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Carla Volpati – Made in Italy
L’idea di creare una serie di opere legate dal filo conduttore del ‘made in Italy’, è nata dal ritrovamento,
in una fabbrica dismessa, di frammenti di piastrelle marchiate con la nota espressione inglese che designa l’italianità del prodotto.
Comunicato stampa
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L’idea di creare una serie di opere legate dal filo conduttore del ‘made in Italy’, è nata dal ritrovamento,
in una fabbrica dismessa, di frammenti di piastrelle marchiate con la nota espressione inglese che designa l’italianità del prodotto.
Come in tutti i miei lavori, dove utilizzo sia elementi naturali sia materiali sintetici, anche nei ‘made in Italy’, c’è all’origine l’incontro con l’oggetto e le sensazioni che riesce a trasmettermi. I primi frammenti
di piastrella che ho casualmente trovato hanno subito attratto la mia attenzione, stimolandomi a cercarne altri tra gli scarti di lavorazione.
Una volta posizionati sul fondo colorato dei pannelli di legno (struttura portante delle mie opere) hanno attirato a sé elementi che appartengono alla sfera personale. I piccoli ricordi - una casina, un’oca, un dado, un ricamo, un bottone - si sono intrecciati alla pietra e al sasso, depositari di una memoria più antica, e mescolati alla foglia e al fiore, alla plastica e alla resina.
I ‘made in Italy’ narrano di un passato che si lega al presente, rimandano a un percorso individuale e collettivo, a un senso di appartenenza che va al di là di ogni retorico formalismo. Sono affermazione di un sé cosciente della propria matrice, ma permeabile a nuove stimolazioni.
Carla Volpati, nata a Como nel 1954, laureata in letteratura e lingue straniere, è stata collaboratrice e consulente editoriale prima di iniziare a elaborare, negli anni Novanta, un percorso creativo individuale
diventato presto un impegno svolto con continuità.
in una fabbrica dismessa, di frammenti di piastrelle marchiate con la nota espressione inglese che designa l’italianità del prodotto.
Come in tutti i miei lavori, dove utilizzo sia elementi naturali sia materiali sintetici, anche nei ‘made in Italy’, c’è all’origine l’incontro con l’oggetto e le sensazioni che riesce a trasmettermi. I primi frammenti
di piastrella che ho casualmente trovato hanno subito attratto la mia attenzione, stimolandomi a cercarne altri tra gli scarti di lavorazione.
Una volta posizionati sul fondo colorato dei pannelli di legno (struttura portante delle mie opere) hanno attirato a sé elementi che appartengono alla sfera personale. I piccoli ricordi - una casina, un’oca, un dado, un ricamo, un bottone - si sono intrecciati alla pietra e al sasso, depositari di una memoria più antica, e mescolati alla foglia e al fiore, alla plastica e alla resina.
I ‘made in Italy’ narrano di un passato che si lega al presente, rimandano a un percorso individuale e collettivo, a un senso di appartenenza che va al di là di ogni retorico formalismo. Sono affermazione di un sé cosciente della propria matrice, ma permeabile a nuove stimolazioni.
Carla Volpati, nata a Como nel 1954, laureata in letteratura e lingue straniere, è stata collaboratrice e consulente editoriale prima di iniziare a elaborare, negli anni Novanta, un percorso creativo individuale
diventato presto un impegno svolto con continuità.
05
febbraio 2011
Carla Volpati – Made in Italy
Dal 05 al 26 febbraio 2011
arte contemporanea
Location
VIAMORONISEDICI SPAZIOARTE
Bergamo, Via Giambattista Moroni, 16 , (Bergamo)
Bergamo, Via Giambattista Moroni, 16 , (Bergamo)
Orario di apertura
giovedì e venerdì 16.00 – 19.00
sabato 10,30 - 12,30 e 16,00 - 19,00
Vernissage
5 Febbraio 2011, ore 17.00
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