Giovedì 14 giugno 2007 alle ore 18.30, lo Studio d’Arte Massi (Via Val d’Ossola, 34 – Roma) inaugurerà la Collettiva d’Arte Contemporanea “Carte e Cartacce”.

Con quest’ Evento dal significativo titolo “Carte e Cartacce” si vuole rilevare la differenza che incorre tra il materiale calpestato e quello innalzato al rango di Opera d’Arte. In linea con il dibattito artistico odierno che vede sempre più spesso protagonista il riciclo e la conservazione dei materiali prodotti dall’uomo, questa Mostra è un significativo quanto originale omaggio alla carta. Una “provocazione” a cui i dodici artisti presenti: Richard Antohi, Renato Barisani, Franco Beraldo, Fabrizio Campanella, Carmine Di Ruggiero, Ennio Finzi, Franco Giuli, Salvatore Giunta, Riccardo Guarneri, Achille Pace, Eduardo Palumbo ed Enrico Sirello, rispondono con opere realizzate esclusivamente su carta, create ex novo o selezionate da lavori precedenti, in modo da fornire ognuno una diversa visione del proprio lessico attraverso definizioni che vanno dalla geometria pura al minimalismo, dal gesto alla materia. Differenti stili che hanno come comune denominatore l’astrattismo: la tendenza alla quale il titolare dello Studio d’Arte, Alessandro Massi, ha scelto di fare fede proponendosi quale nuovo punto di riferimento nel quartiere Nomentano.

“Le opere in esposizione, sembrano voler dire che la vera Arte può nascere solo dalla profondità del rapporto che s’istituisce tra la materia e la mano dell’artefice; tra la carta, appunto e le tecniche d’esecuzione, i pigmenti, i materiali.”.

La rassegna, curata da Alessandro Massi, è accompagnata da un originale catalogo creato in collaborazione con Daniele Sabbatini e con testo introduttivo della Dott.ssa Francesca Gianna.