SPECIALE SQUILLANTE
Mostra “ARTE GAJA”

Ingresso libero venerdì 18 marzo 2005 (ore 18.30) nel foyer del Teatro Puccini, ove si inaugura la mostra di Carlo Squillante “Arte Gaja”, per il ciclo di umorismo grafico “Non ho parole”, che ha riscosso uno straordinario successo. Evento da non perdere, anche per l’originalissimo spettacolo dei “Rapsodi – gruppo fonografico” (Luca Bombardieri, Tommaso Pippucci e le orchestre di Duccio Ancillotti), divagazione poetica fu-turista che andrà in scena sul palco del Micrò, il ridotto del Puccini, in collaborazione con la compagnia Catalyst.


Si conclude con “Arte gaja” di Squillante - in programma dal 18 marzo al 15 aprile 2005 - il fortunato ciclo “Non ho parole”, che con Cavandoli, Contemori e Cattoni ha presentato una panoramica di altissimo livello dell’umorismo grafico italiano.
“Arte gaja” è una ludica cavalcata tra un centinaio di capolavori della storia dell’arte figurativa (pittura e scultura), manipolati al computer con gusto del pastiche e del calembour da questo straordinario napoletano, da anni a Milano, ex direttore creativo di agenzie pubblicitarie internazionali, da sempre umorista (fra l’altro, è il fondatore dell’A.N.U., l’Associazione Nazionale Umoristi, virtuale e virtuosa).
Da ricordare il suo “Gennarino Tarantella”, l’unico personaggio “terrone” del Corriere dei Piccoli, il suo “Playmanager” di Espansione – personaggio che mette alla berlina tic e patatrac del business preglobale - e le sue tantissime opere umoristiche pubblicate su Smemoranda, La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Sole 24 ore, La Settimana Enigmistica, Topolino, ecc. Vulcanica la sua attività, oltre che di grafico anche di scrittore umoristico: racconti, versi, battute teatrali, curiosi glossari. Insomma, un personaggio tutto da scoprire, del quale questa personale – da lui confezionata appositamente per la “culla dell’arte” che è Firenze – palesa un aspetto inedito, di sicuro impatto, per tutte le età.