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Carlo Testi – La natura e i suoi enigmi
Dai 54 quadri esposti, paesaggi come scogliere, pinete e tratti di fiume, traspare una pittura densa, basata su un colore che sa conquistare la luce e farla danzare sulla superficie, nell’intento di interrogare la natura e carpirne la linfa vitale.
Comunicato stampa
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Firenze - 02.12.2009 - Sarà inaugurata venerdì 4 dicembre alle 17 la mostra del pittore Carlo Testi intitolata La natura e i suoi enigmi, ospitata all'Archivio di Stato (viale Giovine Italia, 6) dal prossimo 5 dicembre al 30 gennaio 2010 (lun-ven 9-18, sab 9-13, dom. e festivi chiuso).
Il titolo dell'esposizione, il cui catalogo è realizzato da Polistampa, deriva dalla svolta espressiva di Testi, sempre meno attento ai valori di un Naturalismo di propaggini ottocentesche e sensibile, invece, a quanto solitamente non è dato all'uomo di percepire: a quegli "enigmi", appunto, che sfuggono al raziocinio, e invitano l'artista a lasciarsi catturare, trasportare, irretire, nel tentativo di vivere la realtà naturale e lasciarne trasparire il fascino senza tempo. Dai 54 quadri esposti, paesaggi come scogliere, pinete e tratti di fiume, traspare una pittura densa, basata su un colore che sa conquistare la luce e farla danzare sulla superficie, nell'intento di interrogare la natura e carpirne la linfa vitale. L'artista, scrive il critico d'arte Stefano De Rosa, "è un poeta del colore, uno stilnovista che non si rivolge a una donna, ma alla natura, per come egli ha imparato a conoscere ed amare. Non chiede formule critiche, ma la disposizione a condividere un atteggiamento estatico, nel segno di una civiltà artistica ancora viva e fresca".
Carlo Testi è nato a Firenze nel 1947. I primi insegnamenti pittorici li ha avuti dal padre Otello, pittore e allievo di Ardengo Soffici. Dopo una carriera nel mondo delle banche, si è dedicato totalmente alla pittura. Ha tenuto esposizioni personali alla FirenzeArt Gallery di Firenze nel 2002, alla Società San Giovanni Battista di Firenze (Il colore della luce, 2002-2003), all'Accademia dei Georgofili di Firenze (Paesaggi Toscani, 2004), alla Galleria Pio Fedi di Firenze (Ritratti di paesaggi, 2006) e ha partecipato a diverse mostre collettive.
Il titolo dell'esposizione, il cui catalogo è realizzato da Polistampa, deriva dalla svolta espressiva di Testi, sempre meno attento ai valori di un Naturalismo di propaggini ottocentesche e sensibile, invece, a quanto solitamente non è dato all'uomo di percepire: a quegli "enigmi", appunto, che sfuggono al raziocinio, e invitano l'artista a lasciarsi catturare, trasportare, irretire, nel tentativo di vivere la realtà naturale e lasciarne trasparire il fascino senza tempo. Dai 54 quadri esposti, paesaggi come scogliere, pinete e tratti di fiume, traspare una pittura densa, basata su un colore che sa conquistare la luce e farla danzare sulla superficie, nell'intento di interrogare la natura e carpirne la linfa vitale. L'artista, scrive il critico d'arte Stefano De Rosa, "è un poeta del colore, uno stilnovista che non si rivolge a una donna, ma alla natura, per come egli ha imparato a conoscere ed amare. Non chiede formule critiche, ma la disposizione a condividere un atteggiamento estatico, nel segno di una civiltà artistica ancora viva e fresca".
Carlo Testi è nato a Firenze nel 1947. I primi insegnamenti pittorici li ha avuti dal padre Otello, pittore e allievo di Ardengo Soffici. Dopo una carriera nel mondo delle banche, si è dedicato totalmente alla pittura. Ha tenuto esposizioni personali alla FirenzeArt Gallery di Firenze nel 2002, alla Società San Giovanni Battista di Firenze (Il colore della luce, 2002-2003), all'Accademia dei Georgofili di Firenze (Paesaggi Toscani, 2004), alla Galleria Pio Fedi di Firenze (Ritratti di paesaggi, 2006) e ha partecipato a diverse mostre collettive.
04
dicembre 2009
Carlo Testi – La natura e i suoi enigmi
Dal 04 dicembre 2009 al 30 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
ARCHIVIO DI STATO
Firenze, Viale Della Giovine Italia, 6, (Firenze)
Firenze, Viale Della Giovine Italia, 6, (Firenze)
Orario di apertura
lunedì-venerdì 9-18 - sabato 9-13
Vernissage
4 Dicembre 2009, ore 17
Editore
POLISTAMPA
Ufficio stampa
EVENTI PAGLIAI
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