È stato attribuito a Caterina Davinio il premio XX° Oscar Signorini 2003,
per il lavoro d'artista e critico nel campo delle arti e delle scritture
elettroniche.
La mostra Fenomenologie seriali , allo Studio D'Ars di Milano, presenta 15
stampe di alcune tra le più note immagini digitali recenti, firmate
dall'artista, una selezione di video e computer art, e il progetto
collaborativo d'arte in network GATES, che coinvolge artisti italiani e
internazionali.
La mostra mette l'accento sulla riproducibilità dell'immagine elettronica,
coniugandola con l'unicità della poesia. Ogni immagine è un piccolo quadro
di poesia, che, sfruttando elementi minimali, coglie l'attimo ludico,
spiazzante e inquietante del momento poetico, insieme alla materialità
visiva del pixel, che lascia una traccia sia nei video che in alcune stampe
dell'artista.

Durante l'inaugurazione avrà luogo un evento legato al progetto di net-art
GATES.
In corso dal 4 luglio 2003, GATES, evento collaborativo planetario in
network, riprende l'esperienza di progetti analoghi di Caterina Davinio,
conosciuti in tutto il mondo ( Paint From Nature, Global Poetry, del 2002, e
altri) in cui l'artista sperimenta una performance collettiva dislocata in
numerose sedi, coordinata attraverso Internet; una nuova forma
d'arte che usa come materia prima la comunicazione elettronica, il dibattito
sull'arte, il corpo e il gesto nelle estensioni virtuali che consentono di
esplorare ipotesi di ubiquità.
Gates ha visto la collaborazione di decine di
artisti internazionali, che hanno realizzato in sedi decentrate, nei loro
paesi, installazioni a forma di porta, e sotto/intorno alle porte hanno
creato eventi e performance, in Belgio, Libano, Cile, Amazzonia, USA,
Grecia, Regno Unito, Brasile, Germania, Spagna, Venezuela, circolati nel
network in documenti digitali. Porte come vie di transito, dimensione
dell'aperto, del passaggio in ogni direzione, con ogni implicazione
simbolica, informatica e telematica, che l'idea della porta ha in sé.
In polemica con la net.art solo come gioco interattivo on line, Caterina Davinio,
uno dei pionieri della poesia digitale italiana, ha reso le
sue opere di net.art sempre meno virtuali, aumentandone il rapporto dinamico
con il reale. Il nodo italiano di GATES si svolgerà allo Studio D'Ars
durante l'inaugurazione e premiazione del 18 dicembre, con letture e
performance ininterrotte dalle ore 17.30 alle ore 21.00, con grande spazio
riservato a noti poeti milanesi e ad artisti e poeti emergenti italiani.
Il progetto GATES è stato incluso nella Biennale di Parigi del 2004.
GATES è dedicato a Pierre Restany.