alcuni dei maggiori esponenti della stagione rinascimentale
bresciana (Foppa, Savoldo, Romanino e Moretto). Particolarmente significativo il nucleo di tele di Giacomo
Ceruti, detto il Pitocchetto, maestro nelle rappresentazioni della variegata umanità dolente del XVIII secolo.
Da febbraio 2009 avranno inizio importanti lavori di restauro, che comporteranno la chiusura della
Pinacoteca per circa due anni, grazie ai quali sarà realizzato un nuovo percorso espositivo che evidenzierà il
nucleo fondante della Pinacoteca stessa, rappresentato dalla raccolta Tosio, e valorizzerà lo sviluppo della
storia dell’arte a Brescia tra il XV e il XVIII secolo.
La Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia saluta la città, prima della chiusura per lavori di restauro
nel 2009, con un progetto culturale straordinario. Nelle sale da sempre dedicate all’arte antica con
capolavori di Raffaello, Foppa, Savoldo, Moretto, Pitocchetto, entrano alcune prestigiose opere
contemporanee: da Fontana a Cattelan, da Burri a Ontani, da Boetti a Kapoor.
Raffaello Sanzio e il suo Cristo benedicente a fianco di un Concetto Spaziale di Lucio Fontana; lo Stendardo
di Orzinuovi di Vincenzo Foppa e una Mappa di Alighiero Boetti; il Ritratto di giovinetto di Lorenzo Lotto
dell’Accademia Carrara di Bergamo e il Giovane che guarda Lorenzo Lotto di Giulio Paolini; La visione di
San Pietro per la conversione dei Gentili di Tommaso Bona vicino a Love Saves Life di Maurizio Cattelan.
E ancora: Gerolamo Savoldo, Romanino, Moretto, Giovan Battista Moroni, Giacomo Ceruti accanto ad
Alberto Burri, Ansel Adams, Anish Kapoor, Cindy Sherman, Luigi Ontani, Thomas Struth, Mario Cresci, Sam
Taylor Wood.
La Pinacoteca Tosio Martinengo è dunque protagonista, prima della chiusura per lavori di ristrutturazione e
restauro, di una mostra che da dicembre 2008 a febbraio 2009 vedrà l’ingresso, nelle storiche e importanti
sale del museo, di alcune opere d’arte contemporanea selezionate tra i nomi più interessanti del panorama
artistico italiano e internazionale.
Il progetto è realizzato dal Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura e la Direzione dei Civici Musei
d’Arte e Storia, in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, a cura di Enrico De Pascale, Elena
Lucchesi Ragni e Massimo Minini.
L’idea portante dell’iniziativa è l’inserimento, all’interno del tradizionale percorso espositivo che ospita
capolavori dell’arte italiana ed europea dal XV al XVIII secolo, di più di venti prestigiose opere d’arte
contemporanea.
Nelle sale, in un ideale quanto affascinante dialogo e confronto tra antico e moderno, tra l’arte dei secoli
passati e quella attuale, troveranno posto sculture, dipinti, installazioni, fotografie, video di noti artisti
contemporanei. Ospite d’eccezione: il Ritratto di giovinetto, capolavoro di Lorenzo Lotto, proveniente
dall’Accademia Carrara di Bergamo e databile agli inizii del Cinquecento che dialogherà con l’analogo
soggetto di Giulio Paolini, realizzato nel 1967.
Provenienti da musei, fondazioni e istituti di credito locali e nazionali, e da collezioni pubbliche e private, le
opere contemporanee sono state selezionate - secondo le parole di Enrico De Pascale - con l’intento da un
lato di stimolare una riflessione sul museo come luogo non solo della conservazione e della tutela, ma anche
del confronto vitale tra passato e presente, dall’altro di verificare come e quanto capolavori apparentemente
così lontani quali quelli antichi e quelli contemporanei si dimostrino ricchi di molteplici e insospettabili
sintonie, affinità, punti di contatto.
Durante il periodo della mostra (1 dicembre 2008 - 1 febbraio 2009) le opere d’arte contemporanea andranno
via via arricchendosi inserendosi progressivamente nel percorso museale; a partire da un primo nucleo di
circa dieci opere (30 novembre) sono previsti infatti due ampliamenti da cinque opere ciascuno (18 dicembre
e 30 gennaio). I “nuovi arrivi” saranno valorizzati e illustrati tramite visite guidate condotte, oltre che dai tre
curatori, da critici e storici dell’arte, artisti e collezionisti, docenti universitari e d’accademia. Il programma
prevede anche conferenze, aperture serali straordinarie, percorsi didattici, happenings, concerti,
performances, proiezioni di film.
PINACOTECA TOSIO MARTINENGO
La Pinacoteca Tosio Martinengo è una straordinaria collezione che raccoglie opere dal Quattrocento al
Settecento italiano (Raffaello, Lotto, Moroni) e alcuni dei maggiori esponenti della stagione rinascimentale
bresciana (Foppa, Savoldo, Romanino e Moretto). Particolarmente significativo il nucleo di tele di Giacomo
Ceruti, detto il Pitocchetto, maestro nelle rappresentazioni della variegata umanità dolente del XVIII secolo.
Da febbraio 2009 avranno inizio importanti lavori di restauro, che comporteranno la chiusura della
Pinacoteca per circa due anni, grazie ai quali sarà realizzato un nuovo percorso espositivo che evidenzierà il
nucleo fondante della Pinacoteca stessa, rappresentato dalla raccolta Tosio, e valorizzerà lo sviluppo della
storia dell’arte a Brescia tra il XV e il XVIII secolo.
30
novembre 2008
CapoLavori in corso
Dal 30 novembre 2008 al primo febbraio 2009
arte antica
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
PALAZZO MARTINENGO DA BARCO
Brescia, Piazza Moretto, 4, (Brescia)
Brescia, Piazza Moretto, 4, (Brescia)
Biglietti
Intero € 5,00 - Ridotto € 4,00 - Scuole € 3,00 - Ingresso + didattica € 4,50.
Orario di apertura
tutti i giorni: ore 9.00 - 19.00
chiuso 24, 25 e 31 dicembre 2008 - 1 gennaio 2009 - 11.00 - 19.00
Vernissage
30 Novembre 2008, ore 17
Ufficio stampa
ADICORBETTA
Autore
Curatore