La galleria, in via della Bicchieraia 20, propone l’arte contemporanea assemblandone l’opera in modo originale e curioso; cinque artisti, scelti fra quelli della “scuderia Next Art”, espongono tre opere ciascuno: a rappresentare un comune cammino differente. Un elogio alla varietà espressiva, dunque, sarà anche lo stimolo per una comprensione allargata, fatta di cenni e di rimandi capaci di alludere e di rappresentare, con intenzione simbolica o realistica, la realtà del mondo contemporaneo.

Il critico Fabio Migliorati, curatore dell’evento, spiega, così, il senso dell’operazione: - L’arte di oggi è figlia di un sentire complesso che, realizzandosi, rivela paradossalmente la semplicità delle cose -. Il paradosso, tuttavia, qui sta nel criterio della casualità che ha determinato la scelta degli artisti e delle opere, diventando poi, razionalmente, un metro per capire – attraverso la rilevazione di senso a posteriori, di giustificazione – quelle analogie e differenze formanti una “profonda superficialità”, del tutto logicamente.

Next Art Gallery: avanti, anche nella forma...