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Carolina Ielardi / Donatella Mei – Non è sangue è gioco
La galleria Il Ponte, in occasione della seconda edizione del Festival “L’Eredità delle donne a Firenze”, diretto artisticamente da Serena Dandini, promuove l’evento Non è sangue è gioco – performance tragicomica di e con Donatella Mei e Carolina Ielardi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria Il Ponte, in occasione della seconda edizione del Festival “L'Eredità delle donne a Firenze”, diretto artisticamente da Serena Dandini, promuove l'evento Non è sangue è gioco - performance tragicomica di e con Donatella Mei e Carolina Ielardi.
Lo spettacolo nasce dal desiderio di far conoscere e riconoscere Dora Maar e Camille Claudel non come semplici amanti di Rodin e Picasso, ma come due artiste di grande talento.
Non è sangue è gioco è stato pensato volutamente tragicomico per alleggerire un tema che ci sta a cuore e che troviamo molto attuale, quello della difficoltà per le donne di dedicarsi alla realizzazione della propria arte.
Spettacolo multimediale sul conflitto tra l’arte e i sentimenti nel mondo femminile e in particolare quello di Dora Maar e Camille Claudel, due artiste di grandissimo valore ancora oggi poco conosciute poiché offuscate da una società che ha dato finora poco spazio alle donne. Camille e Dora, entrambe legate sentimentalmente ad artisti di fama internazionale, Rodin e Picasso, anche se probabilmente grazie a questi incontri conquistarono una certa visibilità, finirono per esserne distrutte.
SINOSSI Il guanto bianco di Dora Maar/Donatella Mei si colora di sangue mentre gioca col coltello tra le dita; lo scalpello di Camille Claudel/Carolina Ielardi batte; la presenza viva di una insegnante sui generis coinvolge il pubblico sul tema del conflitto femminile tra arte e sentimenti. Le proiezioni video mostrano al pubblico le opere e la vita delle due artiste.
Donatella Mei
Nasce a Firenze dove vive e lavora. Dopo aver conseguito una laurea in studi classici ha preferito la carriera artistica già intrapresa da giovanissima sotto la guida del padre pittore, diplomandosi all'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Pittrice attenta ai valori della luce e della trasparenza, a partire dagli anni Novanta ha indirizzato la sua ricerca di leggerezza e di immaterialità verso l'uso nelle sue opere di nuovi materiali come l'acetato, il P.V.C., il plexiglas. Recentemente ha aggiunto nelle sue installazioni e nelle piccole sculture la luce stessa. Recentemente ha aggiunto nelle sue installazioni e nelle piccole sculture la luce stessa.
Carolina Ielardi
Le mie attività principali sono web design, video-editing, cartoons, animation e visual art. Questo non è soltanto un lavoro, ma la mia passione. Il mio scopo è migliorare l’immagine dei miei clienti. Mi piace creare e trovare sempre qualcosa di nuovo e di alternativo.
Svolgo lavori anche con competenze differenti passando dalla programmazione al video all’animazione. Ho sempre lavorato con meticolosità e dedizione. Lavoro bene sia in team che da sola. Sono per la collaborazione e la sana competizione, perché ritengo siano più produttive rispetto ad altri metodi.
… Le mie personalità cambiano a seconda dei capelli e delle scarpe che porto...
Lo spettacolo nasce dal desiderio di far conoscere e riconoscere Dora Maar e Camille Claudel non come semplici amanti di Rodin e Picasso, ma come due artiste di grande talento.
Non è sangue è gioco è stato pensato volutamente tragicomico per alleggerire un tema che ci sta a cuore e che troviamo molto attuale, quello della difficoltà per le donne di dedicarsi alla realizzazione della propria arte.
Spettacolo multimediale sul conflitto tra l’arte e i sentimenti nel mondo femminile e in particolare quello di Dora Maar e Camille Claudel, due artiste di grandissimo valore ancora oggi poco conosciute poiché offuscate da una società che ha dato finora poco spazio alle donne. Camille e Dora, entrambe legate sentimentalmente ad artisti di fama internazionale, Rodin e Picasso, anche se probabilmente grazie a questi incontri conquistarono una certa visibilità, finirono per esserne distrutte.
SINOSSI Il guanto bianco di Dora Maar/Donatella Mei si colora di sangue mentre gioca col coltello tra le dita; lo scalpello di Camille Claudel/Carolina Ielardi batte; la presenza viva di una insegnante sui generis coinvolge il pubblico sul tema del conflitto femminile tra arte e sentimenti. Le proiezioni video mostrano al pubblico le opere e la vita delle due artiste.
Donatella Mei
Nasce a Firenze dove vive e lavora. Dopo aver conseguito una laurea in studi classici ha preferito la carriera artistica già intrapresa da giovanissima sotto la guida del padre pittore, diplomandosi all'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Pittrice attenta ai valori della luce e della trasparenza, a partire dagli anni Novanta ha indirizzato la sua ricerca di leggerezza e di immaterialità verso l'uso nelle sue opere di nuovi materiali come l'acetato, il P.V.C., il plexiglas. Recentemente ha aggiunto nelle sue installazioni e nelle piccole sculture la luce stessa. Recentemente ha aggiunto nelle sue installazioni e nelle piccole sculture la luce stessa.
Carolina Ielardi
Le mie attività principali sono web design, video-editing, cartoons, animation e visual art. Questo non è soltanto un lavoro, ma la mia passione. Il mio scopo è migliorare l’immagine dei miei clienti. Mi piace creare e trovare sempre qualcosa di nuovo e di alternativo.
Svolgo lavori anche con competenze differenti passando dalla programmazione al video all’animazione. Ho sempre lavorato con meticolosità e dedizione. Lavoro bene sia in team che da sola. Sono per la collaborazione e la sana competizione, perché ritengo siano più produttive rispetto ad altri metodi.
… Le mie personalità cambiano a seconda dei capelli e delle scarpe che porto...
05
ottobre 2019
Carolina Ielardi / Donatella Mei – Non è sangue è gioco
Dal 05 al 06 ottobre 2019
performance - happening
Location
GALLERIA IL PONTE
Firenze, Via Di Mezzo, 42/B, (Firenze)
Firenze, Via Di Mezzo, 42/B, (Firenze)
Orario di apertura
da sabato a domenica h 19.00-20.30
Vernissage
5 Ottobre 2019, 19.00-20.30
Sito web
Ufficio stampa
Susy Fabiani_Galleria Il Ponte
Autore
Curatore
Produzione organizzazione