“Centocinquant’anni di delizie e Perugia.Sandri dal 1860” si terrà a Perugia dal 26 novembre (inaugurazione ore 18.00, ingresso di via Mazzini) al’11 dicembre 2010 presso il Centro Servizi Camerali Galeazzo Alessi di Perugia della Camera di Commercio, in Via Danzetta. Sarà il Presidente della Camera di Commercio, Ing. Giorgio Mencaroni con altre autorità istituzionali a inaugurare la singolare esposizione che illustra la storia di questa attività commerciale, sicuramente la più antica del genere nella regione tant’è che sarà proprio l’ente camerale a ospitarla.

Macchine per fondent, cuocicrema, tostatrici, trafilatrici di pasticceria, candissuar per marron glacé, spezzettatrici, tagliapasta per cannoli e per cornetti, stampini per figure e oggetti in cioccolato, stampini per frutta e fiori in marzapane, sono solo alcuni esempi, insieme a una ricca documentazione anche fotografica, degli oggetti, reperti e materiali vari di un secolo e mezzo di attività del Sandri che verranno esposti al Centro Servizi Camerali. La mostra sarà corredata da un catalogo di EFFE Fabrizio Fabbri Editore con testi di: Jacopo Manna, Carla Cutini, Massimo Duranti, Andrea Baffoni, Francesca Duranti.

L’inaugurazione sarà accompagnata da un concerto dedicato alla Pasticceria Sandri del Trio Legio Felix (Umberto Ugoberti, Mauro Businelli, Michele Chiasserini), con musiche di atomsfere novecentesche di autori come: Satie, Gershwin, Debussy e qualche sorpresa finale.



STORIA

Giacomo Schucan, presto italianizzato in Schucani, il fondatore della dinastia, bisnonno di Carla Schucani, attuale manager del Sandri, arrivò dall’Engadina a Perugia intorno al 1860, forse addirittura qualche anno prima, e avviò un’attività commerciale con prodotti coloniali, droghe e spezie, ma anche articoli d’uso domestico come gli aghi, in una bottega dell’attuale Piazza Matteotti. L’originario negozio venne mantenuto fino ai primi decenni del secolo. Affittò anche magazzini nella zona di Fontivegge, nei pressi di quella che diventerà la stazione ferroviaria. Solo nel 1869 acquistò lo spazio in Corso Vannucci dove c’è tuttora il Sandri.

Inizialmente gli Schucani sono stati soprattutto commercianti di prodotti esotici e produttori di biscotti, cioccolato e liquori che vendevano in Italia e all’estero.

Intorno al 1918, dopo la morte prematura di Claudio, figlio del fondatore, arrivò a dare manforte al giovanissimo erede Guglielmo un parente commerciante svizzero che operava in Toscana, Nicola Zonder, il cui cognome italianizzato con un po’ di fantasia diventò Sandri, il nome della pasticceria che è rimasto tale nel tempo.

Subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale il Sandri, accogliendo le richieste di importanti famiglie perugine a corto di personale di servizio, inaugurò la stagione dei ricevimenti a domicilio, attività che continua oggigiorno. Qualche tempo dopo fu inaugurata la “tavola pronta” dove si possono mangiare a tutte le ore prelibatezze gastronomiche.

La mostra illustrerà la storia della famiglia Schucani e quella dell’azienda che si legano strettamente a quella della città. Sarà un omaggio ad una delle poche eccellenze artigianali e commerciali rimaste nel centro storico di Perugia.