Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Carlo Massoud – The Fish and the Crowd
Prima mostra personale in Italia del giovane designer libanese
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Prima mostra personale in Italia del giovane designer libanese e combina una selezione dei suoi lavori più significativi dall’apertura del suo studio a Beirut nel 2013 a oggi, oltre a una nuova produzione realizzata per l’occasione. Massoud mira a tradurre il mondo che lo circonda in vivaci oggetti del quotidiano. Temi caldi, vicini al sociale come la situazione delle donne velate o l’attuale costruzione selvaggia della fiorente capitale del paese in cui vive e lavora (Beirut è stata distrutta e ricostruita sette volte) sono stati il motore che l’ha spinto a creare una serie di piccole bambole di legno laccato di nero, le Arab Dolls: Jara, Maya, Zeina e Racha (dichiarazione nata dal controverso divieto dell’uso del velo all’interno delle istituzioni pubbliche), o la collezione Capture che testimonia e interpreta appunto il recente boom edilizio che coinvolge diverse città del Medio Oriente; o ancora con la serie di escavatori dalla grandezza di un giocattolo appartenenti a Beirut 8, con i quali il designer risponde alla folle gentrificazione della capitale libanese, dove anche qui costruttori incoscienti sostituiscono residenze tradizionali con edifici alti e moderni. Costantemente giocata sul filo dell’ironia, la sua è allo stesso tempo un’indagine sul peso del passato sul futuro, una considerazione profonda e un giudizio aperto sui valori contemporanei deformati dalle imposizioni e i diktat dell’economia. “Il mio lavoro nasce dall’insistente indagine di soggetti dal forte taglio sociale e politico, con particolare attenzione all’ambiente”. Ma la risposta di Massoud al mondo in cui viviamo è sempre filtrata da un candido atteggiamento da bambino. L’antologica prodotta da 5VIE all’interno dell’Oratorio della Passione comprende anche un lavoro inedito sviluppato a quattro mani; un progetto site-specific che Carlo Massoud ha realizzato appositamente per la mostra in una nuova collaborazione con la sorella ceramista Mary-Lynn Massoud, realizzando una pala d’altare contemporanea, creata con l’audacia artigianale di un tempo utilizzando ceramica e scaglie di onice. Per questa mostra Carlo e Mary-Lynn Massoud rileggono le icone classiche della cristianità e della liturgia ecclesiastica - elementi mutuati dalla loro stessa religione - per coinvolgere il visitatore in un percorso intenso e ironico, sospeso tra la fisicità degli oggetti e la tensione spirituale del contesto.
06
aprile 2019
Carlo Massoud – The Fish and the Crowd
Dal 06 al 14 aprile 2019
arte contemporanea
Location
EX ORATORIO DELLA CONFRATERNITA DELLA PASSIONE – BASILICA DI SANT’AMBROGIO
Milano, Piazza Sant'ambrogio, (Milano)
Milano, Piazza Sant'ambrogio, (Milano)
Vernissage
6 Aprile 2019, ore 18.30
Autore
Curatore