L'arte della ceramica, nelle sue polimorfe rappresentazioni, costituisce e rappresenta a tutt'oggi un modo autonomo di alimentare la creazione, un linguaggio che parla da secoli una
idioma di grande storia e cultura. Oggi viene decodificato col proprio autonomo linguaggio dai sei artisti pistoiesi (Asmone, Cappelli, Carnesecchi, Gavazzi, Percussi e Viola) sollecitati dal curatore Siliano Simoncini a dare voce alla propria sensibilità, plasmando, seguendo il proprio discernimento di manipolazione della materia, l'opera che palesa nella sua essenza l'atavico significato ma ne esprime tuttavia le novità creative dell'arte contemporanea.