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Cecilia Gattullo / Nadia Sponzilli – Anime di Torino
Inaugura sabato 28 gennaio Anime di Torino, la doppia personale di Cecilia Gattullo e Nadia Sponzilli nell’Atelier di via Nizza 108 a Torino con letture poetiche coordinate da Periferia Letteraria di Salvatore Sblando. Testi critici di Ivan Fassio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’anima trascina un sudario grondante di desiderio. Brama inespressa, indefinita, rossa. Nello sguardo suo rivolto all’orizzonte, dimora, tuttavia, la gioia dell’intero mondo.
A volte, si accartoccia su se stessa, sensibile alle scosse dell’attesa, dei venti, del tempo.
Profilo sottile, mistica grotta, lingua di fuoco, vena caverna fiotto, metafisica vista: come rappresentarla diversamente? Una Città del Sole, organica musicale, poiché cunicoli sotterranei ne garantiscono il gelido contrappunto e contrappasso.
Il simbolo sgocciola, pregnante sognante pulsante, a partire dal tremore di fronte al primo cielo stellato, fino allo spavento dell’ultimo, gemito sospiro, e sempre appena nato.
Ecco, allora, il girone, quando la vita si danna, in parto svolta miracolo. Una spiaggia liminare, dove l’impronta inghiotte il mare. Il colore, e il bianco, e il nero. La porta dei disegni, lo stipite segnato, paradosso fremente più di qualsiasi ospite invitato: il varco spalancato, senza sensi, dipinto pitturato.
Per Cecilia Gattullo, creare è spiccare un salto, dalla pagina all’aria limpida, dove il bianco s’instilla come un sangue su supporto a prima vista refrattario: un sentimento. È così forte l’impressione, di iniziale smarrimento, da indurci a percepire la materia in negativo. La scrittura dell’anima si cuce su quel nero, quasi fosse un filo rosso recuperato dai cassetti del ricordo e appuntato al nulla dello stacco e del momento: per non farli decadere. Da qui, il cambiamento diventa una medaglia. Non un vanto: ciondolo privato, da conservare in camera, da indossare sotto maglia. Talismano, testimone, amuleto sempre utile per la prossima battaglia.
Nadia Sponzilli propone addensamenti e condensamenti di luce solare, infine. Per sfinimenti gioiosi, anche, e per spossante intercessione della curiosità. Spuntano il gioiello, il cristallo, la pietra preziosa, da esperimenti che raffreddano e scaldano sostanze ed essenze: i picchi della conformità, nel miracolo esistenziale dell’analogia. Soltanto sul foglio, per mano dell’artista, secondo polarità e affinità, i colori si adeguano alla rivoluzione del mondo, germogliando e crescendo in mappe inedite, rispondenti. Di là dal quadro, si prolunga ed alimenta il soffio che sconvolge ed ordina.
Letture poetiche di Fabio Bosco, Chiara De Cillis, Marvi Del Pozzo, Concetta Cetty Di Forti, Ivan Fassio, Giuliana Giacoletto, Helen Esther Nevola, Piera Romeo, Nadia Sponzilli. Coordina Salvatore Sblando di Periferia Letteraria
Esposizione mostra, tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 19 fino al 4 febbraio 2017.
“Anime di Torino”
mostra pittorica di Cecilia Gattullo e Nadia Sponzilli
Dipingere come atto comune.
Bisogno di dire, di fare che trova nella forma colore un suo compimento.
Disfarsi e rifarsi nella creazione infinita, il segno disegno traccia nell’aria la vita.
Coltivare passioni, colorare passioni unisce, la terra comune diventa città di sassi e contorni, le anime intorno ci stanno a guardare , vediamole oltre, dentro, cosi che intuirle sia darle alla Luce.
Cecilia e Nadia, un incontro, un giro di vita, un dono, mostrarsi ora sarà mettere radici dipingendole con gioia come solo due donne operose possono fare.
Via Nizza 108, Torino (Campanello Atelier)
Testo critico di Ivan Fassio
Nel corso dell’evento sarà possibile iscriversi o rinnovare la propria adesione a Periferia Letteraria.
www.periferialetteraria.org
A volte, si accartoccia su se stessa, sensibile alle scosse dell’attesa, dei venti, del tempo.
Profilo sottile, mistica grotta, lingua di fuoco, vena caverna fiotto, metafisica vista: come rappresentarla diversamente? Una Città del Sole, organica musicale, poiché cunicoli sotterranei ne garantiscono il gelido contrappunto e contrappasso.
Il simbolo sgocciola, pregnante sognante pulsante, a partire dal tremore di fronte al primo cielo stellato, fino allo spavento dell’ultimo, gemito sospiro, e sempre appena nato.
Ecco, allora, il girone, quando la vita si danna, in parto svolta miracolo. Una spiaggia liminare, dove l’impronta inghiotte il mare. Il colore, e il bianco, e il nero. La porta dei disegni, lo stipite segnato, paradosso fremente più di qualsiasi ospite invitato: il varco spalancato, senza sensi, dipinto pitturato.
Per Cecilia Gattullo, creare è spiccare un salto, dalla pagina all’aria limpida, dove il bianco s’instilla come un sangue su supporto a prima vista refrattario: un sentimento. È così forte l’impressione, di iniziale smarrimento, da indurci a percepire la materia in negativo. La scrittura dell’anima si cuce su quel nero, quasi fosse un filo rosso recuperato dai cassetti del ricordo e appuntato al nulla dello stacco e del momento: per non farli decadere. Da qui, il cambiamento diventa una medaglia. Non un vanto: ciondolo privato, da conservare in camera, da indossare sotto maglia. Talismano, testimone, amuleto sempre utile per la prossima battaglia.
Nadia Sponzilli propone addensamenti e condensamenti di luce solare, infine. Per sfinimenti gioiosi, anche, e per spossante intercessione della curiosità. Spuntano il gioiello, il cristallo, la pietra preziosa, da esperimenti che raffreddano e scaldano sostanze ed essenze: i picchi della conformità, nel miracolo esistenziale dell’analogia. Soltanto sul foglio, per mano dell’artista, secondo polarità e affinità, i colori si adeguano alla rivoluzione del mondo, germogliando e crescendo in mappe inedite, rispondenti. Di là dal quadro, si prolunga ed alimenta il soffio che sconvolge ed ordina.
Letture poetiche di Fabio Bosco, Chiara De Cillis, Marvi Del Pozzo, Concetta Cetty Di Forti, Ivan Fassio, Giuliana Giacoletto, Helen Esther Nevola, Piera Romeo, Nadia Sponzilli. Coordina Salvatore Sblando di Periferia Letteraria
Esposizione mostra, tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 19 fino al 4 febbraio 2017.
“Anime di Torino”
mostra pittorica di Cecilia Gattullo e Nadia Sponzilli
Dipingere come atto comune.
Bisogno di dire, di fare che trova nella forma colore un suo compimento.
Disfarsi e rifarsi nella creazione infinita, il segno disegno traccia nell’aria la vita.
Coltivare passioni, colorare passioni unisce, la terra comune diventa città di sassi e contorni, le anime intorno ci stanno a guardare , vediamole oltre, dentro, cosi che intuirle sia darle alla Luce.
Cecilia e Nadia, un incontro, un giro di vita, un dono, mostrarsi ora sarà mettere radici dipingendole con gioia come solo due donne operose possono fare.
Via Nizza 108, Torino (Campanello Atelier)
Testo critico di Ivan Fassio
Nel corso dell’evento sarà possibile iscriversi o rinnovare la propria adesione a Periferia Letteraria.
www.periferialetteraria.org
28
gennaio 2017
Cecilia Gattullo / Nadia Sponzilli – Anime di Torino
Dal 28 gennaio al 04 febbraio 2017
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
ATELIER DI CECILIA GATTULLO
Torino, Via Nizza, 108, (Torino)
Torino, Via Nizza, 108, (Torino)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 16 alle 19
Vernissage
28 Gennaio 2017, ore 18.30
Autore