Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Carlo Corradi – RAW moments
RAW moments
mostra fotografica di Carlo Corradi
a cura di Anna Mola
Al vernissage del 12 febbraio accompagnamento musicale dei Sam Torpedo Project
Ingresso libero
20 febbraio, h. 18:30 presentazione del libro
RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days
con Fulvio Bortolozzo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
RAW moments
mostra fotografica di Carlo Corradi
a cura di Anna Mola
12-28 febbraio 2014
opening 12 febbraio h. 18:30
con accompagnamento musicale dei Sam Torpedo Project
Spazio RAW, C.so di Porta Ticinese 69, Milano
20 febbraio, h. 18:30 presentazione del libro
RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days
con Fulvio Bortolozzo
Evento
L'esposizione “RAW moments” è composta da 18 lavori di Carlo Corradi, realizzati tra il 2007 e il 2013
e stampati su 3 diversi formati: alluminio, pannello in forex e poster. La mostra, a cura di Anna Mola,
sarà visitabile presso lo Spazio RAW di Milano (C.so di Porta Ticinese 69), dal 12 al 28 febbraio.
Gli scatti sono tutti stati realizzati in digitale e modalità raw, con una forte sottoesposizione,
indipendentemente dalle condizioni di luce naturale. Il sensore, messo “sotto stress”, produce immagini
completamente nere sul display, che appaiono poi in camera chiara. Il fotografo non è quindi in grado di
controllare il risultato finale e da ciò scaturisce una visione insolita e quasi primordiale della realtà
quotidiana, in cui ogni giorno si è immersi.
Al vernissage saranno presenti i Sam Torpedo Project che eseguiranno una performance musicale.
A corredo della mostra, uscirà il libro RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days, con le
serie di immagini complete e diversi approcci critici, pubblicato tramite Blurb. L'opera verrà presentata
al pubblico da Fulvio Bortolozzo, fotografo e docente presso lo IED di Torino, il 20 febbraio alle 18:30,
allo Spazio RAW.
Comunicato stampa
Nell'epoca in cui si grida, da più parti, alla morte della fotografia, Carlo Corradi accoglie il monito come
una sfida, ricordando a tutti che l'epoca del digitale è agli albori e la strada da percorrere è ancora lì
tutta da inventare.
Il denominatore comune di questa mostra – e in generale della ricerca sperimentale del fotografo – è
dunque proprio l'uso e la nuova interpretazione della macchina digitale e di ciò che può realizzare non
al massimo, ma al minimo, o addirittura privata, paradossalmente, delle proprie specificità tecnologiche.
Non è quindi un tema o un genere ad accomunare queste immagini, ma piuttosto una tecnica, una
forma attraverso cui si veicola un modo inedito di percepire la realtà. Riducendo l'apertura del
diaframma, aumentando molto la sensibilità e sottoesponendo al limite della possibilità, il sensore è
spinto oltre i limiti delle capacità programmate nel software; se fosse un umano, diremmo che è posto
in una condizione di difficoltà. Per questo, esso restituisce immagini in parte o del tutto scure; immagini
che diventano poi visibili in camera chiara. Sono immagini, inoltre, piene di rumore digitale, dust spots e
altre imperfezioni che vengono normalmente considerati errori, ma che qui sono funzionali al progetto.
In questo processo emerge in maniera evidente l'“inconscio tecnologico” di cui parla Franco Vaccari
(«Non è importante che il fotografo sappia vedere, perché la macchina fotografica vede per lui», F.
Vaccari, Fotografia e inconscio tecnologico). Lo scopo di Corradi è, infatti, utilizzare la macchina
fotografica innanzitutto come apparecchio per registrare la realtà. Qualunque estetica compositiva,
ricerca di inquadratura e prospettiva artistica è qui messa da parte; d'altronde l'autore è obbligato a
farlo, essendo impossibilitato perfino a controllare, sullo schermo della reflex, la porzione di realtà
immortalata.
Il sensore si comporta come un neonato, che scopre ciò che lo circonda con curiosità, cercando di
memorizzare più stimoli visivi possibili, lasciandosi attraversare da quei pochi segnali luminosi che
percepisce. Allo stesso modo il fotografo può solo immaginare ciò che ha scattato e comprende, dalle
immagini che vede “apparire” in post-produzione, un modo insolito di rapportarsi a ciò che lo circonda.
In questo senso, gli oggetti di casa, gli animali, le case, i passanti, la città, per quanto presenti e
inflazionati nell'immaginario visivo di ciascuno – fotografo e non – acquistano una nuova dimensione:
decontestualizzata e a-prospettica, per certi versi onirica.
Ne risultano fotografie oggettive in modo naturale, non catalogabili in un genere prestabilito. Esse sono
capaci di aprire possibilità di riflessione su vari argomenti: sulla frenesia della vita contemporanea, la
solitudine, il cambiamento, la desolazione di un paesaggio urbano sempre meno a misura d'uomo. Pur
non essendo un effetto ricercato, in alcune è possibile ritrovare la desolazione di Ghirri o la sobria,
fredda alienazione descritta dai coniugi Becher nelle loro griglie di silos e gasdotti.
Molte interpretazioni scaturiscono dunque dalle stesse immagini, che a questo punto fungono da stimoli
visivi per arrivare a diversi concetti. Il punto di partenza resta comunque “raw”: senza elaborazioni.
Il titolo contiene, forse, la migliori definizione di questo lavoro: origini, materie prime, da cui iniziano vari
percorsi.
Le serie complete di immagini (più di 60 fotografie), insieme a vari commenti critici e altri contributi,
sono raccolti nella pubblicazione RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days, ed. Blurb.
L'opera verrà presentata da Fulvio Bortolozzo, fotografo riconosciuto a livello nazionale e docente nei
corsi triennali di grafica e fotografia dell'Istituto Europeo di Design di Torino (IED), il 20 febbraio alle ore
18:30 presso lo Spazio RAW.
Breve biografia dell'autore
Carlo Corradi (1969), vive e lavora a Rho (MI). Dalla fine degli anni '80 si dedica alla pittura. Inizia a
lavorare con la fotografia nel 1995, durante gli studi di ingegneria al Politecnico di Milano.
Approfondisce tecnica e linguaggio fotografico partecipando a corsi e seminari di settore. Le sue opere
sono state esposte in esposizioni personali (Tenerife, Castellanza, Milano) e collettive, tra cui la I
Biennale Internazionale d'Arte di Malta. Dal 2000 il mezzo fotografico diventa quello privilegiato per
esprimere la sua ricerca e sperimentazione visive. Le immagini in esposizione vengono presentate per
la prima volta al pubblico.
carlocorradi.it
Curatela
Anna Mola, critica e curatrice indipendente, insegnante di storia della fotografia. Realizza e collabora a
progetti dedicati all'arte contemporanea e alla fotografia. Dal 2011 collabora con la rivista internazionale
Private PhotoReview. annamola.wordpress.com
Durante la serata di inaugurazione, saranno presenti i Sam Torpedo Project, che accompagneranno
musicalmente la visita dell'esposizione. Il duo musicale è composto da Marcello Colombo e Matteo
Valsecchi, musicisti provenienti da esperienze eterogenee. Hanno preparato una colonna sonora ad
hoc per l'esposizione, che eseguiranno attraverso disco armonico e sintetizzatori.
Location
Spazio RAW è una realtà fotografica nel centro di Milano. Oltre a essere uno studio fotografico è uno
spazio che crea e promuove linguaggio visivo, iniziative ed eventi legati alla fotografia e propone
svariati corsi e workshop.
Spazio RAW ospita mostre fotografiche di arte e di videoarte, promuovendo fotografi e artisti emergenti
e non. Attraverso il Centro di Formazione RAWmaster, Spazio RAW organizza e propone corsi di
formazione professionale di Fotografia, Audio/Video, Grafica, Grafica animazione e modellazione 3D,
Web, Arte e altro. www.spazioraw.it
Info:
Giorni e orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 19:00, opening 12 febbraio dalle 18:30
c/o Spazio RAW, corso di Porta Ticinese 69, Milano
Presentazione del libro RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days, ed. Blurb: 20
febbraio, h. 18:30
te. 02.49436719
info@spazioraw.it
www.spazioraw.it
mostra fotografica di Carlo Corradi
a cura di Anna Mola
12-28 febbraio 2014
opening 12 febbraio h. 18:30
con accompagnamento musicale dei Sam Torpedo Project
Spazio RAW, C.so di Porta Ticinese 69, Milano
20 febbraio, h. 18:30 presentazione del libro
RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days
con Fulvio Bortolozzo
Evento
L'esposizione “RAW moments” è composta da 18 lavori di Carlo Corradi, realizzati tra il 2007 e il 2013
e stampati su 3 diversi formati: alluminio, pannello in forex e poster. La mostra, a cura di Anna Mola,
sarà visitabile presso lo Spazio RAW di Milano (C.so di Porta Ticinese 69), dal 12 al 28 febbraio.
Gli scatti sono tutti stati realizzati in digitale e modalità raw, con una forte sottoesposizione,
indipendentemente dalle condizioni di luce naturale. Il sensore, messo “sotto stress”, produce immagini
completamente nere sul display, che appaiono poi in camera chiara. Il fotografo non è quindi in grado di
controllare il risultato finale e da ciò scaturisce una visione insolita e quasi primordiale della realtà
quotidiana, in cui ogni giorno si è immersi.
Al vernissage saranno presenti i Sam Torpedo Project che eseguiranno una performance musicale.
A corredo della mostra, uscirà il libro RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days, con le
serie di immagini complete e diversi approcci critici, pubblicato tramite Blurb. L'opera verrà presentata
al pubblico da Fulvio Bortolozzo, fotografo e docente presso lo IED di Torino, il 20 febbraio alle 18:30,
allo Spazio RAW.
Comunicato stampa
Nell'epoca in cui si grida, da più parti, alla morte della fotografia, Carlo Corradi accoglie il monito come
una sfida, ricordando a tutti che l'epoca del digitale è agli albori e la strada da percorrere è ancora lì
tutta da inventare.
Il denominatore comune di questa mostra – e in generale della ricerca sperimentale del fotografo – è
dunque proprio l'uso e la nuova interpretazione della macchina digitale e di ciò che può realizzare non
al massimo, ma al minimo, o addirittura privata, paradossalmente, delle proprie specificità tecnologiche.
Non è quindi un tema o un genere ad accomunare queste immagini, ma piuttosto una tecnica, una
forma attraverso cui si veicola un modo inedito di percepire la realtà. Riducendo l'apertura del
diaframma, aumentando molto la sensibilità e sottoesponendo al limite della possibilità, il sensore è
spinto oltre i limiti delle capacità programmate nel software; se fosse un umano, diremmo che è posto
in una condizione di difficoltà. Per questo, esso restituisce immagini in parte o del tutto scure; immagini
che diventano poi visibili in camera chiara. Sono immagini, inoltre, piene di rumore digitale, dust spots e
altre imperfezioni che vengono normalmente considerati errori, ma che qui sono funzionali al progetto.
In questo processo emerge in maniera evidente l'“inconscio tecnologico” di cui parla Franco Vaccari
(«Non è importante che il fotografo sappia vedere, perché la macchina fotografica vede per lui», F.
Vaccari, Fotografia e inconscio tecnologico). Lo scopo di Corradi è, infatti, utilizzare la macchina
fotografica innanzitutto come apparecchio per registrare la realtà. Qualunque estetica compositiva,
ricerca di inquadratura e prospettiva artistica è qui messa da parte; d'altronde l'autore è obbligato a
farlo, essendo impossibilitato perfino a controllare, sullo schermo della reflex, la porzione di realtà
immortalata.
Il sensore si comporta come un neonato, che scopre ciò che lo circonda con curiosità, cercando di
memorizzare più stimoli visivi possibili, lasciandosi attraversare da quei pochi segnali luminosi che
percepisce. Allo stesso modo il fotografo può solo immaginare ciò che ha scattato e comprende, dalle
immagini che vede “apparire” in post-produzione, un modo insolito di rapportarsi a ciò che lo circonda.
In questo senso, gli oggetti di casa, gli animali, le case, i passanti, la città, per quanto presenti e
inflazionati nell'immaginario visivo di ciascuno – fotografo e non – acquistano una nuova dimensione:
decontestualizzata e a-prospettica, per certi versi onirica.
Ne risultano fotografie oggettive in modo naturale, non catalogabili in un genere prestabilito. Esse sono
capaci di aprire possibilità di riflessione su vari argomenti: sulla frenesia della vita contemporanea, la
solitudine, il cambiamento, la desolazione di un paesaggio urbano sempre meno a misura d'uomo. Pur
non essendo un effetto ricercato, in alcune è possibile ritrovare la desolazione di Ghirri o la sobria,
fredda alienazione descritta dai coniugi Becher nelle loro griglie di silos e gasdotti.
Molte interpretazioni scaturiscono dunque dalle stesse immagini, che a questo punto fungono da stimoli
visivi per arrivare a diversi concetti. Il punto di partenza resta comunque “raw”: senza elaborazioni.
Il titolo contiene, forse, la migliori definizione di questo lavoro: origini, materie prime, da cui iniziano vari
percorsi.
Le serie complete di immagini (più di 60 fotografie), insieme a vari commenti critici e altri contributi,
sono raccolti nella pubblicazione RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days, ed. Blurb.
L'opera verrà presentata da Fulvio Bortolozzo, fotografo riconosciuto a livello nazionale e docente nei
corsi triennali di grafica e fotografia dell'Istituto Europeo di Design di Torino (IED), il 20 febbraio alle ore
18:30 presso lo Spazio RAW.
Breve biografia dell'autore
Carlo Corradi (1969), vive e lavora a Rho (MI). Dalla fine degli anni '80 si dedica alla pittura. Inizia a
lavorare con la fotografia nel 1995, durante gli studi di ingegneria al Politecnico di Milano.
Approfondisce tecnica e linguaggio fotografico partecipando a corsi e seminari di settore. Le sue opere
sono state esposte in esposizioni personali (Tenerife, Castellanza, Milano) e collettive, tra cui la I
Biennale Internazionale d'Arte di Malta. Dal 2000 il mezzo fotografico diventa quello privilegiato per
esprimere la sua ricerca e sperimentazione visive. Le immagini in esposizione vengono presentate per
la prima volta al pubblico.
carlocorradi.it
Curatela
Anna Mola, critica e curatrice indipendente, insegnante di storia della fotografia. Realizza e collabora a
progetti dedicati all'arte contemporanea e alla fotografia. Dal 2011 collabora con la rivista internazionale
Private PhotoReview. annamola.wordpress.com
Durante la serata di inaugurazione, saranno presenti i Sam Torpedo Project, che accompagneranno
musicalmente la visita dell'esposizione. Il duo musicale è composto da Marcello Colombo e Matteo
Valsecchi, musicisti provenienti da esperienze eterogenee. Hanno preparato una colonna sonora ad
hoc per l'esposizione, che eseguiranno attraverso disco armonico e sintetizzatori.
Location
Spazio RAW è una realtà fotografica nel centro di Milano. Oltre a essere uno studio fotografico è uno
spazio che crea e promuove linguaggio visivo, iniziative ed eventi legati alla fotografia e propone
svariati corsi e workshop.
Spazio RAW ospita mostre fotografiche di arte e di videoarte, promuovendo fotografi e artisti emergenti
e non. Attraverso il Centro di Formazione RAWmaster, Spazio RAW organizza e propone corsi di
formazione professionale di Fotografia, Audio/Video, Grafica, Grafica animazione e modellazione 3D,
Web, Arte e altro. www.spazioraw.it
Info:
Giorni e orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 19:00, opening 12 febbraio dalle 18:30
c/o Spazio RAW, corso di Porta Ticinese 69, Milano
Presentazione del libro RAWS, fotografie di giorni liquidi | pictures from liquid days, ed. Blurb: 20
febbraio, h. 18:30
te. 02.49436719
info@spazioraw.it
www.spazioraw.it
12
febbraio 2014
Carlo Corradi – RAW moments
Dal 12 al 28 febbraio 2014
fotografia
Location
SPAZIO RAW
Milano, Corso Di Porta Ticinese, 69, (Milano)
Milano, Corso Di Porta Ticinese, 69, (Milano)
Orario di apertura
15-19
Vernissage
12 Febbraio 2014, ore 18.30
Autore
Curatore