Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Cezary Bodzianowski – Licentia Enigmatica
Mostra personale di Cezary Bodzianowski, nell’ambito del quinto appuntamento del progetto “Transfert Gallerie Polacche a Roma”, organizzato in collaborazione con la Foksal Gallery Foundation di Varsavia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 15 ottobre 2008 alle ore 19.00, nell’ambito del progetto TRANSFERT Gallerie Polacche a Roma, l’Istituto Polacco di Roma ospita, nella doppia sede di via Vittoria Colonna 1 e di via dei Prefetti 46, la presentazione del progetto “Licentia Enigmatica” di Cezary Bodzianowski, che inaugura la personale dell’artista a cura della Foksal Gallery Foundation di Varsavia. Per la prima volta TRANSFERT, che nel corso del 2008 presenta in Italia i fenomeni artistici contemporanei più interessanti della Polonia proposti da istituzioni artistiche specializzate, documenta il lavoro di un singolo artista. Legato alla Foksal Gallery Foundation, Bodzianowski agisce solitamente negli spazi pubblici, andando ad interferire con delicatezza e talvolta in modo quasi impercettibile con la realtà incontrata. “Licentia Enigmatica” sarà il risultato di una residenza italiana di tre settimane durante la quale Bodzianowski definirà il principio ispiratore della propria operazione: «farò qualcosa… Ma cosa? Lasciamo che rimanga un segreto per ora».
Il progetto si compone di due parti complemetari: il percorso inizia da via Vittoria Colonna 1, che ne ospita la prima parte, per concludersi in via dei Prefetti 46.
Un look inconfondibile, caratterizzato dal baffetto vecchio stile, l'impermeabile, il basco, una cartella nera, Cezary Bodzianowski crea azioni e performance semplici e asciutte, anche se spesso assurde, di cui si fa protagonista. Lui stesso le chiama «il mio teatro personale dei fatti». La sua attività, con la quale saggia i comportamenti sociali quali la tolleranza, l'apertura e la spontaneità, si richiama alla tradizione dadaista. Chiama a testimoni e protagonisti inconsapevoli la gente comune che il caso gli fa incontrare per strada, nei parchi, nei negozi - luoghi-palcoscenico su cui si svolgono le strane scene da lui inventate per rompere la routine a cui siamo abituati.
Internazionale e schiva allo stesso tempo, fortemente impegnata in coraggiosi e difficili progetti artistici, la Foksal Gallery Foundation è protagonista della quinta edizione del progetto TRANSFERT. Attiva dal 1997, è stata fondata dai curatori legati alla mitica Foksal Gallery di Varsavia, Andrzej Przywara, Joanna Mytkowska, attualmente direttrice del Museo d'Arte Contemporanea di Varsavia (in costruzione) e Adam Szymczyk, attualmente direttore della Kunsthalle di Basilea. Nel 2001 ha inaugurato la nuova sede nel centro di Varsavia. Il suo obiettivo è proporre iniziative artistiche e curatoriali non schematiche. Nel tempo ha realizzato importanti progetti artistici (le installazioni di Thomas Hirschhorn al quartiere Saska Kepa di Varsavia e di Piotr Uklanski nel centro commerciale Smyk a Varsavia), curatoriali (Domestic Porn, a cura di Monika Szczukowska), editoriali (monografie di Edward Krasiski e Oskar Hansen) e progetti in spazi pubblici di Varsavia o fuori dalla città (il progetto del bar-galleria Nowa Popularna di Paulina Olowska e Lucy Mckenzie). La Foksal Gallery Foundation organizza anche mostre destinate a essere realizzate fuori sede (Prym, BWA, Zielona Gora; Ukryte w Sloncu, nell'ambito del Festival Era Nowe Horyzonty, Brezlavia) ed è regolarmente presente alle più importanti fiere d'arte internazionale: Art Basel a Basilea o Frize Art Fair a Londra. Collabora con: Wilhelm Sasnal, Pawel Althamer, Piotr Uklanski, Artur Zmijewski, Cezary Bodzianowski, Anna Niesterowicz, Robert Kusmirowski, Monika Sosnowska, Miroslaw Balka, Jakub Julian Ziolokowski, Katarzyna Jozefowicz, Piotr Janas. (www.fgf.com.pl)
CEZARY BODZIANOWSKI
è nato a Łódź nel 1968, dove vive e lavora. È diplomato all'Accademia di Belle Arti di Varsavia e all'Accademia Reale di Belle Arti di Anversa. Per le sue azioni artistiche che "scoprono la poesia nella prosa della quotidianità" ha ottenuto il premio televisivo Pegaso. In Italia ha collaborato in passato con la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, dove si è esibito con "Il teatro della vita" e con la Galleria Zero di Milano con lo spettacolo "Giulietta projeckt".
TRANSFERT GALLERIE POLACCHE A ROMA
è un progetto dell'Istituto Polacco di Roma, a cura di Ania Jagiello, che intende presentare in Italia l’arte contemporanea polacca attraverso un programma di sei mostre ospitate su due sedi - in via Vittoria Colonna 1 e in via dei Prefetti 46 - realizzate grazie alla collaborazione con alcune tra le più autorevoli gallerie e istituzioni della Polonia. Lo scopo è produrre tanti punti di vista e chiavi di lettura sulla realtà artistica polacca quanti ne suggerisce il prisma di attività svolte da ogni istituzione invitata. La mostra di Cezary Bodzianowski, proposta dalla Foksal Gallery Foundation di Varsavia, è il quinto appuntamento di Transfert. Dall’inizio del 2008 si sono realizzati progetti espositivi in collaborazione con: il Bunker d’Arte di Cracovia; la Galleria Entropia di Breslavia; la Galleria Raster di Varsavia; il Centro d'Arte Contemporanea Zamek Ujazdowski di Varsavia. L’ultima tappa del progetto Transfert è prevista per novembre 2008 e sarà realizzata in collaborazione con la Galleria Nazionale d'Arte Zacheta di Varsavia. Ogni mostra di Transfert è accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo in versione italiana progettato dall'artista Kuba Bakowski. Il materiale prodotto resterà quale strumento di documentazione della scena artistica polacca dalla seconda metà del XX secolo ad oggi.
Il progetto si compone di due parti complemetari: il percorso inizia da via Vittoria Colonna 1, che ne ospita la prima parte, per concludersi in via dei Prefetti 46.
Un look inconfondibile, caratterizzato dal baffetto vecchio stile, l'impermeabile, il basco, una cartella nera, Cezary Bodzianowski crea azioni e performance semplici e asciutte, anche se spesso assurde, di cui si fa protagonista. Lui stesso le chiama «il mio teatro personale dei fatti». La sua attività, con la quale saggia i comportamenti sociali quali la tolleranza, l'apertura e la spontaneità, si richiama alla tradizione dadaista. Chiama a testimoni e protagonisti inconsapevoli la gente comune che il caso gli fa incontrare per strada, nei parchi, nei negozi - luoghi-palcoscenico su cui si svolgono le strane scene da lui inventate per rompere la routine a cui siamo abituati.
Internazionale e schiva allo stesso tempo, fortemente impegnata in coraggiosi e difficili progetti artistici, la Foksal Gallery Foundation è protagonista della quinta edizione del progetto TRANSFERT. Attiva dal 1997, è stata fondata dai curatori legati alla mitica Foksal Gallery di Varsavia, Andrzej Przywara, Joanna Mytkowska, attualmente direttrice del Museo d'Arte Contemporanea di Varsavia (in costruzione) e Adam Szymczyk, attualmente direttore della Kunsthalle di Basilea. Nel 2001 ha inaugurato la nuova sede nel centro di Varsavia. Il suo obiettivo è proporre iniziative artistiche e curatoriali non schematiche. Nel tempo ha realizzato importanti progetti artistici (le installazioni di Thomas Hirschhorn al quartiere Saska Kepa di Varsavia e di Piotr Uklanski nel centro commerciale Smyk a Varsavia), curatoriali (Domestic Porn, a cura di Monika Szczukowska), editoriali (monografie di Edward Krasiski e Oskar Hansen) e progetti in spazi pubblici di Varsavia o fuori dalla città (il progetto del bar-galleria Nowa Popularna di Paulina Olowska e Lucy Mckenzie). La Foksal Gallery Foundation organizza anche mostre destinate a essere realizzate fuori sede (Prym, BWA, Zielona Gora; Ukryte w Sloncu, nell'ambito del Festival Era Nowe Horyzonty, Brezlavia) ed è regolarmente presente alle più importanti fiere d'arte internazionale: Art Basel a Basilea o Frize Art Fair a Londra. Collabora con: Wilhelm Sasnal, Pawel Althamer, Piotr Uklanski, Artur Zmijewski, Cezary Bodzianowski, Anna Niesterowicz, Robert Kusmirowski, Monika Sosnowska, Miroslaw Balka, Jakub Julian Ziolokowski, Katarzyna Jozefowicz, Piotr Janas. (www.fgf.com.pl)
CEZARY BODZIANOWSKI
è nato a Łódź nel 1968, dove vive e lavora. È diplomato all'Accademia di Belle Arti di Varsavia e all'Accademia Reale di Belle Arti di Anversa. Per le sue azioni artistiche che "scoprono la poesia nella prosa della quotidianità" ha ottenuto il premio televisivo Pegaso. In Italia ha collaborato in passato con la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, dove si è esibito con "Il teatro della vita" e con la Galleria Zero di Milano con lo spettacolo "Giulietta projeckt".
TRANSFERT GALLERIE POLACCHE A ROMA
è un progetto dell'Istituto Polacco di Roma, a cura di Ania Jagiello, che intende presentare in Italia l’arte contemporanea polacca attraverso un programma di sei mostre ospitate su due sedi - in via Vittoria Colonna 1 e in via dei Prefetti 46 - realizzate grazie alla collaborazione con alcune tra le più autorevoli gallerie e istituzioni della Polonia. Lo scopo è produrre tanti punti di vista e chiavi di lettura sulla realtà artistica polacca quanti ne suggerisce il prisma di attività svolte da ogni istituzione invitata. La mostra di Cezary Bodzianowski, proposta dalla Foksal Gallery Foundation di Varsavia, è il quinto appuntamento di Transfert. Dall’inizio del 2008 si sono realizzati progetti espositivi in collaborazione con: il Bunker d’Arte di Cracovia; la Galleria Entropia di Breslavia; la Galleria Raster di Varsavia; il Centro d'Arte Contemporanea Zamek Ujazdowski di Varsavia. L’ultima tappa del progetto Transfert è prevista per novembre 2008 e sarà realizzata in collaborazione con la Galleria Nazionale d'Arte Zacheta di Varsavia. Ogni mostra di Transfert è accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo in versione italiana progettato dall'artista Kuba Bakowski. Il materiale prodotto resterà quale strumento di documentazione della scena artistica polacca dalla seconda metà del XX secolo ad oggi.
15
ottobre 2008
Cezary Bodzianowski – Licentia Enigmatica
Dal 15 ottobre al 15 novembre 2008
arte contemporanea
Location
PALAZZO BLUMENSTHIL – ISTITUTO POLACCO DI CULTURA
Roma, Via Vittoria Colonna, 1, (Roma)
Roma, Via Vittoria Colonna, 1, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 14-18(via Colonna)/ore 16-19(via dei Prefetti)
Vernissage
15 Ottobre 2008, 19.00
Ufficio stampa
ALAN SANTARELLI
Autore