Questa mostra vuole essere un evento d’arte, un percorso che parte da una pittura vellata di malinconia nella scelta dei toni e dei soggetti per giungere alla famosa gioia di vivere che ci ha lasciato in eredità il Maestro. Non solo pittura, quindi, ma anche jazz, danza, parola, ...



Le opere di Carla Benvenuto (tele e sculture) faranno da cornice a quest’arte “in movimento”, con l’esibizione di Barbara Martinoli (Studio d’arte sceniche – teatro e danza) che danzerà all’interno dell’istallazione dell’artista sulle note di un jazz dolce, ad opera di Luciano Campi, pianista di fama nazionale e Andrea Gado ( Gruppo teatrale “Limpido”) leggerà alcuni testi scritti dell’artista.



La mostra ospiterà anche, su invito di Carla Benvenuto, una sculture in marmo dell’artista genovese Luisa Caprile e le litografie che Mario Ferreri ha realizzato su commissione per Georges, il figlio di Matisse. Mario Ferreri, parigino di origine toscana, possiede un atelier-galleria a Fréjus (vicino a Nizza). E’ il litografo più quotato d’Europa e ha organizzato nell’ottobre 2004, la prima personale di Carla Benvenuto in Francia.