Il 29 maggio 2010, nel Museo Staurós d’arte sacra contemporanea si inaugurerà la Mostra Staurós per Onna Cento Artisti di-segnano la Madonna, curata da Giuseppe Bacci e realizzata dalla Fondazione Staurós Italiana, con il Patrocinio della Provincia di Teramo, del Comune di Teramo, del Comune di Controguerra, del Comune di Isola del Gran Sasso. Ispirate al tema della Madonna, in mostra saranno esposte opere dei giovani artisti che nel corso degli anni hanno frequentato i Percorsi formativi che la Fondazione Staurós Italiana Onlus, attraverso il Corso di perfezionamento in arte per la liturgia, porta avanti da circa un decennio, quale attività di formazione rivolta a giovani artisti delle Accademie di Belle Arti che, in questa occasione, per la prima volta, sono riuniti tutti insieme, nel segno di Staurós, in un progetto di solidarietà.

In questo anno 2010 del Terzo millennio della cristianità le opere della Collezione Staurós usciranno dal proprio spazio espositivo del Museo Staurós, per entrare definitivamente nel costituendo museo civico di Onna nel mese di luglio in occasione della Biennale d'arte sacra che Stauròs promuoverà in quel periodo.

“Arte sacra in luogo sacro”: questa è la definizione che maggiormente si predilige per illustrare ai numerosi visitatori il Museo Staurós, intuizione felice del suo fondatore, padre Adriano Di Bonaventura (1934 - 2008). A questa grandissima perdita per la Fondazione Staurós Italiana Onlus se ne aggiunge un’altra parimenti importante: la morte di monsignor Carlo Chenis, Vescovo di Civitavecchia–Tarquinia, uomo dalle grandi qualità che ha sempre servito la Chiesa. Di questa perdita ne risentiremo tutti, soprattutto i giovani a cui stava molto vicino, l’arte e Staurós con cui lui ha condiviso molti momenti importanti. Con le sue parole ha lasciato il testimone… bisogna prenderlo e andare avanti, facendo tesoro dei suoi insegnamenti. A questi due grandi personaggi si rende memoria con questa esposizione Staurós per Onna Cento Artisti di-segnano la Madonna nel primo anniversario del terribile terremoto del 6 aprile 2009.

Genesi del progetto è stato il desiderio degli artisti riuniti nella sede del Museo Staurós in occasione della Dodicesima edizione della Festa dell’artista, svoltasi il 19 settembre 2009. Tra i relatori della Tavola rotonda è intervenuto il Dottor Giustino Parisse, caporedattore de Il Centro, quotidiano d’Abruzzo.

Giustino Parisse, nella la sua commovente testimonianza alla Dodicesima Festa dell’Artista è tornato con la memoria nella sua Onna devastata dal terremoto, per iniziare idealmente a ricostruirla unitamente alla sua gente, missione questa che gli hanno lasciato i suoi figli, Domenico e Maria Paola, e i suoi concittadini morti nella tragedia del 6 aprile scorso. Onna, località a pochi chilometri da L’Aquila, paese di 350 persone, è stata rasa al suolo per il settanta per cento.

Nella sua testimonianza Giustino Parisse si è distinto per stile e schiettezza, in un dialogo aperto con Monsignor Carlo Chenis. Gli stessi eventi sono presentati con eguale tensione nel suo volume Quant’era bella la mia Onna. Cronache dentro il terremoto.

Anche la lettura della poesia in memoria di Maria SS.ma Addolorata di don Oreste Stincone, ex parroco di Onna, ha rafforzato nei presenti il desiderio di realizzare al più presto un progetto di solidarietà.

Pertanto, la Fondazione Staurós Italiana Onlus, confermata anche dalle testimonianze dei maestri Omar Galliani e Franco Nocera, guide del Corso di perfezionamento in arte per la liturgia, si è fatta promotrice di questa iniziativa che vede impegnati i giovani artisti delle Accademie di Belle Arti ad eseguire un’icona cara agli onnesi, la Madonna delle Grazie: 94 opere, quante sono le famiglie e relative case di Onna, realizzate da altrettanti artisti.

Staurós ha adempiuto egregiamente al mandato ecclesiale di adoperarsi nel confronto formativo. Il Master ha avuto patrocinio e sostegno tanto della Chiesa universale, attraverso la Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa, quanto della Chiesa italiana, attraverso l’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici. Un atto di coraggio e di “passione” felicemente conclusosi con piena soddisfazione dei partecipanti. Numerosi sono stati gli attestati di riconoscenza da parte dei giovani che in convento hanno scoperto la ricchezza dell’amicizia e del confronto. Ora sono in diaspora sul territorio nazionale per offrire la loro opera e per maturare la loro arte.

Opere di: ABBONDANZA Pierluigi; ADAGO Marcella; AKAO Yu; ALESSANDRINI Angelo; ALESSIO John Santo; ANDREANI Sonia; ANGELINI Paola; BACHETTI Carlo; BARBARO Massimo; BARBIERATO Mirko; BASILE Beatrice; BENNARDO Alessia; BERNARDINI Davide; BETELLA Annalisa; BIAGGI Rachele; BISIGNANO Marzia; CAIONI Alessandro; CAMMARANO Andrea; CANESI Filippo; CARASSAI Sandra; CARDONE Marco; CARNAZZA Maria Grazia; CARNEVALI Sabina; CARUSO Roberto; CASOLANI Francesca; CHIARANZELLI Sara; COLOMBO Mattia; CONGIU Roberta; CRESCIOLI Chiara; CUNA Francesco; DA SAN MARTINO Jacopo; DE MARINIS Francesca; DE SANCTIS Alessandra; DELLA SCALA Lucia; DELLACLÀ (Lorenzetti Claudia); DI CESARE Brunella; DI CESARE Luca; DI CORCIA Anna; DI LIZIO Fabio; DI RIENZO Rosaria; PETRE ANTICA Dominic Felician; DRAGONI Roberto; ESPOSITO Barbara; FARINA Luca; FILIPPA Manuela; GABELLINI Stefania; GARDINI Giovanni; GIULIANI Roberta; GRAMACCIA Anna; GRECHI Luca; GRIECO Anna; GRIFA Corrado; GRISPU Salvatore David; GULINO Carmela; HUOBER Giulia; INSINNA Sonny; INTISO Silvio; KASERER Marco; KOWNACKI Dawid; LAMBERTI Mario; LAVAGNA Fabrizio; LIBRO Giovanni; LOMBARDI Antonella; MACCARONE Danilo; MAFFIA Nelli; MAGNANI Leonardo; MAIR Sylvia; MANFREDI Alessio; MANGANIELLO Beatrice; MARIOTTI Anahi; MAUCERI Luca; MELARANGELO Marino; MINAGRO Giovanna; MINGOTTI Erika; MORGHESE Maria Rosaria; PAPA Laura; PENNINI Alessandra; PERILLI Elisabetta; PERTEGATO Miriam; PIAZZI Maurizio; PIGNATELLI Stefania; POMPEI Lara; POPDIMITROV Stefano; PORFIRI Alessia; RADICATI Stella; ROMEO Giovanna; RUBINO Cinzia; RUSSO Sabrina; SACCÀ Margherita; SATTA Fausto; SCASSELLATI Jacopo; SINOPOLI Rita; SPELLI Sandra; SPERANZA Tiziana; STARA sr. Cristina; STEFANETTI Lucia; STEFANI Lucia; SUPERECO Oleg; TASSONI Carla; TENARDI Matteo; TOMASICH Eleonora; TOMBARESI Maddalena; TORRENTE Agata; TRIPPA Angela; VADALÀ Luana; VELISÈCEK Aleksander; VELLA Gaetano; VENTURI Vinicio; VINCI Gian Luca; VITTURINI Mauro; VURRO Pier Luigi; ZACCAGNINI Simone; ZADI Elisa; ZODA Giovanni.

La Fondazione Staurós si dice felice di collaborare per ricreare l’auspicato rapporto tra fede e cultura, favorendo il ritorno alla speranza di coloro che hanno dalla natura subito avversità e riconciliarsi con essa attraverso il mondo della arti figurative, per aiutare l’uomo nella ricerca dell’eterno attraverso la bellezza. Staurós esprime la più viva gratitudine agli artisti, alla Pro Loco di Onna e a quanti hanno collaborato alla realizzazione dell’esposizione.

La mostra è accompagnata da un Catalogo pubblicato dalle Edizioni Staurós, a cura di Giuseppe Bacci, con illustrazioni delle opere esposte e saggi di Tito Amodei, Giuseppe Bacci, Giustino Parisse, Giovanni D’Ercole,Mauro Piacenza, Carlo Chenis, Marco Gallo, Mariano Apa, Anna Di Corcia.