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Carlo Vicenti – Neumi. Primavera in Assisi
Collezione ispirata al Canto Gregoriano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 21 marzo alle ore 11:00 l'Abate Cipriano CARINI inaugurerà la collezione Pittorica intitolata NEUMI, Primavera in Assisi dell'artista Carlo Vicenti presso il Museo dell'Abbazia di San Pietro in Assisi.
L'inaugurazione sarà preceduta alle ore 10:00, da una solenne celebrazione eucaristica durante la quale saranno eseguiti brani di Canto gregoriano a cura del coro NOVUM GAUDIUM diretto da Padre Anselmo Susca dell'Abbazia Madonna della Scala di Noci.
Presentazione a cura dell'Abate Cipriano Carini
“Assisi oggi è un richiamo universale per pellegrini e turisti; in Italia dopo Roma è la città più visitata. L’attrattiva riguarda un personaggio eccezionale della storia umana e cristiana: San Francesco. Anche i non credenti o i seguaci di altre religioni vengono per fermarsi soprapensiero o in meditazione o in contemplazione davanti ai luoghi dove è vissuto. Come mai ? la sua semplicità, la sua radicalità, il suo amore verso la natura tutta, la sua capacità di cantare le meraviglie di Dio e delle sue creature sono un richiamo per la coscienza di ogni uomo.
Lui ha saputo alzare al cielo un inno di lode che il canto gregoriano nella sua semplicità e sacralità ripete anche oggi dove i fedeli si riuniscono per ascoltare e parlare con Dio.
Ed ecco un’idea brillante: una mostra di quadri che riproducono nella loro originalità i neumi, cioè le note del canto gregoriano, su sfondo blu. L’artista Carlo Vicenti, che ha già potuto esporre in diverse parti d’Italia una serie dei suoi quadri, questa volta illumina la riapertura dei sotterranei del monastero con una sua esposizione che ci invita a guardare il bellissimo cielo azzurro di Assisi per innalzare la nostra voce in canti di gioia, con i neumi del canto gregoriano.”
Carlo Vicenti è nato a Noci il 24 luglio 1954.
L’inizio del personale e originale percorso artistico di Vicenti risale al 1994. Gli esordi sono il frutto di un impegno estemporaneo e sperimentale. Le prime opere spaziano tra arte povera (usa trucioli di legno, residui di ferro, sabbia, vetri, etc.) e paesaggi informali spatolati. Durante questa fase embrionale, tra pratica e teoria, s’imbatte nell'arte di Casimir Malevič e del suo proposito di ottenere una totale liberazione dell'arte dal mondo oggettivo. Al pittore russo è ispirata una serie di quadri astratti geometrici. Seguono le prime opere che Vicenti sente veramente sue: una serie di tele legate al territorio, al recupero e alla valorizzazione di tipiche emergenze architettoniche e culturali: i Trulli.
La spasmodica ricerca del pittore nocese sfocia nel 2001 nella fase "blu" con la tipica produzione denominata Correnti.
Linee sinuose, curve, cerchi, volute, spirali, onde…: la materialità del blu oltremare, ora scalfita, ora lavorata dal sapiente uso della spatola, attivare la fantasia e la creatività del fruitore.
Il blu oltremare che caratterizza la produzione artistica di questo periodo è protetto da un Marchio registrato. La particolare combinazione cromatica accoppiata all'espressione "blu vicentiano", è infatti depositata nel 2001 presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi di Roma.
Il “blu vicentiano” resta protagonista e attivo ispiratore della nuova produzione del 2006, intitolata Il colore del vento.
Nel 2007 è la volta della singolare ed originale serie Lo zoo. La produzione presenta una caratteristica insolita e innovativa: ogni pezzo è impreziosito da scaglie di vero oro.
Il 2008 è l’anno della collezione Oltre. Vicenti con le sue tele, caratterizzate sempre dal classico blu, supera la dimensione terrena per proiettarsi verso il cielo, verso l’infinito, oltre ogni limite spaziale e temporale, oltre ogni convenzione.
L’infinito come paradigma di quello slancio vitale e quella tensione verso la felicità, verso nuove mete che albergano nell’animo d’ogni uomo.
La frequentazione di molti grandi artisti italiani consente a Vicenti di arricchire il suo bagaglio culturale e di accrescere competenze e sensibilità. I consigli di amici come Pietro Coletta e Claudio Olivieri sono stati di stimolo per la nuova collezione “Neumi”.
L'inaugurazione sarà preceduta alle ore 10:00, da una solenne celebrazione eucaristica durante la quale saranno eseguiti brani di Canto gregoriano a cura del coro NOVUM GAUDIUM diretto da Padre Anselmo Susca dell'Abbazia Madonna della Scala di Noci.
Presentazione a cura dell'Abate Cipriano Carini
“Assisi oggi è un richiamo universale per pellegrini e turisti; in Italia dopo Roma è la città più visitata. L’attrattiva riguarda un personaggio eccezionale della storia umana e cristiana: San Francesco. Anche i non credenti o i seguaci di altre religioni vengono per fermarsi soprapensiero o in meditazione o in contemplazione davanti ai luoghi dove è vissuto. Come mai ? la sua semplicità, la sua radicalità, il suo amore verso la natura tutta, la sua capacità di cantare le meraviglie di Dio e delle sue creature sono un richiamo per la coscienza di ogni uomo.
Lui ha saputo alzare al cielo un inno di lode che il canto gregoriano nella sua semplicità e sacralità ripete anche oggi dove i fedeli si riuniscono per ascoltare e parlare con Dio.
Ed ecco un’idea brillante: una mostra di quadri che riproducono nella loro originalità i neumi, cioè le note del canto gregoriano, su sfondo blu. L’artista Carlo Vicenti, che ha già potuto esporre in diverse parti d’Italia una serie dei suoi quadri, questa volta illumina la riapertura dei sotterranei del monastero con una sua esposizione che ci invita a guardare il bellissimo cielo azzurro di Assisi per innalzare la nostra voce in canti di gioia, con i neumi del canto gregoriano.”
Carlo Vicenti è nato a Noci il 24 luglio 1954.
L’inizio del personale e originale percorso artistico di Vicenti risale al 1994. Gli esordi sono il frutto di un impegno estemporaneo e sperimentale. Le prime opere spaziano tra arte povera (usa trucioli di legno, residui di ferro, sabbia, vetri, etc.) e paesaggi informali spatolati. Durante questa fase embrionale, tra pratica e teoria, s’imbatte nell'arte di Casimir Malevič e del suo proposito di ottenere una totale liberazione dell'arte dal mondo oggettivo. Al pittore russo è ispirata una serie di quadri astratti geometrici. Seguono le prime opere che Vicenti sente veramente sue: una serie di tele legate al territorio, al recupero e alla valorizzazione di tipiche emergenze architettoniche e culturali: i Trulli.
La spasmodica ricerca del pittore nocese sfocia nel 2001 nella fase "blu" con la tipica produzione denominata Correnti.
Linee sinuose, curve, cerchi, volute, spirali, onde…: la materialità del blu oltremare, ora scalfita, ora lavorata dal sapiente uso della spatola, attivare la fantasia e la creatività del fruitore.
Il blu oltremare che caratterizza la produzione artistica di questo periodo è protetto da un Marchio registrato. La particolare combinazione cromatica accoppiata all'espressione "blu vicentiano", è infatti depositata nel 2001 presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi di Roma.
Il “blu vicentiano” resta protagonista e attivo ispiratore della nuova produzione del 2006, intitolata Il colore del vento.
Nel 2007 è la volta della singolare ed originale serie Lo zoo. La produzione presenta una caratteristica insolita e innovativa: ogni pezzo è impreziosito da scaglie di vero oro.
Il 2008 è l’anno della collezione Oltre. Vicenti con le sue tele, caratterizzate sempre dal classico blu, supera la dimensione terrena per proiettarsi verso il cielo, verso l’infinito, oltre ogni limite spaziale e temporale, oltre ogni convenzione.
L’infinito come paradigma di quello slancio vitale e quella tensione verso la felicità, verso nuove mete che albergano nell’animo d’ogni uomo.
La frequentazione di molti grandi artisti italiani consente a Vicenti di arricchire il suo bagaglio culturale e di accrescere competenze e sensibilità. I consigli di amici come Pietro Coletta e Claudio Olivieri sono stati di stimolo per la nuova collezione “Neumi”.
21
marzo 2010
Carlo Vicenti – Neumi. Primavera in Assisi
Dal 21 marzo al 20 giugno 2010
arte contemporanea
Location
MUSEO DELL’ABBAZIA DI SAN PIETRO
Assisi, Piazza San Pietro, 1, (Perugia)
Assisi, Piazza San Pietro, 1, (Perugia)
Orario di apertura
09:00 – 12:00 / 15:00 – 18:00
Vernissage
21 Marzo 2010, ore 11
Sito web
www.carlovicenti.it
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