Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Cesare Lazzarini (1931-2010). Dalla parte dei vinti: Cesare Lazzarini e il testo.
Con la curatela di Renata Casarin, l’esposizione unisce due istanze: la promozione di un tema in sintonia alla concomitanza con Festivaletteratura e la realizzazione di un tributo all’artista mantovano di cui Palazzo Ducale custodisce – per volere della famiglia – numerose opere pittoriche, scultoree e grafiche.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Cesare Lazzarini (1931-2010) è stato un artista mantovano. “Dalla parte dei vinti”, a cura di Cristiano Ferrarese e Isabella Lazzarini, è una mostra diffusa in sei tra le principali istituzioni culturali della città di Mantova. L’iniziativa ripercorre l’opera dell’artista secondo alcuni nuclei tematici: LaGalleria Arte Contemporanea del Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova ospita la parte dedicata al rapporto tra opera artistica e testo letterario, dal titolo “Cesare Lazzarini e il testo”. Con la curatela di Renata Casarin, l’esposizione unisce due istanze: la promozione di un tema in sintonia alla concomitanza con Festivaletteratura e la realizzazione di un tributo all’artista mantovano di cui Palazzo Ducale custodisce – per volere della famiglia – numerose opere pittoriche, scultoree e grafiche. Il rapporto fra Cesare Lazzarini e il testo letterario, la personalissima interpretazione dei classici - Sofocle, Dante, Shakespeare - così come i legami dell’artista con l’avanguardia poetica sperimentale del Gruppo 63 sono al centro della mostra, che si innesta nel contesto di esposizioni diffuse dedicate a Lazzarini attraverso tutta la città. Efficacia di segno e di senso dialogano al servizio di una libertà inventiva che scava nelle pieghe del profondo e riporta alla superficie mostri presenti e passati, desideri e paure, saldando storia collettiva e individuale nella fertile opera dell’artista che solo sa congiungere, separare e riannodare i fili del nostro esserci e del nostro essere al mondo.
L'artista
Cesare Leonbruno Lazzarini nasce a Mantova il 10 gennaio 1931. Artista originalissimo e indipendente da scuole e correnti, negli anni Cinquanta si affaccia alla ribalta artistica internazionale grazie alla partecipazione alla XXVIII Biennale di Venezia del 1956. Nel 1967 si diploma in scultura all'Accademia di Belle Arti di Bologna, tornando poi a Mantova, dove si dedica all'insegnamento di discipline storico-artistiche. Lazzarini affianca la propria attività di sculture a quella di disegnatore, di pittore e di orafo, ma anche la poesia e la letteratura sono per lui campi di esercizio e di ricerca artistica. Si spegne nella sua casa di Mantova la notte del 27 dicembre 2010.
Le altre sedi della mostra diffusa
Sacrestia dell’Archivio di Stato
Cesare Lazzarini e la scuola. Una “pedagogia della liberazione”
7-28 settembre 2019
Istituto mantovano di storia contemporanea, Sala delle colonne
Cesare Lazzarini e il Novecento
7-28 settembre 2019
Museo Diocesano Francesco Gonzaga
Cesare Lazzarini e la passione del Cristo
8-29 settembre 2019
Madonna della Vittoria
Cesare Lazzarini e l’Apocalisse
13 settembre- 20 ottobre 2019
Accademia Nazionale Virgiliana
Cesare Lazzarini e Virgilio
14 settembre-15 ottobre 2019
L'artista
Cesare Leonbruno Lazzarini nasce a Mantova il 10 gennaio 1931. Artista originalissimo e indipendente da scuole e correnti, negli anni Cinquanta si affaccia alla ribalta artistica internazionale grazie alla partecipazione alla XXVIII Biennale di Venezia del 1956. Nel 1967 si diploma in scultura all'Accademia di Belle Arti di Bologna, tornando poi a Mantova, dove si dedica all'insegnamento di discipline storico-artistiche. Lazzarini affianca la propria attività di sculture a quella di disegnatore, di pittore e di orafo, ma anche la poesia e la letteratura sono per lui campi di esercizio e di ricerca artistica. Si spegne nella sua casa di Mantova la notte del 27 dicembre 2010.
Le altre sedi della mostra diffusa
Sacrestia dell’Archivio di Stato
Cesare Lazzarini e la scuola. Una “pedagogia della liberazione”
7-28 settembre 2019
Istituto mantovano di storia contemporanea, Sala delle colonne
Cesare Lazzarini e il Novecento
7-28 settembre 2019
Museo Diocesano Francesco Gonzaga
Cesare Lazzarini e la passione del Cristo
8-29 settembre 2019
Madonna della Vittoria
Cesare Lazzarini e l’Apocalisse
13 settembre- 20 ottobre 2019
Accademia Nazionale Virgiliana
Cesare Lazzarini e Virgilio
14 settembre-15 ottobre 2019
06
settembre 2019
Cesare Lazzarini (1931-2010). Dalla parte dei vinti: Cesare Lazzarini e il testo.
Dal 06 settembre all'otto dicembre 2019
Location
LAGALLERIA ARTECONTEMPORANEA
Mantova, Piazza Sordello, 42a, (Mantova)
Mantova, Piazza Sordello, 42a, (Mantova)
Biglietti
ingresso con biglietto di Palazzo Ducale
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 14.30 – 19.30 (da martedì a sabato ingresso libero; domenica e festivi
Vernissage
6 Settembre 2019, ore 18
Autore
Curatore