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Carmen Spigno – Ritorno ad Itaca
Mostra personale antologica: saranno presentate anche le ultime sperimentazioni con terra nera e china eseguite recentemente, che inaugurano un nuovo “universo di segni”
Comunicato stampa
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“Ritorno ad Itaca” è il titolo della mostra antologica di Carmen Spigno.
Venerdì 6 Luglio 2012, alle ore 18.30, nelle “Cellette” della prestigiosa Fortezza del Priamar in corso Mazzini 1 a Savona, l’artista inaugura la Mostra Personale Antologica “Ritorno ad Itaca” proseguendo il progetto espositivo iniziato lo scorso anno nel Castello Costa-Del Carretto di Garlenda e dedicato alle opere di tutta la sua produzione artistica, dagli esordi degli anni ‘70 fino a quelle con terre e resine naturali del 2012.
Saranno presentate anche le ultime sperimentazioni con terra nera e china eseguite recentemente, che inaugurano un nuovo “universo di segni”.
Commento
“Ritorno ad Itaca” è il titolo che ho scelto per mostrare il mio lavoro artistico dagli inizi, gli anni ’60-’70, ad oggi, anno 2012; lavoro intervallato da lunghi periodi di vita dedicati alla famiglia e al lavoro di maestra.
Potrei cominciare così, come dice Demian “Già da piccolo ero stato incline a guardare le forme bizzarre della natura… abbandonandomi al loro fascino e al loro complicato linguaggio. Lunghe radici d’albero affioranti, vene colorate nella pietra, macchie d’olio natanti nell’acqua, crepe nel vetro, tutte queste cose esercitavano su di me una grande attrattiva, soprattutto l’acqua e il fuoco, il fumo, le nubi, la polvere…”.
Ed infatti cominciai molto presto a disegnare e a dipingere... ed ecco i primi quadri a olio su carta da macellaio, che si trovano nell’ultima celletta del Priamar, perché il percorso segue un andamento a ritroso nel tempo: comincia da oggi, estate 2012, e giunge agli anni dell’inizio, della giovinezza.
Poi un lungo periodo di stasi, per lo meno espositiva, poiché la pittura e il disegno furono sempre al centro dell’insegnamento e... molti bambini diventarono pittori.
Negli anni ’90 l’incontro casuale, ma “fulminante” con le terre e le resine naturali grazie al pittore genovese Andrea Bagnasco. Da qui l’inizio di sperimentazioni, ricerche e scoperte legate alla terra.
Infatti, una celletta dopo l’altra, si compie una full-immersion nel mondo delle terre: terre su lenzuola (con gli scolari), terre su legno, terre su carta, su carta su tela, terre su tela, su juta, su sughero, terre bianche e sabbie, fino alle più recenti terre nere miste a china per esplorare il mondo dei “segni” più sottili e misteriosi.
Più di un critico nelle sue recensioni mi hanno spesso paragonato ad una “sacerdotessa” dedita alla dea Madre Terra”.
A parte l’esagerazione, io sento veramente una profonda adorazione per la Natura, con tutte le sue infinite e microscopiche bellezze. Affondare le mani nella terra è per me come un rito di ringraziamento per la bellezza che Dio ci ha data e che noi dobbiamo preservare...
Concludendo posso dire che la mia “Itaca” è stata l’aver riscoperto dentro di me questo amore viscerale per la pittura e per la terra insieme.
www.carmenspigno.it
www.ritornoaditaca.it
Venerdì 6 Luglio 2012, alle ore 18.30, nelle “Cellette” della prestigiosa Fortezza del Priamar in corso Mazzini 1 a Savona, l’artista inaugura la Mostra Personale Antologica “Ritorno ad Itaca” proseguendo il progetto espositivo iniziato lo scorso anno nel Castello Costa-Del Carretto di Garlenda e dedicato alle opere di tutta la sua produzione artistica, dagli esordi degli anni ‘70 fino a quelle con terre e resine naturali del 2012.
Saranno presentate anche le ultime sperimentazioni con terra nera e china eseguite recentemente, che inaugurano un nuovo “universo di segni”.
Commento
“Ritorno ad Itaca” è il titolo che ho scelto per mostrare il mio lavoro artistico dagli inizi, gli anni ’60-’70, ad oggi, anno 2012; lavoro intervallato da lunghi periodi di vita dedicati alla famiglia e al lavoro di maestra.
Potrei cominciare così, come dice Demian “Già da piccolo ero stato incline a guardare le forme bizzarre della natura… abbandonandomi al loro fascino e al loro complicato linguaggio. Lunghe radici d’albero affioranti, vene colorate nella pietra, macchie d’olio natanti nell’acqua, crepe nel vetro, tutte queste cose esercitavano su di me una grande attrattiva, soprattutto l’acqua e il fuoco, il fumo, le nubi, la polvere…”.
Ed infatti cominciai molto presto a disegnare e a dipingere... ed ecco i primi quadri a olio su carta da macellaio, che si trovano nell’ultima celletta del Priamar, perché il percorso segue un andamento a ritroso nel tempo: comincia da oggi, estate 2012, e giunge agli anni dell’inizio, della giovinezza.
Poi un lungo periodo di stasi, per lo meno espositiva, poiché la pittura e il disegno furono sempre al centro dell’insegnamento e... molti bambini diventarono pittori.
Negli anni ’90 l’incontro casuale, ma “fulminante” con le terre e le resine naturali grazie al pittore genovese Andrea Bagnasco. Da qui l’inizio di sperimentazioni, ricerche e scoperte legate alla terra.
Infatti, una celletta dopo l’altra, si compie una full-immersion nel mondo delle terre: terre su lenzuola (con gli scolari), terre su legno, terre su carta, su carta su tela, terre su tela, su juta, su sughero, terre bianche e sabbie, fino alle più recenti terre nere miste a china per esplorare il mondo dei “segni” più sottili e misteriosi.
Più di un critico nelle sue recensioni mi hanno spesso paragonato ad una “sacerdotessa” dedita alla dea Madre Terra”.
A parte l’esagerazione, io sento veramente una profonda adorazione per la Natura, con tutte le sue infinite e microscopiche bellezze. Affondare le mani nella terra è per me come un rito di ringraziamento per la bellezza che Dio ci ha data e che noi dobbiamo preservare...
Concludendo posso dire che la mia “Itaca” è stata l’aver riscoperto dentro di me questo amore viscerale per la pittura e per la terra insieme.
www.carmenspigno.it
www.ritornoaditaca.it
06
luglio 2012
Carmen Spigno – Ritorno ad Itaca
Dal 06 al 29 luglio 2012
arte contemporanea
Location
FORTEZZA MONUMENTALE DEL PRIAMAR
Savona, Corso Giuseppe Mazzini, (Savona)
Savona, Corso Giuseppe Mazzini, (Savona)
Orario di apertura
giovedì / venerdì / sabato / domenica – ore 20.00 - 22.30 (al sabato sarà presente l’artista)
Vernissage
6 Luglio 2012, ore 18.30
Sito web
www.ritornoaditaca.it
Autore
Curatore