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Carlo Arcari – Italiani in bianco e nero 1974/1984
una mostra fotografica di Carlo Arcari, fotoreporter e giornalista che ha collaborato come autore di testi e immagini con testate quali «L’Europeo», «Panorama» (per entrambe autore di testi e foto), «Sole 24 ore», «Domus» e «Italia Oggi», oltre che con agenzie fotografiche tra cui Marka e Grazia Neri e DFP.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Presso Area Metropolis 2.0, dal 3 ottobre al 12 novembre 2014, Fondazione Cineteca Italiana presenta
Italiani in bianco e nero 1974/1984, una mostra fotografica di Carlo Arcari, fotoreporter e giornalista che ha
collaborato come autore di testi e immagini con testate quali «L’Europeo», «Panorama» (per entrambe autore
di testi e foto), «Sole 24 ore», «Domus» e «Italia Oggi», oltre che con agenzie fotografiche tra cui Marka e
Grazia Neri e DFP.
La mostra è una selezione di immagini che l’autore ha realizzato nel periodo che va dal dicembre 1974 alla
fine del 1984.
Quello fotografato è un Paese in quegli anni popolato ancora da emigranti che vivevano nelle baracche dei
cantieri di Zurigo dove lavoravano senza permesso di soggiorno, operai-artigiani e operai-massa, famiglie
che si arrangiavano col lavoro a domicilio, pensionati e sacerdoti che affermavano «la chiesa è del popolo»:
un’Italia in transito da un dopoguerra persistente a un consumismo incerto e ineguale.
Venerdì 3 ottobre grande inaugurazione della mostra con l’autore e l’incontro con Amedeo Novelli,
fotografo e giornalista, fondatore nel 2007 di MAM Network, una casa editrice online tramite la quale dirige
Witnes Journal, primo mensile italiano online di fotogiornalismo, e il portale FotoUp.net.
L’esposizione sarà anche l’occasione per proporre al pubblico una riflessione sulla professione di fotoreporter.
La mostra sarà infatti accompagnata da tre film che raccontano, con stile molto diverso tra di loro, vite
intrecciate alla fotografia e alle sue molteplici e impreviste implicazioni. In programma Alla ricerca di Vivian
Maier (venerdì 3 ottobre dopo l’inaugurazione della mostra), che racconta la vita privata di una delle più
grandi fotografe di strada; Occhio indiscreto (mercoledì 15 ottobre ore 21.15), film dove s'intrecciano molti
temi come i rapporti tra fotografia e cinema e la caducità del lavoro umile del fotoreporter che, però, tende al
riscatto dell'arte; infine Blow Up (martedì 28 ottobre ore 21) di Michelangelo Antonioni, Palma D’Oro a Cannes
e Nastro d’Argento per il miglior film straniero.
CALENDARIO DEI FILM
Venerdì 3 ottobre ore 21
INAUGURAZIONE MOSTRA “Italiani in bianco e nero 1974/1984”
Fotografie di Carlo Arcari
A seguire
Alla ricerca di Vivian Maier
R.: John Maloof, Charlie Siskel. Con John Maloff, Mary Ellen Mark, Phil Donahue. USA, 2013, 84'.
Vivian Dorothea Maier (1926 - 2009) è stata una street photographer americana nata a New York e che ha
trascorso gran parte della sua infanzia in Francia. Dopo il ritorno negli Stati Uniti ha lavorato per circa 40 anni
come tata a Chicago. In quegli anni ha scattato più di 100.000 fotografie, soprattutto di persone e paesaggi
urbani a Chicago, anche se ha viaggiato e fotografato in tutto il mondo. Le sue fotografie sono rimaste inedite
e per lo più non sviluppate fino a quando nel 2007 non sono stata scoperte da John Maloof. Dopo la morte
della Maier, il suo lavoro ha cominciato a ricevere il plauso della critica.
Prima del film, conversazione sul tema “Fotogiornalismo ieri e oggi” con Carlo Arcari e Amedeo Novelli.
Mercoledì 15 ottobre ore 21.15
Occhio indiscreto
R.: Howard Franklin. Int.: Barbara Hershey, Stanley Tucci, Joe Pesci. USA, 1992, 99'.
Nella New York del 1941 il fotoreporter Leon Bernstein racconta, attraverso l'obiettivo della sua macchina
fotografica, il complesso intrigo del crimine nella Grande Mela. Sedotto da una donna deciderà di spingersi
oltre, facendo il proprio ingresso nella guerra tra bande di malavitosi italoamericani, sulle tracce di un tale
Portofino.
Martedì 28 ottobre ore 21
Blow-Up
R.: Michelangelo Antonioni. Int.: David Hemmings, Sarah Miles, Vanessa Redgrave. Gran Bretagna/Italia,
1966, 110'.
Londra. Thomas è un fotografo di moda impegnato nel sociale ma anche egocentrico e scontroso. Dopo aver
rubato alcuni scatti di una coppia di due amanti al parco, il protagonista riceve la visita della donna che ha
ritratto, furiosa. Con uno stratagemma riesce a consegnarle il rullino sbagliato ma la sua reazione risveglia in
lui un'incredibile curiosità. Ingrandendo le fotografie, infatti, Thomas capirà di aver impresso sul suo rullino un
omicidio. Ma quello che vede è finzione o realtà?
Italiani in bianco e nero 1974/1984, una mostra fotografica di Carlo Arcari, fotoreporter e giornalista che ha
collaborato come autore di testi e immagini con testate quali «L’Europeo», «Panorama» (per entrambe autore
di testi e foto), «Sole 24 ore», «Domus» e «Italia Oggi», oltre che con agenzie fotografiche tra cui Marka e
Grazia Neri e DFP.
La mostra è una selezione di immagini che l’autore ha realizzato nel periodo che va dal dicembre 1974 alla
fine del 1984.
Quello fotografato è un Paese in quegli anni popolato ancora da emigranti che vivevano nelle baracche dei
cantieri di Zurigo dove lavoravano senza permesso di soggiorno, operai-artigiani e operai-massa, famiglie
che si arrangiavano col lavoro a domicilio, pensionati e sacerdoti che affermavano «la chiesa è del popolo»:
un’Italia in transito da un dopoguerra persistente a un consumismo incerto e ineguale.
Venerdì 3 ottobre grande inaugurazione della mostra con l’autore e l’incontro con Amedeo Novelli,
fotografo e giornalista, fondatore nel 2007 di MAM Network, una casa editrice online tramite la quale dirige
Witnes Journal, primo mensile italiano online di fotogiornalismo, e il portale FotoUp.net.
L’esposizione sarà anche l’occasione per proporre al pubblico una riflessione sulla professione di fotoreporter.
La mostra sarà infatti accompagnata da tre film che raccontano, con stile molto diverso tra di loro, vite
intrecciate alla fotografia e alle sue molteplici e impreviste implicazioni. In programma Alla ricerca di Vivian
Maier (venerdì 3 ottobre dopo l’inaugurazione della mostra), che racconta la vita privata di una delle più
grandi fotografe di strada; Occhio indiscreto (mercoledì 15 ottobre ore 21.15), film dove s'intrecciano molti
temi come i rapporti tra fotografia e cinema e la caducità del lavoro umile del fotoreporter che, però, tende al
riscatto dell'arte; infine Blow Up (martedì 28 ottobre ore 21) di Michelangelo Antonioni, Palma D’Oro a Cannes
e Nastro d’Argento per il miglior film straniero.
CALENDARIO DEI FILM
Venerdì 3 ottobre ore 21
INAUGURAZIONE MOSTRA “Italiani in bianco e nero 1974/1984”
Fotografie di Carlo Arcari
A seguire
Alla ricerca di Vivian Maier
R.: John Maloof, Charlie Siskel. Con John Maloff, Mary Ellen Mark, Phil Donahue. USA, 2013, 84'.
Vivian Dorothea Maier (1926 - 2009) è stata una street photographer americana nata a New York e che ha
trascorso gran parte della sua infanzia in Francia. Dopo il ritorno negli Stati Uniti ha lavorato per circa 40 anni
come tata a Chicago. In quegli anni ha scattato più di 100.000 fotografie, soprattutto di persone e paesaggi
urbani a Chicago, anche se ha viaggiato e fotografato in tutto il mondo. Le sue fotografie sono rimaste inedite
e per lo più non sviluppate fino a quando nel 2007 non sono stata scoperte da John Maloof. Dopo la morte
della Maier, il suo lavoro ha cominciato a ricevere il plauso della critica.
Prima del film, conversazione sul tema “Fotogiornalismo ieri e oggi” con Carlo Arcari e Amedeo Novelli.
Mercoledì 15 ottobre ore 21.15
Occhio indiscreto
R.: Howard Franklin. Int.: Barbara Hershey, Stanley Tucci, Joe Pesci. USA, 1992, 99'.
Nella New York del 1941 il fotoreporter Leon Bernstein racconta, attraverso l'obiettivo della sua macchina
fotografica, il complesso intrigo del crimine nella Grande Mela. Sedotto da una donna deciderà di spingersi
oltre, facendo il proprio ingresso nella guerra tra bande di malavitosi italoamericani, sulle tracce di un tale
Portofino.
Martedì 28 ottobre ore 21
Blow-Up
R.: Michelangelo Antonioni. Int.: David Hemmings, Sarah Miles, Vanessa Redgrave. Gran Bretagna/Italia,
1966, 110'.
Londra. Thomas è un fotografo di moda impegnato nel sociale ma anche egocentrico e scontroso. Dopo aver
rubato alcuni scatti di una coppia di due amanti al parco, il protagonista riceve la visita della donna che ha
ritratto, furiosa. Con uno stratagemma riesce a consegnarle il rullino sbagliato ma la sua reazione risveglia in
lui un'incredibile curiosità. Ingrandendo le fotografie, infatti, Thomas capirà di aver impresso sul suo rullino un
omicidio. Ma quello che vede è finzione o realtà?
03
ottobre 2014
Carlo Arcari – Italiani in bianco e nero 1974/1984
Dal 03 ottobre al 12 novembre 2014
fotografia
Location
AREA METROPOLIS 2.0
Paderno Dugnano, Via Oslavia, 8, (Milano)
Paderno Dugnano, Via Oslavia, 8, (Milano)
Vernissage
3 Ottobre 2014, h 21
Autore