Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Cassandra, o della rivoluzione mancata. Al Teatro Serra di Napoli, le profezie inascoltate del movimento no global
Il nuovo anno al Teatro Serra di Napoli si inaugura con “Cassandra, o della rivoluzione mancata” una storia ispirata a Christa Wolf di Riccardo Pisani con Maria Guida. Venerdì 6 e sabato 7 alle 21:00 e domenica 8 gennaio alle 18:00. Info: teatroserra@gmail.com, 347.8051793.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Cassandra, o della rivoluzione mancata”. Al Teatro Serra di Napoli, le profezie inascoltate del movimento no global.
Dal 6 all’8 gennaio. Con Maria Guida. Testo e regia di Riccardo Pisani.
Le profezie inascoltate del nuovo Millennio inaugurano il nuovo anno della rassegna teatrale Campi Ardenti al Teatro Serra di Napoli (a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316). Con “Cassandra, o della rivoluzione mancata” Riccardo Pisani firma e dirige una storia ispirata a Christa Wolf e interpretata da Maria Guida nei panni di una donna moderna che attualizza la figura della profetessa mitologica, per incarnare le nuove istanze della contemporaneità. Una produzione Contestualmente Teatro e Giardino Segreto di Roccaromana. Voci fuoricampo di Nello Provenzano. Disegno luci di Victoria De Campora. In scena Venerdì 6 e sabato 7 alle 21:00 e domenica 8 gennaio alle 18:00. Info e prenotazioni: teatroserra@gmail.com, 347.8051793
Il testo parte dallo studio della “Cassandra” di Christa Wolf da cui emerge un personaggio che attualizza la figura mitologica della profetessa condannata dal Dio Apollo a prevedere il futuro senza essere creduta, per farle incarnare le istanze del presente. Dov’è oggi Cassandra? Qual è la profezia inascoltata del nostro tempo? Per l’autore è la deriva della Globalizzazione della quale, più di vent’anni fa, il movimento no global – una vera e propria biodiversità politica dagli anarchici alla Chiesa – aveva denunciato i gravi rischi sociali e ambientali. Un vaticinio rimasto inascoltato. « La protagonista è una giovane militante, una donna emancipata, che rifiuta di essere solo l’appendice di un uomo, in opposizione a un mondo dominato da logiche violente» dice Riccardo Pisani, autore e regista di “Cassandra, o della rivoluzione mancata” una produzione Contestualmente Teatro e Giardino Segreto di Roccaromana interpretata da Maria Guida – voci fuori campo di Nello Provenzano – in scena al Teatro Serra di Napoli (a Fuorigrotta in Via Diocleziano 316, adiacente all’Osservatorio Vesuviano) venerdì 6 e sabato 7 alle 21:00 e domenica 8 gennaio alle 18:00. Info e prenotazioni: teatroserra@gmail.com, 347.8051793.
Lo spettacolo si articola in quattro movimenti che raccontano, rispettivamente, il No Global Forum di Napoli del marzo 2001, il G8 di Genova nel luglio dello stesso anno – con le cariche della polizia, le torture alla caserma Diaz, la morte di Carlo Giuliani – le repressioni giudiziarie e i giorni nostri, in cui la lotta non è morta, ma necessita di nuove forme. «Questo mondo non mi piace. L’idea che il denaro sia più importanti dei diritti basilari e della devastazione ambientale, non mi piace. In un’epoca in cui si acuiscono le ingiustizie, il pensiero non può non tornare a quella irripetibile esperienza di lotta e progettazione sociale, stroncato da pestaggi, torture e colpi di pistola – conclude il regista che ci ricorda l’ultima profezia di Cassandra – bisogna essere come l’acqua, morbida, inarrestabile e infiltrarsi in ogni fessura, fino a scavare la dura roccia, e diventare insieme l’onda del cambiamento».
Contatti: 347.8051793, teatroserra@gmail.com;
Ufficio Stampa: 334.3224441, simona.pasquale@gmail.com;
Dal 6 all’8 gennaio. Con Maria Guida. Testo e regia di Riccardo Pisani.
Le profezie inascoltate del nuovo Millennio inaugurano il nuovo anno della rassegna teatrale Campi Ardenti al Teatro Serra di Napoli (a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316). Con “Cassandra, o della rivoluzione mancata” Riccardo Pisani firma e dirige una storia ispirata a Christa Wolf e interpretata da Maria Guida nei panni di una donna moderna che attualizza la figura della profetessa mitologica, per incarnare le nuove istanze della contemporaneità. Una produzione Contestualmente Teatro e Giardino Segreto di Roccaromana. Voci fuoricampo di Nello Provenzano. Disegno luci di Victoria De Campora. In scena Venerdì 6 e sabato 7 alle 21:00 e domenica 8 gennaio alle 18:00. Info e prenotazioni: teatroserra@gmail.com, 347.8051793
Il testo parte dallo studio della “Cassandra” di Christa Wolf da cui emerge un personaggio che attualizza la figura mitologica della profetessa condannata dal Dio Apollo a prevedere il futuro senza essere creduta, per farle incarnare le istanze del presente. Dov’è oggi Cassandra? Qual è la profezia inascoltata del nostro tempo? Per l’autore è la deriva della Globalizzazione della quale, più di vent’anni fa, il movimento no global – una vera e propria biodiversità politica dagli anarchici alla Chiesa – aveva denunciato i gravi rischi sociali e ambientali. Un vaticinio rimasto inascoltato. « La protagonista è una giovane militante, una donna emancipata, che rifiuta di essere solo l’appendice di un uomo, in opposizione a un mondo dominato da logiche violente» dice Riccardo Pisani, autore e regista di “Cassandra, o della rivoluzione mancata” una produzione Contestualmente Teatro e Giardino Segreto di Roccaromana interpretata da Maria Guida – voci fuori campo di Nello Provenzano – in scena al Teatro Serra di Napoli (a Fuorigrotta in Via Diocleziano 316, adiacente all’Osservatorio Vesuviano) venerdì 6 e sabato 7 alle 21:00 e domenica 8 gennaio alle 18:00. Info e prenotazioni: teatroserra@gmail.com, 347.8051793.
Lo spettacolo si articola in quattro movimenti che raccontano, rispettivamente, il No Global Forum di Napoli del marzo 2001, il G8 di Genova nel luglio dello stesso anno – con le cariche della polizia, le torture alla caserma Diaz, la morte di Carlo Giuliani – le repressioni giudiziarie e i giorni nostri, in cui la lotta non è morta, ma necessita di nuove forme. «Questo mondo non mi piace. L’idea che il denaro sia più importanti dei diritti basilari e della devastazione ambientale, non mi piace. In un’epoca in cui si acuiscono le ingiustizie, il pensiero non può non tornare a quella irripetibile esperienza di lotta e progettazione sociale, stroncato da pestaggi, torture e colpi di pistola – conclude il regista che ci ricorda l’ultima profezia di Cassandra – bisogna essere come l’acqua, morbida, inarrestabile e infiltrarsi in ogni fessura, fino a scavare la dura roccia, e diventare insieme l’onda del cambiamento».
Contatti: 347.8051793, teatroserra@gmail.com;
Ufficio Stampa: 334.3224441, simona.pasquale@gmail.com;
06
gennaio 2023
Cassandra, o della rivoluzione mancata. Al Teatro Serra di Napoli, le profezie inascoltate del movimento no global
Dal 06 all'otto gennaio 2023
teatro
Location
Teatro Serra
Napoli, Via Diocleziano, (NA)
Napoli, Via Diocleziano, (NA)
Biglietti
€ 10
Orario di apertura
da venerdi a sabato ore 21-22, domenica ore 18
Sito web
Ufficio stampa
EsseCcì Scripts
Autore
Curatore