Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Castelbasso 2018: Fabio Mauri 1968-1978
In mostra a palazzo De Sanctis una sintesi del pensiero dell’artista risalente al decennio 1968-1978
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Arte, musica, letteratura e incontri saranno alla base di Castelbasso 2018, la kermesse in programma dal 22 luglio al 2 settembre nel celebre borgo medievale.
L’artista protagonista di questa edizione è Fabio Mauri, le cui opere saranno esposte a palazzo De Sanctis in un percorso che rappresenta una sintesi del pensiero dell’artista risalente al decennio 1968-1978.Nelle ampie sale del palazzo si alterneranno fotografie, installazioni, proiezioni e disegni scelti dalla curatrice Laura Cherubini. Con il 1968 prende l’avvio un periodo di grandi contestazioni e creatività che, pur non realizzando una rivoluzione politica, ha però portato profondi mutamenti nella società, nella cultura, nel costume. Di quella stagione rovente Fabio Mauri è stato lucido testimone, riuscendo a mettere a punto un linguaggio – incentrato sul concetto d’ideologia – capace di esprimere la complessità politica e sociale di quel momento storico.
Oltre alla fondamentale e unica esposizione delle opere di Mauri, trova spazio quest’anno un artista abruzzese di nascita ma di livello internazionale come Matteo Fato. Attraverso il progetto Sarà presente l’artistaFato prende spunto da un antico ritratto di un astronomo, presente nella Collezione permanente della Fondazione, per costruire una riflessione sul modo di osservare (e quindi percepire) la realtà. Da questo punto di partenza si snoda il percorso espositivo della mostra, a cura di Simone Ciglia, che comprende opere di autori dal secondo Ottocento al Novecento – fra cui Boille, Festa, Michetti, Spalletti, Turcato – posti in dialogo con le opere di Matteo Fato a palazzo Clemente.
I laboratori didattici per bambini da 5 a 11 anni, a cura di Marina De Carolis, sono anch’essi ispirati alle opere di Fabio Mauri. Gioco, creatività e apprendimento per stimolare la riflessione sui linguaggi artistici utilizzati dall’artista; il laboratorio ha l’intento primario di sensibilizzare i bambini al fascino dell’arte contemporanea. Proiettiamo! giocherà con le immagini proiettate per una visita animata (tutti i martedìdal 24 luglio al 28 agosto) mentre Tecnica mista punta a far scoprire ai più piccoli il modo in cui un grande artista disegna (tutti i mercoledìdal 25 luglio al 29 agosto).
Se l’arte contemporanea è il fulcro delle attività della Fondazione Malvina Menegaz il corollario è sempre di altissima qualità. Per la sezione Musicasono previsti (sempre in piazza Arlini alle 21,30) i concerti di Sergio Cammariere(domenica29 luglio), Chiara Civello (venerdì3 agosto), Paolo DiSabatinocon l’Orchestrasinfonicaabruzzese(giovedì 9 agosto)e di Danilo Rea (sabato11 agosto). Attenzione anche alla produzione colta con gli interventi – curati da Roberto Marini– dedicati agli Splendori del barocco (domenica 5 agosto) e all’anno di cui si celebra il mezzo secolo in un programma intitolato “Il ’68: Pier Paolo Pasolini e improvvisazioni musicali” (domenica 12 agosto). La sezione Politica, a cura di Simone Gambacorta, propone in piazza Arlini due appuntamenti con personaggi della Prima Repubblica: giovedì 26 luglio con Pietro Folenae sabato 28 luglio con Ciriaco De Mita.
Per la Letteratura, Castelbasso 2018 avvia invece una collaborazione con il Fla, Festival di Libri e Altrecose di Pescara. Tre gli appuntamenti in programma in piazza Arlini alle 21,30: Pierluigi Battista, domenica 22 luglio, si confronterà con Vincenzod’Aquino, direttore del Fla; PaoloHendel,sabato4 agosto, proporrà il suo libro “La giovinezza è sopravvalutata (Manifesto per una vecchiaia felice)”, scritto con Marco Vicari.Chiude la sezioneFabio Genovesi, venerdì10 agosto, con “I canti della tv rotta”. Infine, la sezione Enogastronomiaaffidata a Massimo Di Cintioche delizierà il palato del pubblico con due appuntamenti a tema, in piazza Arlini alle 20,30, L’orto in orizzontale | lento come le stagioni previsto per venerdì27 luglio eIl baccalà in verticale | veloce come un pesce, in programma giovedì2 agosto.
Con il patrocinio e il contributo di Mibact (Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo), Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni B.i.m., Camera di commercio di Teramo, Gruppo Falone, Subaru Barbuscia.
Tutte le serate si svolgono in piazza Arlini, ingresso gratuito se non diversamente indicato.
L’artista protagonista di questa edizione è Fabio Mauri, le cui opere saranno esposte a palazzo De Sanctis in un percorso che rappresenta una sintesi del pensiero dell’artista risalente al decennio 1968-1978.Nelle ampie sale del palazzo si alterneranno fotografie, installazioni, proiezioni e disegni scelti dalla curatrice Laura Cherubini. Con il 1968 prende l’avvio un periodo di grandi contestazioni e creatività che, pur non realizzando una rivoluzione politica, ha però portato profondi mutamenti nella società, nella cultura, nel costume. Di quella stagione rovente Fabio Mauri è stato lucido testimone, riuscendo a mettere a punto un linguaggio – incentrato sul concetto d’ideologia – capace di esprimere la complessità politica e sociale di quel momento storico.
Oltre alla fondamentale e unica esposizione delle opere di Mauri, trova spazio quest’anno un artista abruzzese di nascita ma di livello internazionale come Matteo Fato. Attraverso il progetto Sarà presente l’artistaFato prende spunto da un antico ritratto di un astronomo, presente nella Collezione permanente della Fondazione, per costruire una riflessione sul modo di osservare (e quindi percepire) la realtà. Da questo punto di partenza si snoda il percorso espositivo della mostra, a cura di Simone Ciglia, che comprende opere di autori dal secondo Ottocento al Novecento – fra cui Boille, Festa, Michetti, Spalletti, Turcato – posti in dialogo con le opere di Matteo Fato a palazzo Clemente.
I laboratori didattici per bambini da 5 a 11 anni, a cura di Marina De Carolis, sono anch’essi ispirati alle opere di Fabio Mauri. Gioco, creatività e apprendimento per stimolare la riflessione sui linguaggi artistici utilizzati dall’artista; il laboratorio ha l’intento primario di sensibilizzare i bambini al fascino dell’arte contemporanea. Proiettiamo! giocherà con le immagini proiettate per una visita animata (tutti i martedìdal 24 luglio al 28 agosto) mentre Tecnica mista punta a far scoprire ai più piccoli il modo in cui un grande artista disegna (tutti i mercoledìdal 25 luglio al 29 agosto).
Se l’arte contemporanea è il fulcro delle attività della Fondazione Malvina Menegaz il corollario è sempre di altissima qualità. Per la sezione Musicasono previsti (sempre in piazza Arlini alle 21,30) i concerti di Sergio Cammariere(domenica29 luglio), Chiara Civello (venerdì3 agosto), Paolo DiSabatinocon l’Orchestrasinfonicaabruzzese(giovedì 9 agosto)e di Danilo Rea (sabato11 agosto). Attenzione anche alla produzione colta con gli interventi – curati da Roberto Marini– dedicati agli Splendori del barocco (domenica 5 agosto) e all’anno di cui si celebra il mezzo secolo in un programma intitolato “Il ’68: Pier Paolo Pasolini e improvvisazioni musicali” (domenica 12 agosto). La sezione Politica, a cura di Simone Gambacorta, propone in piazza Arlini due appuntamenti con personaggi della Prima Repubblica: giovedì 26 luglio con Pietro Folenae sabato 28 luglio con Ciriaco De Mita.
Per la Letteratura, Castelbasso 2018 avvia invece una collaborazione con il Fla, Festival di Libri e Altrecose di Pescara. Tre gli appuntamenti in programma in piazza Arlini alle 21,30: Pierluigi Battista, domenica 22 luglio, si confronterà con Vincenzod’Aquino, direttore del Fla; PaoloHendel,sabato4 agosto, proporrà il suo libro “La giovinezza è sopravvalutata (Manifesto per una vecchiaia felice)”, scritto con Marco Vicari.Chiude la sezioneFabio Genovesi, venerdì10 agosto, con “I canti della tv rotta”. Infine, la sezione Enogastronomiaaffidata a Massimo Di Cintioche delizierà il palato del pubblico con due appuntamenti a tema, in piazza Arlini alle 20,30, L’orto in orizzontale | lento come le stagioni previsto per venerdì27 luglio eIl baccalà in verticale | veloce come un pesce, in programma giovedì2 agosto.
Con il patrocinio e il contributo di Mibact (Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo), Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni B.i.m., Camera di commercio di Teramo, Gruppo Falone, Subaru Barbuscia.
Tutte le serate si svolgono in piazza Arlini, ingresso gratuito se non diversamente indicato.
21
luglio 2018
Castelbasso 2018: Fabio Mauri 1968-1978
Dal 21 luglio al 02 settembre 2018
arte contemporanea
Location
PALAZZO DE SANCTIS
Castelbasso, (Teramo)
Castelbasso, (Teramo)
Biglietti
8 euro - il biglietto consente anche la visita alla mostra di Matteo Fato a Palazzo Clemente
Orario di apertura
martedì - domenica, 19-24 (aperto lunedì 13 agosto)
Autore
Curatore