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Casa di bambola (Doll’s House)
In mostra opere a tema di 7 artisti contemporanei. La violenza, sul corpo e sulla psiche femminile, è stata tradotta nel linguaggio dell’arte, delle immagini e del pensiero
Comunicato stampa
Segnala l'evento
CASA DI BAMBOLA
Francesca Crocetti, Valentina Gusella, Mirta Kokalj, Marta Manfredini,
Claudio Monnini, Massimiliano Robino
Marco Lamanna (Riprese Video)
Special Guest: Robert Gligorov
Inaugurazione mercoledì 25 novembre / ore 19:00 / ideata e curata da Mariangela Maritato / Castello Sforzesco, Strada sotterranea / Vigevano (Pv)
"Casa di bambola" (Doll's House) è la collettiva organizzata a Vigevano in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne ( International Day for the Elimination of Violence against Women) con opere a tema di 7 artisti contemporanei. La violenza, sul corpo e sulla psiche femminile, è stata tradotta nel linguaggio dell'arte, delle immagini e del pensiero da Francesca Crocetti, Valentina Gusella, Mirta Kokalj, Marta Manfredini, Claudio Monnini, Massimiliano Robino e Robert Gligorov (Special Guest) che ha preparato per l'occasione un'installazione: una Barbie a grandezza naturale vestita di pochi accessori. Le riprese video della vernice saranno realizzate dal video artista Marco Lamanna. Il titolo dell'esposizione riprende quello del testo teatrale scritto da Henrik Ibsen (Et Dukkehnjem) nel 1879, una pungente critica sui tradizionali ruoli dell'uomo e della donna nell'ambito del matrimonio durante l'epoca vittoriana. Ibsen scrisse nei suoi primi appunti per la commedia: "Ci sono due tipi di leggi morali, due tipi di coscienze, una in un uomo e un'altra completamente differente in una donna. L'una non può comprendere l'altra; ma nelle questioni pratiche della vita, la donna è giudicata dalle leggi degli uomini, come se non fosse una donna, ma un uomo". Il legame tra questo testo teatrale e la città di Vigevano è rappresentato dalla figura di Eleonora Duse, attrice nata a Vigevano il 3 ottobre 1858. Negli anni '90 fu proprio Duse a portare sulle scene italiane i drammi di Ibsen, tra i quali proprio Casa di Bambola, interpretando la parte di Nora. La sede dell'esposizione è la Strada sotterranea del Castello Sforzesco di Vigevano in via XX settembre, a pochi metri dalla casa in cui visse la grande attrice italiana.
Francesca Crocetti, Valentina Gusella, Mirta Kokalj, Marta Manfredini,
Claudio Monnini, Massimiliano Robino
Marco Lamanna (Riprese Video)
Special Guest: Robert Gligorov
Inaugurazione mercoledì 25 novembre / ore 19:00 / ideata e curata da Mariangela Maritato / Castello Sforzesco, Strada sotterranea / Vigevano (Pv)
"Casa di bambola" (Doll's House) è la collettiva organizzata a Vigevano in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne ( International Day for the Elimination of Violence against Women) con opere a tema di 7 artisti contemporanei. La violenza, sul corpo e sulla psiche femminile, è stata tradotta nel linguaggio dell'arte, delle immagini e del pensiero da Francesca Crocetti, Valentina Gusella, Mirta Kokalj, Marta Manfredini, Claudio Monnini, Massimiliano Robino e Robert Gligorov (Special Guest) che ha preparato per l'occasione un'installazione: una Barbie a grandezza naturale vestita di pochi accessori. Le riprese video della vernice saranno realizzate dal video artista Marco Lamanna. Il titolo dell'esposizione riprende quello del testo teatrale scritto da Henrik Ibsen (Et Dukkehnjem) nel 1879, una pungente critica sui tradizionali ruoli dell'uomo e della donna nell'ambito del matrimonio durante l'epoca vittoriana. Ibsen scrisse nei suoi primi appunti per la commedia: "Ci sono due tipi di leggi morali, due tipi di coscienze, una in un uomo e un'altra completamente differente in una donna. L'una non può comprendere l'altra; ma nelle questioni pratiche della vita, la donna è giudicata dalle leggi degli uomini, come se non fosse una donna, ma un uomo". Il legame tra questo testo teatrale e la città di Vigevano è rappresentato dalla figura di Eleonora Duse, attrice nata a Vigevano il 3 ottobre 1858. Negli anni '90 fu proprio Duse a portare sulle scene italiane i drammi di Ibsen, tra i quali proprio Casa di Bambola, interpretando la parte di Nora. La sede dell'esposizione è la Strada sotterranea del Castello Sforzesco di Vigevano in via XX settembre, a pochi metri dalla casa in cui visse la grande attrice italiana.
25
novembre 2009
Casa di bambola (Doll’s House)
Dal 25 novembre al 24 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
MUSEO INTERNAZIONALE DELLA CALZATURA
Vigevano, Piazza Ducale, (Pavia)
Vigevano, Piazza Ducale, (Pavia)
Orario di apertura
lu-ve 10:30 - 18:30. Sabato e domenica su appuntamento
Vernissage
25 Novembre 2009, ore 19
Sito web
progartvigevano.blogspot.com
Autore
Curatore