Attraverso una serie di dipinti e fotografie la mostra “Eros, amore e invisibile alla fragola-Correspondance” si propone di illustrare un aspetto dell’eros in cui la sensualità dei corpi è strettamente legata al contesto, spesso cittadino ma in ogni caso attuale, in cui si trovano.
Le figure femminili dei dipinti sono immerse in un clima teso e a volte inquietante in cui, tra scene di ebbrezza fino a sfociare nel vizio, a farla da padrone non sono i corpi ma tutto ciò che attorno a loro li rende passibili di fantasie erotiche.
A completamento di questo aspetto le fotografie mettono in corrispondenza particolari maschili e femminili quasi a volerli fondere, al punto di vedere quasi l’erotismo con distacco dal concetto di sessualità.
Per quanto siano visivamente diversi il corpo di un uomo e quello di una donna non lo sono altrettanto secondo la chiave di lettura, puramente legata all’eros più che al sesso, che il fotografo ha voluto esprimere attraverso le sue opere.
Vero legante tra i due artisti è tuttavia l’amore che si vuole e che si deve avere per ciò che all’amore spesso non viene associato: l’eros e la carnalità delle persone.