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Carla Crosio
L’installazione che la Crosio presenta a Fuori Centro è parte della serie “Ombra”, tema su cui la scultrice lavora e riflette da anni, mettendo a punto i vari aspetti di una relazione complessa in cui il materiale si intreccia con l’invisibile e tutto accade su un piano che è prettamente metaforico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
la mostra “Ombra” è il terzo appuntamento del ciclo “Scultura in Action Materia in progress. In/torno alla scultura”, dopo quelle di Mara Brera e di Francesca Blasi.
Piemontese, docente all’Accademia di Belle Arti di Firenze, Carla Crosio è una artista di lungo corso e di grande esperienza che opera avendo come punto di riferimento e unità di misura lo spazio con tutte le implicazioni che questa dimensione comporta, in termini di proporzione ma anche di capacità visionaria e attitudine reinterpretativa.
La sua installazione è parte della una serie “Ombra”, tema su cui la scultrice lavora e riflette da anni, mettendo a punto i vari aspetti di una relazione complessa in cui il materiale si intreccia le potenzialità dell’invisibile e tutto accade su un piano che è prettamente metaforico.
Le sue sono sculture animate, costituite di materiali banali, comuni, come la rete metallica e la plastica riciclata che solo apparentemente sembrano inerti: attraverso la manipolazione dell’artista si innesca un processo di rivitalizzazione che ne rintraccia fino a farne esplodere la infinitesimale potenza espressiva. Così trattata la materia si carica di energia, si espande ed esonda nello spazio circostante fino a invadere con la forza progressiva della sua massa l’intero contesto che la ospita. Posseduta da un intrinseco motu proprio è capace di straordinarie estensioni, fisiche ma soprattutto mentali; è portatrice di una re-interpretazione ambientale, soggettiva, misurata e compatibile alla sensibilità dell’artista che crea e ri-compone.
Perché l’Ombra che la Crosio realizza così abilmente è certamente parte della natura ma fatta di sostanza psichica e alimentata dall’energia dell’inconscio che la stende, la amplia, la diversifica, la rende imprendibile e quasi naturalmente la rigenera come qualsiasi ossessione senza tempo.
Piemontese, docente all’Accademia di Belle Arti di Firenze, Carla Crosio è una artista di lungo corso e di grande esperienza che opera avendo come punto di riferimento e unità di misura lo spazio con tutte le implicazioni che questa dimensione comporta, in termini di proporzione ma anche di capacità visionaria e attitudine reinterpretativa.
La sua installazione è parte della una serie “Ombra”, tema su cui la scultrice lavora e riflette da anni, mettendo a punto i vari aspetti di una relazione complessa in cui il materiale si intreccia le potenzialità dell’invisibile e tutto accade su un piano che è prettamente metaforico.
Le sue sono sculture animate, costituite di materiali banali, comuni, come la rete metallica e la plastica riciclata che solo apparentemente sembrano inerti: attraverso la manipolazione dell’artista si innesca un processo di rivitalizzazione che ne rintraccia fino a farne esplodere la infinitesimale potenza espressiva. Così trattata la materia si carica di energia, si espande ed esonda nello spazio circostante fino a invadere con la forza progressiva della sua massa l’intero contesto che la ospita. Posseduta da un intrinseco motu proprio è capace di straordinarie estensioni, fisiche ma soprattutto mentali; è portatrice di una re-interpretazione ambientale, soggettiva, misurata e compatibile alla sensibilità dell’artista che crea e ri-compone.
Perché l’Ombra che la Crosio realizza così abilmente è certamente parte della natura ma fatta di sostanza psichica e alimentata dall’energia dell’inconscio che la stende, la amplia, la diversifica, la rende imprendibile e quasi naturalmente la rigenera come qualsiasi ossessione senza tempo.
03
aprile 2019
Carla Crosio
Dal 03 al 19 aprile 2019
arte contemporanea
Location
STUDIO ARTE FUORI CENTRO
Roma, Via Ercole Bombelli, 22, (Roma)
Roma, Via Ercole Bombelli, 22, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00, altri orari su appuntamento.
Vernissage
3 Aprile 2019, ore 18,00
Autore
Curatore